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Chloe's pov

È ufficialmente il primo giorno di scuola.
Qui nel cortile della mia scuola sembrano tutti così pimpanti e pieni di energie, io sembro più un sacco di organi stanco.

Sono con i miei coinquilini e Wyatt il più lontano possibile dall'entrata, a sorseggiare un caffè appena comprato da Starbucks.
Più che un caffè ora mi servirebbe una bomba nucleare per svegliarmi...

<<torniamo indietro?>> propone Mya, piagnucolando
<<ormai siamo qui... dovevamo pensarci prima>> risponde Noah e alzo lo sguardo, incrociando quello di Finn.
Lo distolgo subito
<<siamo ancora in tempo, voglio dormire>> dico, guardando uno strano sasso a terra.

Ma che bel sasso.

Dopo quello che è successo ieri sera, non so se riuscirò a guardare di nuovo Finn negli occhi.
Era davvero fuori di sé, non mi aveva mai trattata così.
Insomma, non che mi sia dispiaciuto...
No Chloe rimettiti in sesto.

Sento Finn ghignare.
<<ci credo>> dice Jaeden.
Alzo lo sguardo verso di lui e lui mi guarda con le sopracciglia alzate.
Solo sta mattina abbiamo scoperto che Jae aveva sentito tutto quello che è successo ieri sera, perchè era tornato appena avevamo iniziato a... avete capito.
Poverino, sentirmi gemere ad alta voce non deve essere uno spettacolo.

Accendo un sorriso imbarazzato.
La campanella suona e tutti esultano
<<no, cazzo>> diciamo tutti noi in coro.

Che gruppo di amici.

Bestemmio in tutte le lingue esistenti.
<<credo sia arrivato il momento>> esordisce Wyatt, andando in avanti.
Tutti lo seguiamo con lo sguardo e, appena si accorge che nessuno di noi lo sta seguendo si gira
<<ragazzi, tanto prima o poi dobbiamo entrare, ed è meglio se entriamo adesso.
I posti dietro si occupano molto facilmente>> commenta e ci guardiamo tutti.
Iniziamo a correre.

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Wyatt's pov. (Woah)

Come al solito, il primo giorno di scuola non si fa mai nulla di particolarmente importante.
In realtà queste prime tre ore non abbiamo fatto veramente nulla.
Io e Jae abbiamo fatto una chiacchieratina e mi ha raccontato ciò che è successo ieri e del divertimento che c'era nel bagno di casa sua.

Chloe non mi aveva detto che non voleva tornare con lui?

Parlando del diavolo, spuntano le corna
<<vieni con me alle macchinette?>> mi chiede Chloe ed annuisco subito, alzandomi dal mio banco.

Camminiamo insieme per quei maledetti corridoi che io conosco ancora relativamente poco
<<allora? Qualcosa da dirmi?>> le chiedo e lei gira sconfortata lo sguardo verso di me
<<Jaeden ti ha detto tutto vero?>> mi chiede quasi piagnucolando ed annuisco
<<mi avevi detto che non ci volevi più tornare insieme>> le ricordo
<<è stata una questione di due secondi, non me l'aspettavo.
Finn è entrato nel bagno ed ha iniziato tutto, come se fosse impazzito>> si giustifica
<<e tu hai fatto qualcosa di particolare per evitare che ciò accadesse?>> le chiedo e lei assottiglia le labbra
<<...no>> risponde e ridacchio.

A volte non la capisco.

Arriviamo alle macchinette e sono stranamente vuote
<<spero almeno sia stata una scopata memorabile>> commento e lei rimane a bocca aperta
<<Wyatt!>> mi richiama e faccio spallucce
<<comunque Jae ha preso la lettera di lamentele da parte dei vicini a causa del rumore>> le confesso e lei sbianca
<<ti deve aver proprio conciato per le feste>> commento e lei diventa di un colore più simile all'etichetta della Coca Cola.

<<avrei fame anche io>> dice una voce dietro di noi.
Ci giriamo entrambi di scatto.
Chloe sbianca di nuovo
<<abbiamo fatto, scassa balle>> ribatto e lui fa una smorfia da bambino.
Gli lasciamo il posto e resto ad aspettarlo.
Chloe cerca di tirarmi verso la classe
<<andiamo>> mi mima con il labiale ed io scuoto la testa.

So che mi ammazzerà.

<<non scappare>> dice Finn e Chloe sbarra gli occhi
<<non ce n'è bisogno ora>> dice e si allontana.
Rimaniamo entrambi attoniti.

Guardo Chloe
<<scappa finché sei in tempo>>.

Lie To Me // ST & IT CastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora