È passato un mese dal giorno in cui ho avuto quello scambio di opinioni, preferisco chiamarlo così, con Jane. Continuo ad incontrarla durante le uscite di gruppo ma ci evitiamo fortunatamente, almeno, la maggior parte delle volte ci evitiamo, il resto delle volte invece lei mi lancia delle frecciatine o cose così, io comunque cerco sempre di mantenere la calma e continuo ad evitarla, per quanto mi sia possibile farlo.
Io e Blanca continuiamo a lavorare in palestra, ormai è come una seconda casa anche per lei, andiamo d'accordo quasi con tutti, lei e Dylan stanno ancora insieme e sono talmente dolci da far venire il voltastomaco a me e Drake, con il quale odio ammetterlo ma ho legato molto, ormai dicono che siamo inseparabili e due perfetti stronzi, quindi direi che stiamo messi benissimo.
Io e Grayson invece, beh, Grayson continua a comportarsi da Grayson, non che lo voglia diverso, ma sinceramente preferirei che la nostra "storia" sia normale, non così complicata, difficile da farmi diventare pazza. Continuiamo a vederci un po' di nascosto, dato che quasi nessuno oltre Blanca, Dylan e Drake, lo sa. È sempre la stessa storia, quando siamo da soli si lascia andare, stiamo bene, mentre quando ci sono gli altri, beh, per poco non mi ignora, anzi, certe volte lo fa e io sono abbastanza stanca di questa situazione. Io invece, beh, io lo amo sempre di più e a volte mi chiedo, come può una persona provare così tanto amore nei confronti di un'altra persona? Per quanto ancora il mio amore potrà bastare per entrambi?
«A cosa stai pensando?» la voce di Drake mi fa risvegliare dai miei pensieri, siamo a casa sua, sono praticamente sdraiata come se fossi in spiaggia sul suo divano e lui sulla poltrona mentre gioca alla play.
«Non sto pensando...» gli dico, perché non è che ho tanta voglia di parlarne.
«Arya, ti conosco ormai.»
Ed è proprio vero, Drake mi conosce benissimo ormai, sono un libro aperto per lui, così come lui lo è per me, cosa che non pensavo sarebbe stato possibile, dato che ogni volta che parlava volevo prenderlo a calci, non che sia cambiato molto comunque, voglio ancora prenderlo a calci in culo la maggior parte del tempo.
«Aspetta, lo so già.» mi interrompe, mettendo pausa al gioco solo per guardarmi «Stai pensando a Grayson.» mi dice con fare ovvio e io lo guardo male.
«Se lo sai già perché me lo chiedi?» gli chiedo acida e lui ride.
«Per avere la conferma.» fa spallucce lui «Avanti, spara.»
«Non dovresti dirmi certe cose, potrei prenderle sul serio.»
«So che non mi spareresti mai, non sapresti cosa fare senza di me, se morissi.»
«Ho Blanca da sempre e mi basta.» faccio spallucce e sorrido perfidamente.
Ovviamente sto scherzando, nel senso, è vero che Blanca mi basta, ma sono legata a Drake e ormai è diventato importante per me.
«Sei una pessima bugiarda, lo sai?» mi chiede e subito dopo mi lancia un cuscino che mi prende sulla gamba «Non sviare il discorso, dimmi che succede.»
«Niente. È proprio questo il problema.» sbuffo ed è vero, non succede niente.
«Beh, dovrebbe essere un bene no?» mi chiede confuso e io lo guardo male «Okay, no. Accidenti voi donne siete complicate, niente significa tutto e tutto significa niente nella vostra lingua?»
«Sto solo dicendo che non succede proprio niente, nel senso, la nostra relazione se così si può chiamare, non fa nessun passo avanti, anzi, rimane incatenata in un punto.» gli racconto e lui rimane fermo ad ascoltarmi.
«Nel senso che continuate a fare sesso, a vedervi di tanto intanto come due clandestini ma che non accenna a fare nessun passo avanti, tipo dire al mondo intero che state insieme.» dice mister delicatezza, sintetizzando un po' il tutto.
«Non proprio, ma qualcosa del genere.» borbotto coprendomi la faccia con il braccio «Non lo so neanche, se stiamo insieme.» aggiungo, perché è vero, non ne abbiamo mai parlato.
«Lui sa che lo ami?» mi chiede serio e io mi costringo ad alzarmi per sedermi composta e guardarlo.
«Sei impazzito? Certo che no!»
«Perché non glielo dici? Sei scema o il tuo cervello è andato in vacanza?» mi chiede corrugando la fronte in modo buffo e riderei anche se non fosse per il fatto che mi ha appena offesa, in un certo senso.
«Vuoi essere preso a pugni sui denti per caso? No, perché ieri ho saltato gli allenamenti con Grayson e potrei prendere in considerazione l'usarti come sacco da pugni.» lo minaccio e sul suo volto spunta un sorrisetto.
«Hai idee e pensieri troppo violenti per essere una donna, lo sai?» mi chiede ironico.
«Non azzardarti a fare il maschilista dei miei stivali!» urlo quasi.
«Non hai gli stivali.» dice, facendomi alzare gli occhi al cielo «Okay, torniamo a Grayson. Dovresti dirglielo.» cambia discorso il furbone.
«Non se ne parla.»
Con il cavolo che glielo dico.
«Perché? Cos'hai da perdere?» mi chiede ancora una volta la copia esatta del detective Conan.
«Lui.» sussurro guardando per terra «Conosco Grayson, ho imparato a conoscerlo, in un certo senso si spaventerebbe se glielo dicessi e si allontanerebbe, mi allontanerebbe.» gli spiego e sento un magone allo stomaco.
«Ascolta Arya, conosco Grayson da molto più tempo di te e ha bisogno di questo, ha bisogno di certezze nella sua vita caotica, ha bisogno di una scossa e quella scossa sei tu, tu lo scombussoli, gli fai provare cose che non provava più da tempo, che non voleva provare più in realtà. Perciò credo che gli farebbe bene, sentirselo dire. Forse si spaventerà un po', il cazzone, ma ne vale la pena.» e credo che questo sia il primo discorso serio che ho sentito uscire dalla bocca di Drake da quando lo conosco «E se lui non si decide a smuovere le cose, che cazzo, fallo tu, mica dobbiamo fare sempre tutto noi uomini!» aggiunge mister finezza e questa volta sono io quella che gli lancia il cuscino.
«Ci penserò.» dico solo, per chiudere il discorso «Grazie.» aggiungo «Davvero.»
«Sempre a sua disposizione, mademoiselle.» mi dice imitando in modo buffo l'accento francese, facendomi ridere.
Ho deciso che gli parlerò, non appena ci vedremo ancora.
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Lezioni d'amore
RomanceArya Reid ha diciotto anni e la testa tra le nuvole praticamente da sempre. La sua vita è piatta, nessun colpo di scena, nessuna pazzia di troppo, nessuna scarica di adrenalina, niente di niente. Ha appena finito il liceo e si ritrova, con la sua mi...