Lezioni d'amore

Capitolo 59

《Quindi stai bene, vero?》mi chiede Blanca, non appena esco dalla stanza dell'ospedale, pronta ad andarmene.

《Si, altrimenti mi avrebbero fatta rimanere...》 le dico ironica e lei ricambia con un'occhiataccia 《È stato lo stress a farmi svenire, tutto lo stress accumulato in questi giorni e in più lo spavento che mi sono presa.》le spiego poi, guardando solo lei.

《Giusto. Comunque ho avuto così tanta paura!》mormora Blanca, avvigghiandosi ancora una volta a me, io ricambio l'abbraccio.

《Sto bene adesso.》la rassicuro accarezzandole la schiena.

Subito dopo si stacca e guardo tutti gli altri.

《Grazie mille per essere rimasti, veramente.》dico riferito ad ognuno di loro, perché davvero non mi aspettavo che sarebbero rimasti ad aspettare.

《Ma sei scema? Mica ci devi ringraziare.》borbotta Drake guardandomi male 《Sei amica nostra, dovevamo.》

《Sono davvero felice che tu ti sia ripresa.》mi sorride dolcemente Rachel.

《Anche io, ma adesso sarebbe ora di lasciare questo posto di merda.》s'intromette Dylan ed io annuisco essendo d'accordo con lui.

Voglio andarmene il più velocemente possibile.

《Vieni in macchina con noi o con Dylan e Blanca?》mi chiede Drake e io faccio spallucce.

《È uguale per me.》dico, perché è vero, voglio solo andarmene.

《La riaccompagno io.》gli dice Grayson, che fino ad ora non aveva spiaccicato parola, ovviamente però ha deciso di andare a parlare con il dottore non appena sono uscita dalla stanza.

《Non credo sia una buona idea.》ovviamente, anche questa volta, quello che doveva essere solo un pensiero, esce senza filtro dalla mia bocca.

Accidenti a me.

《Andiamo, ti aspetto fuori.》mi dice, facendomi capire che non posso obiettare, poi se ne va via, senza salutare nessuno.

Alzo subito gli occhi al cielo.

《Non devi andarci, se non vuoi.》mi dice Blanca, infastidita dal suo comportamento.

《È solo un passaggio, tranquilla, ti chiamo non appena arrivo.》faccio spallucce come se non stessi morendo d'ansia dentro di me.

《Chiama anche me.》s'intromette Drake alias prezzemolino.

《Va bene. Grazie ancora e buonanotte.》dico, salutando tutti con un sorriso.

《In realtà buongiorno, ma va bene, corolleremo tutti una volta arrivati a casa.》ribatte Drake facendoci ridere.

Raggiungo velocemente Grayson nel parcheggio dell'ospedale, ci metto poco ad individuare la sua macchina, mi prendo qualche minuto però per osservarlo da lontano.

Guarda dritto davanti a sé, ha gli occhi stanchi, sembra teso e so che è per tutte le preoccupazioni che ha avuto e sta avendo in quest'ultimo periodo. Vorrei tanto aiutarlo, stargli accanto, ma è stato lui quello a tenermi fuori da ogni cosa.

Entro in macchina in silenzio, l'unico rumore è quello dello sportello che si chiude, il mio.

Lui si volta a guardarmi, sento il suo sguardo su di me, ma io non lo guardo, guardo fuori dal finestrino.

Fortunatamente per una volta nella vita il mio cellulare squilla proprio nel momento più indicato, è mio padre.

《Papà》dico, non appena rispondo.