Tre giorni, sono passati tre giorni dall'ultima volta che ho visto Grayson, che ci siamo parlati.
Inutile dire che con il passare dei giorni sono stata sempre peggio, sto sempre peggio, ho mentito a mio padre dicendo che ho l'influenza per non andare a lavoro giusto per non incontrare Grayson, in più sto mangiando poco e niente, non ho voglia di fare niente, voglio passare tutto il tempo nel mio letto.
《Okay, adesso tu ti alzi da questo letto e esci con noi, subito.》Drake mi toglie le coperte di dosso e io mi copro la faccia con le mani.
《Non ci penso neanche!》borbotto senza neanche guardarlo.
《Oh invece si, anche velocemente.》si coalizza contro di me anche Blanca.
《Sono giorni che sei chiusa in questa stanza, tutti ci chiedono di te e credo che abbiano capito un po' cos'è successo, perciò vuoi davvero far credere a tutti che non stai uscendo per ciò che è successo con Grayson?》aggiunge Drake, con le braccia incrociate al petto.
Beh, non ha mica torto.
Dopo vari minuti decido di accontentarli, di uscire, per dimostrare a lui che sto bene anche senza di lui, anche se non è per niente vero.
Perciò dopo un'ora circa mi ritrovo con Blanca e Drake davanti a un locale che non conosco e che avrei preferito continuare a non conoscere, sinceramente parlando.
Non appena entriamo noto che i due sanno già dove andare, perciò mi limito a seguirli, raggiungiamo quasi subito tutto il resto del gruppo seduto a tavolino, quando dico tutti, intendo proprio tutti, Grayson compreso.
Vederlo dopo tre giorni e dopo quello che è successo, mi crea una specie di stretta al cuore, faccio comunque di tutto per non guardarlo, anche se lui non mi toglie gli occhi di dosso.
《Arya!》mi saluta entusiasta Dylan, io ricambio con un piccolo cenno.
《Accidenti ragazza, pensavamo ti avessero rapita gli alieni.》mi dice Brandon, venendomi ad abbracciare subito dopo, io ricambio un po' impacciata e imbarazzata.
《Che fine avevi fatto?》mi chiede dolcemente Rachel, quando Brandon si stacca da me.
E adesso che dico?
《Amore, te l'ho detto, aveva l'influenza.》mi viene in soccorso Drake e quasi vorrei dargli un bacio sulla fronte.
Guardo per qualche istante Grayson, che continua a guardarmi, analizzando ogni mio minimo movimento.
Smettila di guardarmi, smettila subito!
Per tutto il resto del tempo non faccio altro che ascoltare ciò che dicono gli altri, non sapendo cosa dire e non avendo neanche voglia di interagire con qualcuno, il momento per mia sfortuna dura poco, dato che Brandon fa di tutto per parlarmi.
《Così hai avuto l'influenza, eh?》mi chiede dal nulla.
《Cosa c'è di strano?》credo di aver pensato, ma in realtà lo dico ad alta voce, come sempre d'altronde.
《L'influenza si chiama Grayson per caso?》mi chiede ironico ed io lo fisso incredula.
《Come ti viene in mente?》gli chiedo arrabbiandomi e non poco.
Come si suol dire, la verità fa male. Questo vale anche per me.
《Non sono stupido, Arya.》ribatte lui tranquillamente 《So che c'è o c'era qualcosa fra voi. E immagino che sia successo qualcosa perché stai cercando di evitare il suo sguardo da quando sei entrata qui.》wow, vedo che mi ha osservata per bene.
《Scusa la franchezza, ma non credo siano affari tuoi.》rispondo non potendo trattenermi.
《Come non detto.》alza le mani in aria lui come segno di resa, con un sorrisetto sulla faccia 《Quindi non c'è niente? Sei libera?》mi chiede, tornando alla carica.
Sono libera ma non interessata, mi trattengo dal dirgli.
《Sono libera.》decido di dire soltanto.
《Mentirei se dicessi che la notizia non mi fa piacere.》mi dice lui, sorridente.
Io semplicemente mi limito a non rispondergli, anche perché non saprei proprio cosa dirgli in questo momento.
Solo io mi caccio in situazioni strane pur non volendolo.
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Lezioni d'amore
RomanceArya Reid ha diciotto anni e la testa tra le nuvole praticamente da sempre. La sua vita è piatta, nessun colpo di scena, nessuna pazzia di troppo, nessuna scarica di adrenalina, niente di niente. Ha appena finito il liceo e si ritrova, con la sua mi...