Choose Me

Horcrux

"Ti devo chiedere una cosa importante, vieni nella villetta di Godric's Hollow che abbiamo visto l'altro giorno"

Lily rilesse il bigliettino che le aveva consegnato James, e si smaterializzò nel posto che le aveva detto.

La villetta che si trovò davanti era su due piani, la facciata era bianca, e la porta sotto il porticato era di un marrone intenso.
Il giardino, quando l'avevano visto, era di un verde brillante, e sul lato destro vi era una pianta di rose rosse; adesso, invece, era cosparso da una scia di petali bianchi, e proprio dove iniziavano - davanti al piccolo cancelletto -, vi era una scritta: "Seguimi".

Lily cominciò a camminare sopra di essi, fino al retro della casa, dove il percorso si interrompeva.

James si trovava lì, proprio alla fine del sentiero.

Indossava una camicia bianca e dei pantaloni neri. I capelli - che aveva provato a sistemare -, erano come al solito disordinati.

"Lily" la chiamò, allungando una mano verso di lei.

La ragazza la strinse con un sorriso.
"È fantastico... Hai fatto tutto questo da solo?"

"No" James allungò il lato destro della bocca, formando un piccolo ghigno "Mi hanno aiutato Sirius, Remus e Peter"

Lily annuì.
"È perché mi hai portata qui?"

"Beh, perché questa è la nostra nuova casa..." incominciò James guardandola.

Lily formò una 'O' con le labbra - per lo stupore -, ma non ebbe il tempo di dire niente che James si inginocchiò davanti a lei.
"Cos..."

"Lilian Evans, vuoi sposarmi?"

Lacrime di felicità percorsero le guance della ragazza, che sorrideva come un ebete.
"Sì"

James le infilò l'anello al dito, e la prese in braccio, compiendo un giro su se stesso.

Degli applausi interruppero il momento romantico.

"Davvero commoventi"

Sirius uscì dalla siepe che lo nascondeva, facendo finta di asciugarsi le lacrime come una prima donna.

"Sirius vieni qui!" ringhiò Remus da dietro la siepe "Marlene, digli qualcosa, ci sta facendo scoprire"

"Troppo tardi" dichiarò James sorridendo e abbracciando il fratello.

"Signora Potter, fatti abbracciare" esclamò Sirius allargando le braccia.

Lily si asciugò le lacrime, e lo abbracciò ridendo.

Marlene uscì dalla siepe - insieme a Remus -, e corse ad abbracciare la sua migliore amica.
"Dobbiamo scegliere tutto: l'abito, la location, il menù..." farneticava.

"Congratulazioni" esclamò semplicemente Remus abbracciando la sua migliore amica e il suo migliore amico.

"Ci vuole un brindisi" dichiarò James, portando tutti dentro casa.

Il salotto di casa Potter era accogliente: le pareti arredate erano di un giallo caloroso e luminoso, e sopra le mensole si alternavano foto di Hogwarts - sia magiche che babbane -.
Al centro della stanza vi era un grande divano, e davanti ad esso c'era una piccola televisione babbana.

James uscì dalla cucina con una bottiglia di Champagne e dei calici. Li diede agli amici, e li pienò uno ad uno.

"A Lily e James" Marlene alzò il calice in alto sorridendo.

"A Lily e James" ripeterono tutti, facendo scontrare i calici.

***

Era la sera di Halloween, e ad Hogwarts era stata ingaggiata una lotta di scherzi tra le casate - all'insaputa dei professori -.