Capitolo 14

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Rimasi a casa per 2 settimane, lontano dalla societá, cara mi venne a trovare quasi ogni giorno, e anche Lea, jen la vidi una volta a settimana, lei abitava lontano....

Su facebook, non mancavano gli auguri di guarigione, ma la cosa più interessante era che jack mi venne a trovare, si sentiva estremamente in colpa, e io di più, avevamo parlato, ribadì il fatto che era etero, ma non essendo omofobo il bacio non lo aveva disgustato, era una persona aperta a nuove "esperienze" ma mi disse ridendo che questa esperienza non voleva più ripeterla.

La mattina del mio previsto rientro a scuola fui svegliato da mia madre, che mi preparò la colazione e mi disse che mi avrebbe accompagnato papà fino a scuola.

Una volta arrivato, un sacco di amici mi vennero a salutare, qualcuno subito, qualcun'altro quando mi vedeva tra la folla.

Sentivo gli occhi di tutti puntati su di me, come se fossi la nuova attrazione della scuola.

Mi arrivò un messaggio, era Luke.

"Alza gli occhi"

Alzai lo sguardo immediatamente, c'era Luke, decisi di attraversare la strada per raggiungerlo.

"Hey" mi disse

"Hey!"

"Vieni un attimo, ci sono troppi occhi" disse porgendomi una scatolina alta 2cm.

Lo seguii, e mi portò dietro un muretto.

"Come stai?" Mi chiese

Iniziai a sillabare la risposta quando lui si fiondò sulle mie labbra.

Mi stampò un bacio molto intenso, che non mi aveva mai dato.

"Dert, credo di amarti" disse

spalancai gli occhi.

Se é vero che diventiamo ciò che mangiamo: il lupo cattivo aveva appena mangiato l'agnellino.

"Luke ma che dici?" Dissi

"Sei diverso dagli altri, te, sei unico"

"Luke non sai quello che dici.

Mi girai e me ne andai, ero certo che mi stesse fissando mentre mi allontanavo, sentivo i suoi occhi su di me.

Entrai in classe, e mi sedetti in seconda fila, accanto a me si sedettero jen e cara.

Luke entrò poco dopo, e mi guardò, poi ,passando vicino al mio banco lasciò cadere un bigliettino.

Lo aprii senza esitare, senza pensarci troppo

- ciao Dert, voglio rubarti qualche secondo

della tua vita per dirti una cosa: sono una

persona egoista, senza un briciolo di anima,

una persona che non sa cosa vuole, e come lo vuole.

Ma ora una cosa la ho capita, so cosa voglio

E voglio te, e ti voglio ora.

Voglio amarti, perché ho troppo odio nella mia vita, ma te dert, te mi hai fatto sognare, mi sono svegliato la

Notte grondante di sudore. Sognavo di perderti.

E sono terrorizzato di perderti.-

Wow non pensavo che luke fosse capace di tanto... Non capivo se era una cosa passeggera.

Rosa cipriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora