The Full Moon

Capitolo 1

Per gli abitanti di Forks sono Renesmee Carlie Swan, la figlia sedicenne di un cugino di Vancouver dello sceriffo. Abbiamo dovuto escogitare una mezza verità per giustificare la mia presenza in casa Swan: i miei "finti" genitori si sono trasferiti in Europa per lavoro e non potevo seguirli, prima del diploma.

Quando la mia vera famiglia, i Cullen, progettava una nuova vita in Alaska, ero certa di non poterli seguire. Per nessuna ragione al mondo avrei lasciato Jacob, solo all'idea di dovermi allontanare da lui mi sentivo morire. Mio padre appena sentii il mio pensiero mi guardò preoccupato, ma non disse nulla agli altri. Ne abbiamo parlato solo noi tre, nella tranquillità del nostro cottage, prima di arrivare a un accordo. 

Mio padre mi elencò una serie di condizioni per restare a Forks: «Io e tua madre crediamo che la soluzione migliore sia cambiare il cognome in Swan, così avrai meno cose da spiegare. Vivrai da Charlie e seguirai le sue regole. Non metterti nei guai, non fare niente di stupido e insensato. Andrai a scuola e prenderai il diploma, come se fossi una normale ragazza di sedici anni.»

«Posso andare alla scuola della riserva? Hanno l'aula di musica che al liceo di Forks non hanno.» pregai.

«Va bene.» accordò la mia mamma.

«Un'altra cosa Nessie, se violi solo una delle regole, ti vengo a prendere per portarti in Alaska.» disse seriamente mio padre puntandomi il dito.

«Ok.»

«Avrai un'auto per andare a scuola e una carta di credito per le tue spese. Non voglio che pesi sullo stipendio di Charlie.»

Annuii solamente.

«Ogni sabato ci vediamo qui, passeremo la giornata insieme.» questa separazione non gli piaceva per niente.

«D'accordo.»

Il saluto con il resto della famiglia è stato toccante, se non fossero stati dei vampiri, ci sarebbero state molte lacrime. Zia Rose era la più sofferente, stringeva il braccio di zio Emmet come se fosse un salvagente.

«Verrò ogni settimana per rinnovare il tuo guardaroba!» sembrava più una minaccia di zia Alice che una semplice informazione. Della serie ti tengo d'occhio e così avrò una scusa per venirti a trovare.

«Zia, non serve!»

«Certo che serve, ed è estremamente necessario, lo sai che una Cullen non può mettere due volte lo stesso vestito!»

«Zia, ora sono una Swan!»

«Non prendere il cattivo gusto nel vestire di tua madre, che orrore!» scosse la testa.

Ridemmo tutti alle battute di zia Alice e questo stemperò un po' la tensione.

Restare a Forks significa che posso uscire finalmente allo scoperto, mescolarmi tra la gente comune, ma soprattutto il mio Jacob. Lui può stare vicino a suo padre e continuare il suo ruolo di capo del branco. Ha il doppio del lavoro, dopo che Sam ed Emily si sono spostati e trasferiti a Olimpia; tra poco avranno un figlio.

Subito dopo la partenza della mia famiglia, Jacob mi accompagna da Charlie. Neanche il tempo di appoggiare la valigia in camera che deve andare a sbrigare qualcosa per il branco. Non mi da nessuna spiegazione, si trasforma appena uscito da casa e scompare nella foresta. E io che speravo di passare il resto del pomeriggio insieme. Inizio a sentirmi a disagio, forse perché è la prima volta che resto sola. Scuoto la testa per scacciare i brutti pensieri. Appena finisco di sistemare i vestiti nell'armadio il mio telefono squilla.

«Papà, non sono qui neanche da due ore.» sapevo che non avrebbe resistito.

«Volevo solo accertarmi della tua nuova sistemazione. Sono tentato di venirti a prendere, ma tua madre mi ha fermato.» sento la risata di mamma.