Dopo alcuni minuti,che ad entrambi sembrarono ore, il cantante si decise a sollevare la sua testa e si incamminarono verso l'auto.
-Dammi le chiavi Filo-
Lui gliele porse per poi affermare...
-Ormai sei diventata la mia autista-
-Oh ne sono onorata ,vuoi venire da me?-
-No, non ce la faccio a dormire su quel dannato divano-
-Ma non dormiresti sul divano-
-Allora ok...-
-Ti giuro sei tremendo-
Il Monzese sorrise e poi si avvicinò alla rossa lasciandole un bacio sulle labbra.- Ok Filo ora fai piano oppure farai il concerto e l'instore personale ad Alice ok?-
-Oddio a quest'ora no ti prego-
-Ecco...zitto allora-
Quando entrarono nell'abitazione rimasero di sasso Alice,la cara coinquilina di Rolex non era sola...
-Giulio ma che piacere...-
Disse Filo con il sorriso piazzato in faccia...
- Ok io e Filo andiamo in camera...Ali non fate troppo casino-
La mora non ebbe il tempo di rispondere che Rolex era già sparita insieme a Irama.
-O mio dio-
Rol rise...
- Non me lo sarei mai aspettato,hai capito Giulietto...
-A chi lo dici Fil-Dopo un po' i due si misero a letto e Rolex appoggiò il suo viso sul petto tatuato del ragazzo che cominciò a farle i grattini...
-Fil non riesco a dormire-
-Perchè?-
-Sai di solito dormo con le cuffiette e ora non mi sembra il caso...insomma...Non è che potresti...-
Lui si mise a ridere leggermente per poi dire...
-Vuoi che canti per te?-
-Se non ti dispiace-
- Che cosa vuoi sentire...-
- Mi canti l'Avvelenata-
-Conosci Guccini?-
Chiese il Monzese sbalordito...
-Chi non lo conosce Fil-
E così, nella più completa e bella oscurità ,Rolex chiuse gli occhi accompagnata dalla voce di Filippo che continuava ad intonare le note di quella tanto amata canzone.Come sempre Rolex aprì gli occhi per prima,aveva deciso di alzarsi ma qualcosa glielo impedì...il braccio di Filo le cingeva il ventre,così Rolex si girò ed iniziò ad osservare i lineamenti perfetti del Monzese.Ma Rolex si fece una domanda...perchè lasciarlo dormire?
-Rol così mi uccidi...morirò soffocato-
Il cantante provava a dimenarsi ma la rossa era completamente adagiata sul corpo di Irama.Dopo un po' si buttò sul letto lasciando respirare il ragazzo
-Hai visto come sono buona...Non ti ho nemmeno ucciso-
-Butteresti via tutta questa bellezza?-
Disse lui in tono beffardo...
Rolex alzò gli occhi al cielo e poi disse...
-Vado a fare la doccia-
Una volta sotto il getto d'acqua la ragazza cominciò a lavarsi i capelli quando sentì qualcuno cingerle i fianchi
-E tu che ci fai qui Fil?-
-Avevo bisogno di una doccia-
-mmm e non potevi aspettare che uscissi-
-Ma senza di te sarebbe stato noioso non credi...-
Dopo la doccia più eccitante dei suoi 20 anni, Rol uscì e andò a vestirsi ,pochi minuti dopo la raggiunse Filo...
-Dove vai Rol?-
Disse con solo un asciugamano addosso
-All'università-
-Dai ti accompagno-
-Ma sei matto Fil...ci metteremo tre ore...tutte le tue fan...-
- Che c'è sei gelosa?-
-Scherzi...Eh va bene se vuoi andiamo...ma prendi questo,ti servirà e copriti-
Il ragazzo annuì confuso con in mano un casco per una moto.-È tua questa?-
Disse Filo sorpreso
-Si me la lasciò mia mamma prima...prima di...-
- Non serve che tu me lo dica ora Rol...-
Disse lui gentile.Davanti ai loro occhi c'era una Vespa rossa che Filippo guardava sbalordito.
-Ma che cazzo,sei bello anche con il casco Fil-
Il ragazzo ghignò e poi disse...
-Posso Rol...-
Disse indicando il "posto del guidatore"
-No, al ritorno e poi mi verrai a riprendere-
-Agli ordini-
Rolex si mise seduta sulla sua amata Vespa e poi sentì Filo dietro di lei stringerle i fianchi e baciarle
Il collo,dopo ciò ,Rolex sfrecciò via con il respiro di Irama sul collo che le faceva venire più brividi che il vento.
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Come un Angelo senza le ali
FanficTutti sapevano chi fosse. Ma che cosa conoscevano di lui? Per tutti era solo Irama ma per una ragazza dal nome bizzarro lui era soprattutto Filippo. Se vuoi leggere questa storia ti basta sapere che il nome della ragazza era Rolex. "Rolex non piang...