Twyn Lannister.

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Joanna è bellissima. Veste sempre di rosso perché sa benissimo che si abbina molto alle sue iridi verdi e ai suoi capelli dorati.
Mi sveglio di soprassalto accorgendomi che il mio corpo è ricoperto dal sudore. Chissà perché ritorna sempre da me la notte. Molte volte mi piace pensare che lei voglia portarmi con sé.
Mi cambio, indossando la mia tunica e indossando la spilla da Primo Cavaliere: anche questa notte è insonne.
Scendo nella biblioteca del castello, tenendo una fiaccola in mano per farmi luce tra le mura fredde.
Prendo il libro dove c'è scritta tutta la storia dei Lannister dai primi giorni ad oggi, dove sono scritti anche Joffrey, Tommen e Myrcella, i miei nipotini.
Leggendo la sua biografia è come se me la facesse sentire vicino, ma ogni volta che arrivo alla fine del capitolo, provo una fitta dolorosa nel petto, sempre se continuo ad averne uno.
"Joanna Lannister muore dando alla luce il suo ultimo figlio di tre, Tyrion Lannister, figlio di Twyn Lannister." Leggo.
Molte volte, quando vedo Cersei aggirarsi nel castello, sembra come se vedessi lei, mia moglie: è così dannatamente uguale. Per gli Dei!
Anche quando Jaime cerca di difendere sua sorella e viene a parlarmi, sembra quasi di vedere lei nei suoi tratti.
E poi c'è Tyrion, che appena lo vedo,mi ricorda la tragica morte di Joanna: è solo colpa sua.
Le avevo promesso che mi sarei preso cura di loro, ma alla fine continuano a fare di testa loro. Cersei, anche se fa tutto ciò che le ordino, deve ribattere sempre; Jaime, quando seppe che volevo farlo sposare con Ellaria, ha prestato giuramento, diventando un soldato delle cappe dorate; e Tyrion... Tyrion, passa la sua vita nei bordelli calandosi decine e decine di coppe di vino.
Tiro un sospiro di disperazione pensando a loro. Se ci fosse Joanna... Lei saprebbe cosa fare.

La sposa sbagliata. #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora