Darling, this is a casino

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-com'è andata?-

-bene..sono riuscita a spiegarmi-

-che ti ha detto?-

-mi ha detto che se non faccio attenzione , spreco il mio tempo e se c'è qualcosa che non va- mi fermai un attimo. Non riuscivo a smettere di piangere

-se c'è un malessere di fondo.. di metterlo completamente nella musica, perché ho questa brutta abitudine di evitare i problemi- iniziai a piangere a singhiozzi. Mi sentivo meglio nello stare male. Condividere le cose brutte con gli altri, avere un confronto o un conforto, non era male. Non si poteva essere sempre al meglio e in quel momento io non lo ero.

-scusate, sembro una bambina. Piango da ore praticamente- Quasi tutti i componenti della mia squadra mi si avvicinarono. Cavolo, avevo delle così belle persone vicino a me e ne accorgevo solo ora!

Rimasi per un po' seduta al tavolo ad occhi chiusi mentre Fede continuava ad accarezzarmi la testa con fare materno. Dopo 20 minuti circa, anche Sparta tornò in saletta. Il mio sguardo ancora un po' lucido incontrò immediatamente il suo.

-possiamo parlare per favore?- continuai a muovere la gamba per il nervoso mordicchiandomi il labbro.

Senza dire nulla andò verso il bagno dei maschi. Mi guardai intorno. Erano tutti in silenzio. Ci stavano guardando, incrociai gli occhi di Umberto e il suo sorriso. Presi fiato e seguii Alberto.

Rimanemmo per qualche attimo in silenzio. Io seduta, con il capo abbassato sui miei piedi e lui di fronte a me. Fu lui il primo a parlare

-per me possiamo darci un abbaccio e far pace- alzai lo sguardo su di lui

-ah.cosi?!- mi alzai

-si..così-

mi sentii come quella volta sul terrazzo quando mi baciò. Avevo le gambe molli e tutto intorno a noi sembrava ovattato. Mi aggrappai più forte al suo collo. Mi strinsi a lui come se fosse l'unica cosa che potessi fare in quel momento. Risentire il suo profumo dopo così tanto. Dio quanto mi era mancato tutto questo.

ALBERTO
Posò le sue labbra  sul mio collo. Chiusi gli occhi e inspirai rumorosamente . Sentivo il cuore pulsare fortissimo e avevo paura che lei lo potesse sentire .
-mi spiace per essermi comportata male-
-stai tranquilla davvero -
-io non so perché mi sia comportata così..Cioè forse lo so..- ci guardammo per un attimo negli occhi. Sapevamo entrambi che quello non era il posto giusto per chiarire determinate cose.
-davvero Tish..è okei, so come sei , sei istintiva-
-impulsiva -
-eh istintiva e impulsiva , sei tutto tu- scoppiammo a ridere .
-quindi è okei? È stato davvero difficile ma..-
-si che è okei, vieni qui-

TISH
Ci abbracciammo ancora. E ancora. Io mi ero davvero preclusa tutto ciò ? Idiota
-bo..scusami-
-va bene -
Ci staccammo dall'abbraccio con un po' di difficoltà oserei dire .
-torniamo di la ? - acconsentii e lui mi lasciò un leggero bacio sulla fronte .
Tornati in sala relax , erano tutti in silenzio. Come se ci stessero aspettando insomma. Rimasi in piedi vicino alla colonna, mentre Alberto si andò a sedere vicino alla tv. Si girò a guardarmi sorridendo. Era dalla mia parte. Mi scusai con tutti in quella stanza. Mi scusami per i miei modi di merda nel dire le cose . Mi scusai per i fraintendimenti e il mio pessimo modo di spiegarmi, ma allo stesso tempo li ringraziai tutti. Perché sapevo di essere una persona difficile e al mio fianco non potevo trovare persone migliori.
Giordana non disse nulla. Più del 70% di ciò che avevo detto, era solo per lei ..
Dopo una mezz'ora circa ci cambiammo e tornammo tutti all'hotel.
Messaggio da Alberto : stasera ceniamo insieme ?
Alzai lo sguardo su di lui, che era qualche mentre davanti a me. Si girò a guardarmi e sorrise .
Messaggio ad Alberto : certo che sì 🐈
Rimisi il telefono in tasca cercando di non far vedere la mia euforia per un messaggio. Sembravo un'adolescente alle prese con la sua prima cotta ..

