Capitolo 14

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Hanji era in panico: aveva appena cacciato Levi in un mare di guai e non sarebbe stato affatto facile risolvere la situazione.

Ma cosa poteva fare?

Inventarsi una scusa?

No, non ci sarebbe cascato neppure un cetriolo, figurati Kenny, malfidente come pochi, soprattutto nei confronti del nipote.

L'unica cosa che poteva fare era cercare di salvare il minore dalle grinfie delle zio adesso.

Ma era sotto la doccia e non lo poteva avvisare, come si poteva fare?

La castana ebbe un'idea: chiamare Erwin e chiedergli aiuto; non poteva fare errore più grande.

~

Erwin era sul letto a pensare a come attuare il suo bel piano: voleva far si che Levi non potesse più vedere Eren e che quest'ultimo credesse invece che il corvino si era stancato di lui, così avrebbero litigato e il giovane Ackerman sarebbe stato del biondo.

Proprio in quel momento Hanji lo chiamò.

- Pronto? Hanji che c'è? -

- Erwin, ho combinato un disastro -

La ragazza cominciò a raccontare all'amico l'accaduto e a lui parve un miracolo questa immensa possibilità.

- Tranquilla Hanji, tu hai bisogno di riposare, mandami il numero Eren così gli parlerò dell'accaduto e cercherò di trovare una scusa per aiutare Levi con suo zio -

- Oh, grazie mille Erwin! Ti mando il numero! -

I due si salutarono e la castana inviò il numero dell'attore al signor sopracciglia.

"Ed ora Levi sarà mio!" pensò il liceale soddisfatto.

~

Kenny aveva capito che c'era qualcosa che non andava e infatti....

Quello stupido di suo nipote non l'avrebbe passata liscia e l'uomo continuava a pensare a vari modi per punirlo.

Levi intanto, era ancora sotto la doccia, ignaro di tutto, che pensava al suo bel principe azzurro.

Era così felice della sua relazione con Eren e mai nessuno avrebbe potuto guastare quella felicità.

O almeno così credeva.

Pensò ai baci scambiati con il castano, agli abbracci e a quando erano andati estremamente vicini ad andare oltre.

Aveva un sorriso stampato in faccia, che non era da lui e si sentiva così bene!

Uscì dalla doccia canticchiando, indossò l'accappatoio e iniziò ad asciugarsi; poi si vestì e uscì dal piccolo bagno

Si ritrovò di fronte Kenny adirato che lo guardava con odio.

- Credevo che le voci sulla tua omosessualità fossero false, ma a quanto pare il tuo "migliore amico" è anche il tuo amante! -

- Cosa? -

Il vecchio ackerman espose chiaramente l'accaduto con Hanji poco prima e chiese spiegazioni dettagliate e vere.

Il corvino era paralizzato: la sua piccola felicità sarebbe andata a puttane e non sapeva proprio che fare!

Corse in camera sua chiudendo la porta a chiave, poi prese il telefono e digitò il numero della migliore amica ma si attaccò la segreteria telefonica.

- Porco zerbino, cazzo Hanji rispondi!-

Niente.

Levi era disperato; chiamò il fidanzato, che però era impegnato e non rispose e poi si abbandonò sul letto singhiozzando, chiedendosi se era giusta la sua relazione con Eren.

Note dell'autrice
Ciaoooo
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e chiedo scusa per eventuali errori.
Se vi può interessare, come ho scritto nel capitolo precedente ho iniziato una nuova storia di genere horror, che non è Ereri.
Grazie per aver letto.
Ciau~

Ti Amerò Per Sempre Ereri (#wattys2019) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora