Lie To Me // ST & IT Cast

~18~

Chloe's pov.

Rientro a casa per l'ora di cena.
Appena varcata la porta di casa non vedo nessuno in salotto... né in cucina.
Aggrotto le sopracciglia, di solito c'è sempre qualcuno sul divano...
Vado in camera mia per appoggiare la mia roba.

Aprendo la porta vedo Noah e Mya che stanno parlando sul letto di quest'ultima.
Li guardo strano
<<che succede?>> chiedo e Mya abbassa lo sguardo.

Tutto ciò non promette bene.

Ci mette un po' prima di rispondermi
<<io e Jae...>> inizia e sbarro già gli occhi.
Non può essere quello che penso io.
<<...ci siamo lasciati>> risponde e rimango a bocca aperta, letteralmente.

Come diamine è possibile?

<<cosa?>> chiedo incredula, sperando di non aver capito bene
<<già>> risponde Noah, cercando di farmi capire che probabilmente ora non è il momento giusto per fare domande.

Rimango scandalizzata, tornando a guardare Mya.
Non le dico che mi dispiace: il solito "mi dispiace" che dicono tutti e che tutti non hanno ancora capito che dà fastidio e fa sentire ancora peggio le persone.
Mi avvicino verso di lei e mi piego sulle ginocchia.
Le accarezzo una mano
<<se vuoi parlare, ricordati che ci sono sempre, SEMPRE, per te>> le dico e lei accenna un sorrisetto, che svanisce subito dopo.

Appoggio la mia roba sul letto ed esco dalla stanza.
Se vuole restare con Noah, che lo faccia pure.
Di sicuro può aiutarla.

Nello stesso momento in cui esco dalla mia stanza, Finn esce dalla sua.
Incrociamo i nostri sguardi, ma io distolgo subito il mio.
Restiamo fermi davanti alle rispettive porte
<<hai saputo?>> mi chiede ed annuisco.
Vado verso il salotto e mi butto sul divano
<<non me lo sarei mai aspettato>> commenta lui dal corridoio, tenendo un tono moderato
<<nemmeno io>> dico io, assecondandolo.

Si siede di fianco a me
<<mi dispiace per entrambi, li vedevo bene>> confessa e sospiro
<<tutte le cose belle finiscono, prima o poi>> dico, accendendo la TV.
Lui sbuffa
<<potresti non essere pessimista per una volta?>> mi chiede e scuoto la testa, sorridendo
<<non sono pessimista, ma realista>> dico e lui sorride, avvolgendo un braccio attorno a me, stringendomi.

Non mi libero dalla sua presa.
<<tutto bene?>> mi chiede quasi sussurrando
<<sì, tutto bene>> rispondo e rimango con lo sguardo fisso sul televisore.
Lui mi stringe ancora
<<che hai fatto questo pomeriggio?>> mi chiede.

Posso aver paura di parlare?

<<oi?>> mi richiama, passandomi una mano davanti agli occhi
<<ero da Wyatt, abbiamo giocato alla Wii.
Come al solito>> rispondo e lui aggrotta le sopracciglia, con aria interrogativa
<<ma la Wii di Wyatt non era rotta?>> mi chiede e sospiro
<<sì, ma Bryce ci ha portato la sua>> aggiungo e lui si irrigidisce un po'
<<quindi c'era anche Bryce?>> chiede ancora ed annuisco.

Mi giro verso di lui
<<sì, non era programmato che ci fosse pure lui.
Non volevo dirtelo, so che ti da fastidio>> confesso, ad un soffio dal suo viso.
Lui accenna un sorriso
<<tranquilla>> sussurra, chiudendo gli occhi.
Vorrei avvicinarmi ancora e azzerare la distanza tra le nostre labbra, ma non riesco a farlo.
Il mio telefono inizia a suonare.

Oh cazzo.

Finn gira lo sguardo verso lo schermo del mio cellulare, che è di fianco a lui.
Lo prende e si alza in piedi
<<non posso crederci!>> esclama, mostrandomi il nome sul display.

Bryce Stoffel
Is calling...

Sbarro gli occhi e lo vedo intento a rispondere
<<Finn faccio io>> cerco di fermarlo
<<no Chloe, faccio io>> dice portando una mano davanti a sè, fermandomi dal potermi alzare.
Apre la chiamata
<<hey Chloe, sei libera sta sera?>> sento dire dall'altro capo.
Finn stringe i pugni e serra la mandibola.

<<che cazzo vuoi da Chloe, Stoffel?>>.