Eren aveva uno strano presentimento: lo zio di Levi sembrava un poco di buono e il castano temeva che potesse fare del male al più basso, non aveva idea però, di tutto quello che era successo.
"Forse è meglio se chiamo Levi per sapere se è tutto a posto...?" Pensò l'attore, e così prese il suo cellulare e iniziò a scorrere nei contatti fino a trovare quello del fidanzato.
Proprio in quel momento arrivò Mikasa.
- Eren, è ora di cena e noi dobbiamo parlare. -
- Di che? -
- Del tuo lavoro e di come sei strano da qualche giorno a 'sta parte! -
-... -
- Se c'è qualcosa che non va ne puoi sempre parlare con me e con Armin, ma il tuo lavoro ne sta risentendo... Fai più errori durante le riprese, ti dimentichi le battute e non sei concentrato, si vede... -
- Non è nulla Mikasa, tranquilla...io...ho solo fatto.... Amicizia, ecco. -
- Bhe dì al tuo nuovo amico di non distrarti dal lavoro. -
- Si... -
- E ora vieni a mangiare... Aspetta... Stavi per telefonare al tuo amico? -
- Si... -
- Bene - la corvina tolse il cellulare di mano al fratello - Questo lo tengo io, domani mattina dobbiamo registrare la scena più importante di tutto il film e non si ammettono errori, quindi, ti ridarò il cellulare solo dopo le riprese. E ora a mangiare, e poi tutti a dormire, domani sarà una giornata difficile! -
- Ok... -
~
Erwin non aveva alcuna intenzione di chiamare Eren o cercare di aiutare Levi: avrebbe aspettato che Kenny punisse il nipote, poi avrebbe fatto di tutto per far pensare ad Hanji di aver fatto il possibile e avrebbe detto a Levi che era stato Eren a non voler intervenire in suo soccorso e che per il castano la sua relazione col minore era tutto un gioco.
Un piano diabolico, insomma.
~
Hanji non sospettava di nulla.
Si fidava ciecamente di Erwin, visto che le aveva promesso di non cercare più di mettere i bastoni tra le ruote ai due piccioncini, ma anzi, di aiutarli a coronare il loro sogno d'amore.
Così decise di seguire il consiglio del biondo e rilassarsi un po' per avere una mente più lucida e poter aiutare di più.
~
Levi era disperato: suo zio continuava imperterrito a bussare alla porta della sua camera pretendendo spiegazioni e gridando adirato; Hanji non rispondeva al telefono e non sapeva cosa fare; aveva provato a chiamare pure Eren, ma niente, neanche lui rispondeva.
Poi gli venne un'idea: chiamare Erwin.
Così prese il telefono e chiamò l'amico, che rispose subito.
- Pronto? -
- Ciao Erwin.... -
Il corvino iniziò a spiegargli tutto e l'altro, fingendosi sorpreso e preoccupato cercò di consolarlo promettendogli il suo aiuto.
- Grazie mille Erwin, grazie sul serio e mi spiace per il casino... -
- Hey, è a questo che servono gli amici, ci sentiamo, inizio subito a muovermi...se mi giri il numero di Eren lo informo io.-
- Si te lo giro subito! Grazie! -
Poi Il minore chiuse la chiamata e si abbandonò sul letto continuando a singhiozzare.
Kenny si era arreso e Levi si addormentò pensando ad Eren, esausto per tutti gli avvenimenti.
Note dell'autrice
Salveeee.
Hanji ma ci sei o ci fai?!?!
Povero Levi, chissà come andrà a finire... (in realtà io lo so già, è la mia storia XD)
Comunque... Spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi ringrazio per aver letto... Scusate per eventuali errori
Ciaooo~
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Ti Amerò Per Sempre Ereri (#wattys2019)
FanfictionAttenzione yaoi (boy x boy) se non vi piace non leggete Levi è un liceale apparentemente apatico e distaccato, con un terribile passato alle spalle, che non trova pace né a casa né a scuola e per di più costretto a convivere con un "amore impossibil...