[Darktown] La mia notte é tua

Capitolo 12: Cena con delitto...di cuore

Avviso:
Questo capitolo sarà spezzato in due, perchè veniva esattamente il doppio rispetto agli altri quindi ho preferito non farli troppo lunghi...vi avevo avvertiti che la serata sarebbe stata piena di avventure, come già dice il titolo...un po' di cose iniziano a spezzarsi, una sorta di effetto domino da qui in poi u.u Buona lettura! XD

***

Chloe

- Ma quindi adesso cosa siete?- Chloe rise alla domanda dell'amica mordendosi il labbro. Aveva dovuto dirle tutto per filo e per segno, e ora il letto di Giulia era pieno dei loro vestiti mentre si preparavano.
- Non lo so - rise per tutta risposta - Due persone che sanno di piacersi?
- Oh andiamo, piacersi lo dici al ragazzo carino che vedi in discoteca. Avete passato da un bel po' il piacervi dopo una notte a coccole e abbracci.
Chloe si sentí avvampare a quella definizione, e Giulia rise di gusto. Ripensava a quei momenti, ogni suo tocco e ogni sorriso, e sentiva il cuore esplodere di felicità e di sorpresa allo stesso tempo.
- Non lo so, insomma, con David è diverso. Non possiamo definirci ancora nulla credo.
Parlò piano a queste parole, e prese una maglia pensosa. Giulia sembrò capire, e si avvicinò.
- Pensi a quella promessa dei quattro anni?
Chloe sospirò, e si sedette stancamente sul letto tenendo la maglia in mano senza accorgersene.
- Già - mormorò ancora più piano, con una certa amarezza nella voce. Aspettò che la sua amica si sedesse accanto a lei.
- Sai, sei una persona migliore da quando c'è lui, e non puoi negarlo.
- È questo che mi preoccupa - sussurrò - come faccio quando lui non ci sarà più? Devo tornare alla solita vita Giulia, e questo vuol dire andare contro tutto quello in cui crede lui- cercò Giulia con lo sguardo, tesa. Lei sapeva di cosa stava parlando.

Ma Giulia guardava fuori dalla finestra, riflettendo su qualcosa: - Chris mi diceva che un lavoro dura circa un anno no? E loro sono dietro a questo da quattro mesi...
Cercò di seguire i conti di Giulia, e sospirò guardando l'amica.
- Intendi dire che ho ancora otto mesi con lui e che quindi non mi devo deprimere ma godermeli? - borbottò svogliatamente. Aveva decisamente poca voglia di quei discorsi filosofici, anche perché con David il tempo passava sempre troppo veloce.

Ma Giulia ora la guardò e sorrise, incuriosendola: - Sì intendo dire che hai ancora otto mesi, ma per convincerlo a non separarvi.
Chloe sbatté più volte gli occhi, stupita dalle parole dell'amica.
- Cosa scusa?
Giulia rise: - Devi farlo innamorare così tanto che non potrà andarsene!
Rimase per un momento sorpresa da quelle parole, una strada che al momento non sembrava neppure esistere. Lei annuiva convinta, e Chloe sorrise: - Credi sia possibile non andarsene? Io da Darktown lo sai...
- Oh andiamo, lui farebbe di tutto per te, anche solo tornare tutti i weekend - si alzò in piedi decisa e Chloe la guardò cercando di soppesare l'idea.
Giulia per tutta risposta posò le mani sui fianchi, il tono già deciso: - Saranno mesi lunghi e difficili, ma abbiamo una missione da svolgere!

Chloe rise, contagiata da quell'euforia: - E come dovrei fare, sentiamo?
Giulia la additò severamente: - Prima cosa, questa sera devi conquistare i suoi amici.
A quelle parole, Chloe si lasciò cadere sul letto sospirando: - Allora ho già perso in partenza.
- Perché? - sentí chiederle la voce di Giulia.
- Perché non so neppure come è possibile che sia lui interessato a me. Anzi l'unico modo di conquista che conoscevo fino a qualche tempo fa era provarci fino a farmi portare da bere o a casa loro, e non credo sia il caso.
Giulia scoppiò a ridere: - No, direi!
Chloe si morse il labbro e guardò l'amica: - Come sono i suoi amici?

Lei annuì e sembrò pensarci: - Alla mano direi, un po' come lui.
Cercò un modo per chiedere ciò che più temeva: - E lui con loro...com'è?
Giulia la guardò a lungo e poi le sorrise: - Hai paura possa essere diverso in compagnia?
Pensava a Jack, a come in gruppo fosse così incredibilmente strafottente e crudele. E Giulia sembrò capirlo:
- Non credo David sia il tipo che fa queste cose - le sorrise, e Chloe provò ad imitarla con scarsi risultati - Oh, ti piace proprio eh? Avanti, inizia intanto con un buon abbigliamento: niente di scollato, ma da farti apprezzare e approvare come ragazza del loro amico.