l'angelo della morte ~jikook~

~22~

Era un lunedì tranquillo, Jungkook era andato a scuola e io ero a casa a trovare qualcosa da fare ma alla fine optai per un'uscita solitaria.
Dopo un po' che camminai incontrai una persona che avevo già visto, ma che non conoscevo; sembrava un tipo sospetto e pericoloso... Come mai me lo ricordavo? La mia curiosità aumentò quando, ad un certo punto girò l'angolo; io lo seguii senza farmi vedere e da dietro un cassonetto in mezzo ad una via, tirò fuori un'arma e dei soldi.
Di sicuro non ha buone intenzioni... Lo seguo ancora per un po' e mi accorgo che si è fermato davanti ad una casa; dopo poco mi accorgo che quella è la casa di Jungkook.
Andai verso la porta di casa e lui scappò cercando di nascondere il viso con la sciarpa che indossava.
"fermati! Tu che ci fai qui?"  si fermò, poi mi guardò ma non disse nulla e dopo scappò. Appena entrai in casa,  mi venne un flashback

Flashback
"questo è l'uomo che ucciderà il ragazzo" mi mostrò un foglio con sopra l'umano e dopo lo bruciò.
Fine

"O MIO DIO! JUNGKOOK È IN PERICOLO"
Riuscii di casa  e andai verso la scuola di Jungkook; lo aspettai fuori dai cancelli, tanto sarebbe uscito fra poco...
Dopo un'oretta Jungkook uscì di scuola con i suoi amici e appena mi vide mi sorrise  e venne verso di me, poi mi abbracciò e salutò i suoi amici.
"Jungkook oggi mentre stavo facendo una passeggiata ho visto una persona sospetta, l'ho seguito e si è fermato di fronte a casa tua quando mi ha visto è scappato, mi sembrava di averlo già visto e infatti lui è il tuo assassino... Me ne sono ricordato appena l'ho visto; questo mese devi stare a casa, tanto hai già finito gli esami per il diploma no?"
"hai v-visto quello che mi ucc-"
"non accadrà mai... Te lo prometto, dobbiamo solo stare a casa"
"ma non hai detto che mi ucciderà proprio lì a casa?"
"giusto hai ragione; allora potremmo fare un viaggio!"
"e dove andiamo?"
"tu hai la casa al mare vero? Potremmo andare lì!"
"giusto sei un genio!"
"appena torniamo a casa prepariamo le valige..." mi guardò e sorrise, poi mi prese la mano, fregandosene dei suoi compagni di scuola che ci guardavano, e iniziò a correre trascinandomi verso casa.

...
Appena arrivati a casa andammo in camera di Jungkook e prendemmo due valige
"è strano fare una vacanza a novembre... Però sarà la nostra prima vacanza!"
"si, è da un po' che non le faccio; non vedo l'ora di stare con te"
"anch'io Jimin-ie"