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Chloe's pov.

Chiudo il mio armadietto dopo aver preso gli ultimi libri per le due ore che mancano.

Due ore di storia dell'arte si godono.

Io adoro l'arte, ma il professore di arte riuscirebbe a farla odiare anche a Gauguin.
Vi giuro che quell'uomo fa sembrare tutto più brutto e oscura la bellezza delle opere che ci spiega.
Oggi dovrebbe analizzarci "il bacio" di Gustav Klimt, nonché il mio quadro preferito, e se riesce a rovinarmi pure questo giuro che mi faccio esonerare dalle sue ore.

A parte tutto ciò, oggi mi sento veramente scarica, senza un motivo preciso.
Prendo dalla tasca gli auricolari ed il telefono e mi appoggio con la schiena all'armadietto.
Faccio partire la riproduzione casuale della mia playlist.
Parte "Bitches Broken Hearts" di Billie Eilish.
Riporto il mio telefono in tasca e guardo le persone passare per il corridoio.

Ecco: prima che Finn e Noah arrivassero l'anno scorso io passavo tutti gli intervalli così, e forse ero presa di mira anche per questo.

Qualcuno mi tocca la spalla.
Mi giro e mi trovo Finn davanti.
Rimuovo un auricolare da un orecchio
<<sì?>> chiedo
<<niente, ti ho visto qua da sola e pensavo volessi un po' di compagnia>> si giustifica, poggiandosi con la spalla all'armadietto vicino al mio
<<in realtà stavo bene da sola>> rispondo e lui assottiglia gli occhi
<<c'è qualcosa che non va?>> mi chiede
<<no, stavo solo ascoltando della musica>> rispondo assottigliano le labbra.

Lui si prende un auricolare
<<cosa ascolti?>> mi chiede e se lo porta all'orecchio
<<non ti piace>> lo anticipo.
Lui ascolta un po'
<<tuo solito>> commenta sorridendo.
Le mie labbra formano una sottospecie di sorrisino
<<ormai la so a memoria>> ribatte, canticchiando la melodia
<<e anche tutte le altre>> aggiunge e quello che ho sul viso inizia ad assomigliare di più ad un sorriso e non ad una malformazione alla bocca.

<<ho capito che vuoi ascoltare la musica con me>> commento a bassa voce e lui si avvicina per ascoltarmi
<<mi toccherà mettere qualcosa che piace anche a te>> quasi mi lamento e lui fa una smorfia da bambino.

La lista di canzoni che condividiamo è davvero lunga però, le sere in cui non c'è nulla da fare ci facciamo scoprire canzoni nuove a vicenda, tanto per allargare i nostri orizzonti musicali.
Scelgo una delle ultime canzoni che mi ha consigliato: My Kind Of Woman di Mac DeMarco.

Il suo sguardo si addolcisce
<<l'hai salvata davvero?>> mi chiede ed annuisco
<<mi piace>> commento e lui inizia a canticchiare, facendo finta di suonare la sua chitarra.
È buffo, molto buffo.

You're making me crazy,
Really driving me mad.

Lo osservo mentre fa finta di essere su un palco immaginario.
Mi scappa una risatina e lui se ne accorge.
Alza lo sguardo verso di mene si ferma
<<che c'è?>> mi chiede.
Io ridacchio ancora
<<sei solo... buffo>> rispondo e lui si riappoggia all'armadietto
<<allora non lo faccio più>> ribatte, incrociando le braccia al petto come se fosse offeso.

Con una mano le riporto lungo il suo corpo, rimettendolo in una posizione normale.
Lui aggrotta le sopracciglia
<<cos'è, non va bene nemmeno così?>> mi chiede divertito ed alzo gli occhi al cielo.
Torno con lo sguardo su di lui
<<fatti andare bene Billie Eilish e a me andrà bene quello che farai>> dico.
Lui ridacchia
<<a me va già bene Billie Eilish>> ribatte, mettendosi a braccia incrociate
<<se la metti così...>> inizio, mettendomi a braccia incrociate pure io.

La campanella suona.
Sbuffo
<<credo che dovremmo tornare in classe>> commenta lui
<<già>> lo assecondo e mi ridà l'auricolare
<<continueremo dopo>> dice e se ne torna in classe.

Io sono sicura che questo ragazzo sia bipolare.

Lie To Me // ST & IT CastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora