Lie To Me // ST & IT Cast

~28~

Finn's pov.

Sto bevendo come non ho mai fatto in vita mia.
E non me ne pento, non me ne pento affatto.

<<Finn fermati>> cerca di convincermi Jack, cercando di tirarmi via il bicchiere dalle mani
<<non mi toccare, idiota>> dico.

Credo che l'abbia presa come una pugnalata.

Rimane davanti a me a guardarmi come se mi stessi trasformando in qualcosa di orribile
<<Finn sul serio basta>> mi coglie di sorpresa Chosen, prendendomi il bicchiere dalle mani
<<brutto bastardo ridammelo!>> esclamo e lui lo fa strisciare dall'altra parte del bancone
<<non capisci che stai solo facendo del male a te stesso e a noi?? Cristo, Jack voleva solo aiutarti e l'hai insultato, Caleb pure e lo stavi per picchiare, Jeremy se n'è addirittura andato dopo quello che gli hai detto!>> esclama e per un attimo mi sento l'essere più merdoso sulla terra.
<<Finn, smettila di bere e torna a casa>> mi consiglia e mi guardo attorno.
Vorrei almeno salutare Chloe...

Il mio momento di quasi calma viene interrotto dalla vista di una persona che in questo momento non avrei dovuto vedere, per niente.
Mi alzo in piedi e inizio a camminare velocemente verso l'esterno della struttura dove è fermo con gli altri.
<<Finn!>> esclama Chosen dietro di me per fermarmi, ma non lo ascolto.
Mi avvento su di lui, prendendolo per il colletto della camicia.

<<ti avevo detto di stare lontano da Chloe, Stoffel>> ringhio tra i denti e lui sbarra gli occhi.
Mi spinge via
<<ti ho detto che non sei tu che decidi per lei>> ribatte, mentre riprendo equilibrio.
Lo guardo in cagnesco, per poi avventarmi su di lui, facendolo cadere all'indietro.
Inizio a tirargli dei pugni, lo stesso fa lui.
Altre quattro braccia mi prendono e mi scaraventano via dal corpo di Bryce.

Nemmeno il tempo di realizzare ciò che mi stanno già attaccando.
Riesco a sferrare qualche pugno, ma due contro uno non è facile.
Alzo lo sguardo e vedo Jacob con un piede di porco in mano che si avvicina a me con aria incazzata.
Inizio a ridere.

Porca puttana.

Chloe's pov.

Sono fuori dalla struttura a prendere un po' d'aria perché l'aria lì dentro sta diventando davvero insopportabile.
Prendo boccate d'aria a pieni polmoni, come se fossi appena uscita da un'apnea durata dieci minuti.
Mi sento quasi tranquilla.

La mia tranquillità viene interrotta da una mano che prende il mio polso e mi trascina via.
<<ma che cazzo?!>> esclamo
<<sono io , Chloe>> dice Finn, continuando ad andare avanti.
Noto che le maniche della camicia sono sporche di sangue
<<Finn cosa è successo??>> chiedo, ma non mi risponde.

Arrivati al parcheggio del posto, si ferma e si gira verso di me.
Mi porto una mano alla bocca
<<siamo abbastanza lontani>> commenta
<<Finn cosa ti è successo!?>> esclamo con ancora la mano davanti alla bocca.
Lui sorride
<<potrei essermi arrabbiato un po'>> risponde ridacchiando e lo guardo bene.
Ha sangue che gli esce sia dal naso che dalla bocca, vari tagli in giro per il viso e la camicia strappata.
Sullo scollo ha un'enorme macchia di sangue, sceso probabilmente dal viso.

<<sei cretino!?>> esclamo, ma capisco che non capisce molto la gravità della situazione.
Tiro un sospiro per calmarmi
<<sei ubriaco?>> gli chiedo
<<entrambi, non posso immaginare cosa sarebbe successo se avessi finito l'ultimo drink che avevo preso>> risponde
<<magari li avrei accoltellati>> dice ridendo e lo guardo preoccupata.

<<stai bene?>> gli chiedo, a bassa voce
<<certo>> risponde sorridendo.
Lo guardo sempre più preoccupata
<<seguimi, andiamo al parco! Così possiamo prendere un po' di respiro>> propone
<<no! Andiamo a casa!>> dico come se avesse detto una gran cazzata.
Gli si spegne il sorriso
<<...a casa?>> ripete
<<sì, sei in condizioni terribili>> ribatto, guardando ancora le ferite
<<uff, non ho voglia di tornare a casa.
Andiamo solo qualche minuto!>> insiste.
Sospiro, e alla fine annuisco.