Quella guerra che aveva spezzato tante vite, doveva finire quel giorno, spezzandone solo una, che ne valeva mille.
Emily si strinse nella sua tenuta da combattimento: i capelli tirati in una coda perfetta, la tuta oro sotto al mantello dorato che scivolava sinuoso tra il suo corpo, e le mani ricoperte da fili dello stesso colore, che si intrecciavano l'uno con l'altro per tutto il braccio.
Scese le scale, trovando solo Will all'interno di quella grande casa, come tutto era iniziato: quando erano solo loro due contro Voldemort, alla ricerca di ben sei Horcrux.
Ma poi tutto era andato a rotoli, a causa sua.
Ed ora erano di nuovo lì, pronti a chiudere per sempre quella casa, come a chiudere anche quel capitolo della loro vita, per aprirne uno nuovo... Uno migliore.
Sempre se sarebbero sopravvissuti, ma ormai non ci sperava molto.Nott la prese sottobraccio, conducendola al di fuori della villa, e la chiusero insieme a chiave, per poi girarsi e non voltarsi mai più.
***
Sirius guardò Marlene, con uno sguardo triste: non sapeva più che fare! In quei giorni aveva pensato a lei e al loro rapporto, forse lui aveva torto, forse doveva ascoltare quella vocina nella sua testa che gli diceva di lasciarsi andare, di dare una possibilità all'amore.
E che senso aveva farlo più tardi quando poteva farlo ora? Quando ancora la battaglia finale non era scoppiata, e regnava quella pace surreale.Si avvicinò alla ragazza, che era vicina a Lily, e la girò verso di lui.
Il suo sguardo da confuso si trasformò in arrabbiato e deluso: lo stesso di quando l'aveva rifiutata, a parte per le occhiaie che le incorniciavano il volto."Cosa vuoi?" sbottò, cercando di liberarsi dalla sua ferrea stretta.
Non poteva lasciarla, non ora che la morte si faceva sempre più vicina.
"Lasciami parlare Lene, ti prego, anzi ti supplico"
La ragazza smise di agitarsi, invitandolo ad andare avanti, con lo sguardo.
Come si comincia una dichiarazione d'amore?
"Io ti amo Marlene, ti ho sempre amata, e non posso... Anzi, non voglio lasciarti andare, perché tu fai parte di me ormai, e lo sei sempre stata, ma non lo avevo ancora capito quando il primo anno portavi quelle ridicole treccine, quando il terzo hai cominciato ad uscire ad Hogwarts con le tue amiche, ed al quinto quando tutti i ragazzi ti correvano dietro;"
Lo sguardo di Marlene si fece meno rigido, cominciando a stiracchiarsi il mantello, nervosa.
"ma non avevo capito cosa provassi, fino al sesto anno. Ne ero totalmente terrorizzato, e ne sono tutt'ora, ma quando vedo quel tuo sorriso incorniciarti il volto, la mia giornata acquisisce un senso. Le tue sconfitte diventano le mie sconfitte, le tue vittorie diventano le mie vittorie... E se tu vorrai..."
Tirò fuori dalla tasca un anello d'argento, con una pietra luccicante sopra.
" Diventa mia moglie, sposami, creiamoci una famiglia... Sempre che tu lo voglia"
La ragazza si lasciò sfuggire qualche lacrima, quando si avvicinò titubante al ragazzo.
"Si si si"Sirius si tuffò tra le sue labbra, proprio quando Emily e William si furono smaterializzati nella valle.
"Oh cielo, non anche ora" tubò scandalizzata la Potter "non chiedo una camera, ma trovatevi almeno un albero"
Regulus rise, avvicinandosi a lei.
"Visto che ci siamo con le dichiarazioni" alzò le loro mani, intrecciate "io ed Emily ci siamo sposati"James assottigliò gli occhi, cercando di mandargli raggi laser per polverizzarlo all'istante, ma sfortunatamente, non era nato con quella abilità.
Si limitò a scrocchiarsi le dita.
"A proposito di questo..."
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Choose Me
Fanfiction"... E se uno di voi muore, una parte di me morirà con lui; anche se rimarrà pur sempre il suo ricordo, quello non mi basta... non mi basterà mai" ~Emily Potter Dal testo: (Cap. 21) > (cap. 26) > #4 Malandrini nel 20/02/2019 #3 Malandrini nel 23/02...