Under the Darkness | Dramione | Italian Version

1. Prologo

Non ho saputo resistere fino a domani, non stavo più nella pelle🙈
Ecco a voi il prologo!
--------------------------------------------

Il Mangiamorte uscì dal camino e si pulì dalla poca cenere che gli era rimasta sui vestiti, lasciò il mantello e la maschera all'elfo e si passò la mano tra i capelli biondi.
Cominciò a camminare mentre sul pavimento di pietra i suoi passi rimbombavano nel grande salone vuoto.
« Lord Malfoy. »
« Buonasera Krip »
« I venditori sono già qua. »
« Bene, ti pagherò quanto le altre volte per i tuoi servizi. »
« Si Lord Malfoy. Le tariffe sono sempre le stesse. »
« Sono pronti? Ho altre cose da sbrigare. »
« Vado a vedere Lord. »
Nell'attesa un elfo servì al biondo un bicchiere di Fire Whisky.
« Lord Malfoy; Godospin Volkov e suo figlio. »
Lo scambio di strette di mano fu freddo e calcolatorio.
« Dì che è un piacere conoscerli per me e che ho sentito spesso parlare della famiglia Volkov. »
Krip tradusse dall'inglese al russo e poi dal russo all'inglese.
« Anche loro sono lieti e conoscono la fama di Draco Malfoy. »
« So che hanno ciò che voglio. Li ringrazio per aver risposto alla mia richiesta. »
« Si, ce l'hanno. Chiedono se possono sapere perché la desidera così tanto. »
Il biondo ghignò e acconsentì a riferirlo.
« In ricordo dei vecchi tempi. Come l'hanno trovata? »
« In un mercato, dicono che non ce n'erano di eguali. Le fanno i complimenti per il buon gusto. »
Draco sorrise alle risa del russo poi lo guardò negli occhi.
« Vorrei vederla. »
Il russo annuì e ordinò a due guardie di portarla in sala mentre il Mangiamorte si fece portare la propria maschera dall'elfo e la indossò per essere irriconoscibile, alzò la testa giusto in tempo per vederla entrare.
Aveva addosso un logoro vestito grigio che probabilmente una volta era bianco, era scalza e una benda rossa le copriva gli occhi.
I polsi magri erano intrappolati nelle catene e dove la pelle non era coperta dall'abito si vedevano tante piccole zone livide.
« Potreste toglierle la benda? »
La ragazza che da anni non sentiva una voce che parlasse la sua lingua si agitò un attimo e a quel minimo segno di ribellione l'uomo che la teneva l'afferrò per i capelli.
Non appena la benda cadde e Draco la guardò negli occhi si sentì fiero e potente.
« Dicono che non l'hanno toccata da quando è con loro, neanche per lavarla. »
Draco si avvicinò e la prigioniera cercò di indietreggiare ma di nuovo la guardia le strinse i capelli sentendola emettere un gemito misto di dolore, paura e rabbia tra le labbra serrate.
« È lei. >>
La ragazza a quella piccola conferma cercò, per l'ennesima volta, di liberarsi ma venne costretta in ginocchio e sentì l'uomo mascherato ridacchiare.
« Sarà divertente. »
Il russo diede l'ordine di portarla via e così le guardie fecero.
« È in ottime condizioni. »
« È merce speciale. >>
Tradusse Krip.
« L'accordo era di un milione ma- i due venditori indurirono gli sguardi e Draco ghignò divertito- posso pagarvi un milione e mezzo per le ottime condizioni in cui è la merce. »
L'affare venne concluso da un paio di firme e una stretta di mano poi entrambi gli inglesi tornarono in patria.