-quindi.. dopo pianti su pianti;con Alberto? -
-abbiamo provato ad origliare ma non si sentiva nulla-
-è stato più il tempo che siamo rimasti in silenzio ad abbracciarci che altro-
-non avete parlato?- Fede si sistemò meglio  a pancia in giù sul letto.
-si ..gli ho solo chiesto scusa . Non potevamo dirci molto in realtà .. le telecamere..-
-ah già . Quindi parlerete ancora ?-
-prima mi ha chiesto se stasera possiamo cenare insieme. Quindi, forse si . Parleremo-
-nel caso la stanza è libera ! Io e Vale andiamo a ballare e poi dormiamo da una sua amica-
-si è vero.. quindi fai ciò che vuoi-
-ma che sceme- tirai a tutte e due una cuscinetta sulla testa . Erano incorreggibili.

-siamo il pettegolezzo della serata mi sa -
-beh mi sembra normale ! Non ci parlavamo da più di un mese forse-
-hai anche ragione tu. Quindi?-
-quindi?- mi fissò con i suoi occhioni e quel sorrisetto che ogni volta mi faceva diventare scema .

GIORDANA -JEFEO - LUDO
-ma guardali! Si mangino con gli occhi ! Quante volte si sono lasciati e ripresi?-
-bo.. due o forse tre. Ma è sempre lei il problema . È stronza -
-Gio?! Noi che ne sappiamo, magari entrambi hanno le loro colpe -
-Alberto di certo non più di lei-
-ma perché devi esser così ? Davvero . Santo Dio fate pace e basta -  Jefeo prese la giacca e andò fuori.
-adesso quei due ridiventano "amore di qua" , "amore di la" e ciaone -
-dovresti essere felice . Per entrambi - Anche Ludo uscì

TISH
Andammo sul terrazzo per sviare occhi indiscreti.
-quindi..-  eravamo tutti e due seduti sul muretto. L'imbarazzo di entrambi era evidente. Non riuscivo nemmeno a guardarlo
-ei..- mi mise un dito sotto il mento, per farmi alzare lo sguardo sul suo
-sono mesi che non li vedo da così vicino. Non tenerli abbassati sul muretto. Tanto lui non ha risposte da darti. Io forse si -
-eh che non so cosa dire..continuerei a chiederti scusa perché sono una minchiona e ti ho davvero trattato di merda. Ma tu.. sono stata malissimo. Davvero male e il mio modo, sbagliato, per fartelo capire era trattarti in modo antipatico diciamo-
-dimmi un po' , ma da cosa hai capito che non ti amo più ?- questa sua domanda mi atterrii.
-da.. dal tuo modo di fare.. passavi le tue serate con Giordana , mi evitavi , stavi sempre dalla sua parte ..-
-perché scusa, tu che facevi? Stavi sempre con Mameli e ..Alvise , che per quanto ci creda alla storia del "bacio non dato" , mi sta comunque sul culo. Non mi hai mai più rivolto la parola se non in modo antipatico.. cosa avrei dovuto pensare anche io? -
Si alzò dal muretto per camminare avanti e indietro con le mani in tasca. Era nervoso
-io ti amo. Mi sono comportata da stronza per questo motivo . Volevo farti credere che per me tu eri acqua passata e che in 4/5 settimane mi eri diventato indifferente . E invece nulla. Ci ho maledettamente provato. Ma eri sempre qui presente nella mia testolina e ogni volta che pensavo a te ..- si fermò a guardarmi
-a noi .. scoppiavo a piangere-
-Comunque sei scema -
-come prego?-
-davvero pensi che i miei sentimenti per te siano cambiati? Allora non mi conosci più di tanto. Ascolta ..-
Si avvicinò a me prendendomi una mano
-anche io ho le mie colpe forse e ti chiedo scusa. Purtroppo anche tu sei sempre stata nella mia testolina - sorridemmo entrambi
-e ti amo Tish. Questa è l'unica cosa di cui sono davvero sicuro- con la mano libera mi lasciò una carezza sulla guancia per poi sfiorarmi le labbra con le dita . Capii che la sua attenzione non era più rivolta alla discussione .. era lì fisso a guardarmi le labbra . Con tutta la sicurezza che avevo addosso , mi avvicinai lentamente a lui .
-non farlo Tish.. in questo momento potrei non essere conscio delle mie azioni-
Mi avvicinai ancora un po' . I nostri nasi si sfioravano. Sentivo il suo respiro caldo sulla pelle. Mi umettai le labbra e qualche secondo dopo lo fece anche lui .
Stavolta fu lui ad avvicinarsi un po'. Sentii le sue mani sulla schiena e quel brivido che da tempo non sentivo più , ritornò. Ero completamente innamorata di lui. Follemente innamorata.
Chiusi gli occhi, socchiudendo le labbra .
Lo sentii sempre più vicino. Una sua mano si posò sulla mia guancia .
-aspetta ..-

Eh eh 😏😏😏 forse si ?! Forse no?! Forse non è ancora arrivato il momento giusto.. o magari si ! 🤪🤪 buona lettura 🧡 al prossimo !