Lie To Me // ST & IT Cast

~10~

Suonano alla porta.
<<vado io!>> esclamo, uscendo dalla mia stanza per andare ad aprire.
Arrivo in salotto e vedo Finn guardarmi strano
<<potevo anche farlo io>> ribatte, ma non lo ascolto.
Apro la porta e, per la mia felicità, mi ritrovo la faccia coccolosa di Wyatt davanti.
Gli salto addosso, letteralmente.
<<oh mio->> dice Wyatt, prima che le sue chiappe incontrino il pavimento.
<<Wyatt!>> esclamo, stringendolo
<<Chloe mi stai ammazzando>> dice con un filo di voce
<<mi sei mancato tanto!>> esclamo torturandolo
<<Chloe...>> sussurra.

Credo stia morendo.

Mi alzo da lui, per poi aiutarlo ad alzarsi
<<ok, molto meglio>> dice e mi abbraccia di nuovo
<<mi sei mancata anche tu>> risponde e sorrido.
Mi stacco dalle sue braccia e mi giro
<<hey Bryce!>> lo saluto
<<ciao Chloe>> mi saluta a mia volta, sorridendo.
Mi giro nuovamente verso Wyatt
<<entriamo?>> propongo.
Entrambi annuiscono ed entriamo in casa.

<<ciao Finn>> lo saluta Wyatt, andandogli incontro
<<Wyatt! Tutto bene?>> gli chiede, alzandosi per abbracciarlo.
Il rapporto tra di loro sembra essere tornato quello di una volta, prima che arrivassi io.

Sembra che io sia riuscita a peggiorare la vita di tutti.

<<Wyatt mi ha raccontato tutta la storia che è successa tra lui e Finn l'anno scorso.
È incredibile come siano ancora così legati>> commenta Bryce di fianco a me.
Mi giro verso di lui
<<già, a volte mi chiedo anche io come facciano ad essere ancora amici>> aggiungo e lui incrocia le braccia.
<<conosci Finn?>> gli chiedo
<<no, so chi è solo grazie a ciò che mi ha raccontato Wyatt.
Non sapevo nemmeno della sua esistenza>> confessa e ridacchio
<<io non ti avevo mai visto prima di quest'estate>> commento
<<non mi faccio notare>> mi fa l'occhiolino e ci giriamo verso gli altri due.

Finn ci guarda
<<oh, io sono Bryce Stoffel. Mi fa piacere conoscerti>> dice Bryce, avvicinandosi a Finn e porgendogli la mano.
Finn la stringe
<<Finn>> si limita a dire.

Sento che qui scoppierà una guerra.

Noah entra nella stanza
<<Wyatt!!>> esclama
<<Noah! Tutto bene?>>
<<abbastanza, pronto per i biscotti?>> gli chiede
<<prontissimo, magari in sette riusciamo a finirli>> commenta
<<Jae e Mya non sono ancora arrivati però>> ribatto io, guardando l'orario
<<fa lo stesso, intanto noi iniziamo>> dice Noah tornando in cucina.

Ecco a voi la fatina dei biscotti.

Seguo Noah e mi siedo sul tavolo.
Ne addento uno
<<almeno sono buoni>> commento e Noah fa un giro su se stesso
<<sono un mago in questo>> dice e ridacchio.
I ragazzi ci raggiungono ed iniziamo a mangiare insieme.

<<sono... buoni?>> dice Finn, quasi domandandolo a se stesso
<<tu non eri quello che non sapeva cucinare?>> aggiunge.
Noah si mette le mani in tasca, alzando le spalle
<<beh, si può sempre imparare>> commenta.

Prendo un bicchiere di the alla pesca
<<qualcuno ne vuole un po'?>> chiedo
<<se me lo porti tu sì>> risponde Wyatt e gli faccio la linguaccia.
<<anche a me, grazie>> dice Bryce
<<certo>> rispondo, riempiendo i bicchieri.
Li porto a loro
<<grazie mille>> dicono in coro
<<di niente>> dico e mi risiedo sul tavolo.

Rimaniamo per un bel po' a parlare e ad ingozzarci di biscotti.
<<credo che tra poco esploderò>> commenta Bryce, portandosi la mano alla pancia
<<ti prego fallo>> commenta sussurrando Finn di fianco a me.
Non lo calcolo e ridacchio
<<avevo detto di andarci piano>> ribatto e lui sorride leggermente
<<non mangerò più biscotti in vita mia, lo giuro>> dice e si porta una mano sul viso.
<<non è vero, domani sarò di nuovo a divorarmi una scatola di Pan di Stelle>> si contraddice e scoppio a ridere.

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Sono le 19:45 e Bryce e Wyatt devono andarsene.
Nel mentre Mya e Jaeden sono tornati, e mi hanno detto che è andato tutto bene.
Accompagno entrambi alla porta
<<ci dobbiamo vedere>> dico a Wyatt
<<certo, magari dimmi quando sei libera che ci facciamo una partita a Mario Kart magari>> risponde e mi giro verso Bryce
<<mi ha fatto piacere rivederti>> commento
<<anche a me>> confessa, passandosi una mano tra i capelli biondi cenere.
<<cavolo, mi sono scordato il portafoglio dentro>> dice, sbattendosi una mano sulla fronte.
<<oh, te lo vado a prendere io>> dico
<<intanto vado a prendere la macchina, ci becchiamo giù>> dice Wyatt allontanandosi.

<<dove l'hai messo?>> gli chiedo
<<credo sopra il bancone della cucina>> risponde e vado un cucina.
Lo trovo subito e torno indietro.
Glielo porgo
<<ecco qui>> dico e lui sorride
<<grazie>> mi ringrazia e lo vedo tirare fuori un foglietto dal portafoglio.
Me lo porge
<<questo è il mio numero, se non hai niente da fare chiamami che ci prendiamo un caffè magari>> propone e prendo il foglietto, abbastanza scandalizzata
<<o dei biscotti>> scherza e ridacchio.
<<bene, ci sentiamo>> mi saluta e se ne va.
Rimango sulla soglia della porta.

Oh.