Quidditch

829 43 7
                                    

Ted lo strinse; mise una mano tra i suoi capelli, accarezzandoli dolcemente e l'altra dietro la schiena, così d'attirarlo a sé. James non si staccò, non ci pensò nemmeno anzi, ricambiò prendendo il viso di Ted tra le mani. Sentiva come una forza spingerlo verso di lui, una forza che non riusciva a spiegarsi ma che lo rendeva comunque felice e protetto. Non capiva niente, non sapeva neanche perché Ted lo avesse baciato, ma stava bene e questo lo rassicurò. Fino a quando non si ricordò delle parole della madre.

"Teddy è il tuo fratellastro"

Non voleva staccarsi, voleva che il bacio finisse in modo naturale, ma il senso di colpa lo stava attanagliando.

Fu Ted a interromperlo, ma molto lentamente, quasi come a volere che continuasse. Guardò James negli occhi e gli accarezzò il viso con i pollici. Sorrise.

"Non puoi capire che sollievo ho avuto quando papà mi ha detto che stavi bene..." gli sussurrò, dandogli un bacio sulla guancia.

"Perché..." tentò di chiedere James, non sapendo proprio che parole usare "perché mi hai baciato?"

Vide la delusione attraversare gli occhi di Ted per un attimo, ma poi quest'ultimo riprese a sorridere.

"Stai scherzando, vero?" gli chiese, ridacchiando.

James scosse la testa per dire di no.

Vide di nuovo la delusione nei suoi occhi, ma questa volta rimase lì. I capelli di Ted diventarono di un grigio pesante.

"Jamie, sono io!" gli disse, riprendendo ad accarezzargli il viso "Siamo noi, non ricordi?"

Lo sguardo di James si rattristò.

"No, che non mi ricordo!" disse, quasi sentendosi punto sul vivo. Sentì le lacrime pizzicargli gli occhi.

Teddy non ebbe tempo di rispondergli, perché in quel momento entrarono Harry e Ginny. Si affrettarono a staccarsi.

"Ah Teddy, sei già qui..." disse Harry, quasi a mo' di scusa.

"Sì, sono arrivato un po' prima..."

Ted vide Ginny guardare Harry come se si stessero tenendo dentro chissà quale segreto.

"Che succede?" chiese Ted guardandoli.

"James non te l'ha detto?" gli domandò Ginny. Lui guardò James, ormai sull'orlo del pianto.

"Cosa, non mi hai detto?"

"Ha perso la memoria, Teddy..." disse Harry, passandosi una mano sul viso.

I capelli di Ted divennero di un grigio più cupo. Lui e James si guardarono a lungo senza sapere cosa dirsi.

"Come..." Ted si schiarì la voce "Come, ha perso la memoria?"

"Il colpo che ha preso in testa gli ha provocato un'amnesia..." gli spiegò Ginny.

"Permanente?"

"I medici pensano sia temporanea, ma dicono che ci vorrà molto tempo prima che recuperi pianamente i ricordi..."

Ted strizzò gli occhi. Anche lui stava per scoppiare in lacrime. Guardò James e i suoi capelli si tinsero quasi di nero.

"Non sai chi sono, quindi?" gli chiese.

"So che sei il mio fratellastro... ma perché me l'hanno detto mamma e papà..."

"Nient'altro?"

La tensione sormontava tra di loro.

Harry e Ginny non potevano vederlo da dove si trovavano, ma Ted stava tenendo la mano di James quasi come per provare a fargli capire ciò che erano prima che lui perdesse la memoria. Ma lui scosse la testa, negando quello che Ted gli aveva chiesto.

Amnesia|| James Sirius PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora