Capitolo 15

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Eren aveva uno strano presentimento: lo zio di Levi sembrava un poco di buono e il castano temeva che potesse fare del male al più basso, non aveva idea però, di tutto quello che era successo.

"Forse è meglio se chiamo Levi per sapere se è tutto a posto...?" Pensò l'attore, e così prese il suo cellulare e iniziò a scorrere nei contatti fino a trovare quello del fidanzato.

Proprio in quel momento arrivò Mikasa.

- Eren, è ora di cena e noi dobbiamo parlare. -

- Di che? -

- Del tuo lavoro e di come sei strano da qualche giorno a 'sta parte! -

-... -

- Se c'è qualcosa che non va ne puoi sempre parlare con me e con Armin, ma il tuo lavoro ne sta risentendo... Fai più errori durante le riprese, ti dimentichi le battute e non sei concentrato, si vede... -

- Non è nulla Mikasa, tranquilla...io...ho solo fatto.... Amicizia, ecco. -

- Bhe dì al tuo nuovo amico di non distrarti dal lavoro. -

- Si... -

- E ora vieni a mangiare... Aspetta... Stavi per telefonare al tuo amico? -

- Si... -

- Bene - la corvina tolse il cellulare di mano al fratello - Questo lo tengo io, domani mattina dobbiamo registrare la scena più importante di tutto il film e non si ammettono errori, quindi, ti ridarò il cellulare solo dopo le riprese. E ora a mangiare, e poi tutti a dormire, domani sarà una giornata difficile! -

- Ok... -

                                   ~

Erwin non aveva alcuna intenzione di chiamare Eren o cercare di aiutare Levi: avrebbe aspettato che Kenny punisse il nipote, poi avrebbe fatto di tutto per far pensare ad Hanji di aver fatto il possibile e avrebbe detto a Levi che era stato Eren a non voler intervenire in suo soccorso e che per il castano la sua relazione col minore era tutto un gioco.

Un piano diabolico, insomma.

                                 ~

Hanji non sospettava di nulla.

Si fidava ciecamente di Erwin, visto che le aveva promesso di non cercare più di mettere i bastoni tra le ruote ai due piccioncini, ma anzi, di aiutarli a coronare il loro sogno d'amore.

Così decise di seguire il consiglio del biondo e rilassarsi un po' per avere una mente più lucida e poter aiutare di più.

                                  ~

Levi era disperato: suo zio continuava imperterrito a bussare alla porta della sua camera pretendendo spiegazioni e gridando adirato; Hanji non rispondeva al telefono e non sapeva cosa fare; aveva provato a chiamare pure Eren, ma niente, neanche lui rispondeva.

Poi gli venne un'idea: chiamare Erwin.

Così prese il telefono e chiamò l'amico, che rispose subito.

- Pronto? -

- Ciao Erwin.... -

Il corvino iniziò a spiegargli tutto e l'altro, fingendosi sorpreso e preoccupato cercò di consolarlo promettendogli il suo aiuto.

- Grazie mille Erwin, grazie sul serio e mi spiace per il casino... -

- Hey, è a questo che servono gli amici, ci sentiamo, inizio subito a muovermi...se mi giri il numero di Eren lo informo io.-

- Si te lo giro subito! Grazie! -

Poi Il minore chiuse la chiamata e si abbandonò sul letto continuando a singhiozzare.

Kenny si era arreso e Levi si addormentò pensando ad Eren, esausto per tutti gli avvenimenti.

Note dell'autrice
Salveeee.
Hanji ma ci sei o ci fai?!?!
Povero Levi, chissà come andrà a finire... (in realtà io lo so già, è la mia storia XD)
Comunque... Spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi ringrazio per aver letto... Scusate per eventuali errori
Ciaooo~

Ti Amerò Per Sempre Ereri (#wattys2019) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora