Io e te, l'uno tra le braccia dell'altro, piangevamo lacrime di emozione, assaporando il gusto agrodolce delle nostre labbra che si fondevano.
Quella notte non poté che essere unica e indimenticabile.
''Ancora oggi non mi pento di quella scelta."
J...
"HOSEOK!" Jungkook lo rincorse ed entrò in camera sua. "Ti prego, parliamone" Hoseok iniziò a mettere in ordine la sua camera posando i vestiti della valigia all'interno dell'armadio "Prego, ti ascolto." Continuò a posare le giacché, i pantaloni, i capelli, le felpe ma senza alzare lo sguardo verso di lui. Jungkook prese una T-shirt color Pesca e gliela porse aiutandolo "Capisco come ti senti, davanti ai tuoi occhi c'è un'altro che fa il cretino con il tuo ragazzo e non puoi fare nulla." "Chissà perché non posso fare nulla, forse perché qualcuno, Non vuole dire di essere già occupato." si morse il Labbro nervosamente e prese dalle mani di Jungkook la maglia poggiandola nell'armadio. "Hey amore, l'ho fatto per noi, per il nostro bene." "Per il nostro bene? Ma Non farmi ridere" gli bloccò il Braccio e lo girò verso di sé. "Hey, guardami negli occhi Hoseok." Il maggiore cercava di non incrociare il suo sguardo "Hoseok..ti prego" Jungkook si avvicinò lentamente a lui facendolo indietreggiare "Io ti amo, amo te e nessun'altro, non pensarci tu ci penserò io, cercherò di allontanarlo da me o almeno di ignorarlo." Kook poggiò una mano sulla guancia del maggiore e gli voltò il viso verso il proprio "Jungkook, ti rendi conto? Una persona che ti ha appena conosciuto e che già ti è così vicino?! Come posso fidarmi di un tipo del genere?" "Hey piccolo, fidati" Jungkook camminò lentamente avvicinandosi a lui, "non mi fido" Hoseok indietreggiò riabbassando lo sguardo "Fidati di me, non di lui ma di me. Io gli starò lontano, anche se sarà difficile essendo che stiamo entrambi nella stessa stanza da letto ma se proverà a fare qualcosa di stupido gli dirò la verità, te lo prometto." Jungkook si avvicinò ancora di più facendo poggiare il maggiore contro l'armadio. "Va bene.." Hoseok alzò lo sguardo verso di lui e lo Guardò dritto negli occhi. "Ti Credo. Tu sei il mio ragazzo, e non permetterò a nessuno di provarci con te. Capito?" Jungkook annuì e gli sorrise "Ti amo piccolo." Hoseok arrossì e lo tirò al proprio viso prendendolo a baciare con tantissima passione e foga. Le loro lingue giocavano muovendosi in un modo così veloce che parve ad entrambi già di finire il fiato. Vennero interrotti con l'arrivo in stanza di Lay. Hoseok si staccò di colpo e lo guardò infastidito "Cosa vuoi ancora? Sai bussare alla porta? Ti sembra modo di entrare in camera di altri?" Lay sorrise e si avvicinò lentamente a loro "Allora Kookie stasera usciamo insieme? Solo Io e te." disse lanciando uno sguardo verso Hoseok "lui non esce con te!" Hoseok si mise subito davanti a Jungkook come per proteggerlo "E questo chi lo dice? Tu? Ma per favore. Dai esci con me Kook! Facciamoci una doccia, magari insieme." Fece un piccolo Sorrisino provocatorio stuzzicando Hoseok, quest'ultimo Non si controllò più dalla rabbia e lo prese per la camicia tirandolo vicinissimo a sé "BASTARDO DI MERDA! SEI APPENA ENTRATO NELLE NOSTRE VITE E TI CREDI CHISSÀ CHI! COME TI PERMETTI DI CHIEDERGLI CIÒ?! MA CHI CAVOLO TI CREDI DI ESSERE!!?" gli strinse la camicia con fermezza quasi strappandola dalla forza, Lay rise e gli tolse la mano facilmente "Fingi di essergli amico ma è chiaro che state insieme. Peccato che Lui sta in stanza con me e dormirà solo con me, sai quante cose potrebbero accadere in camera.. Tu cosa ne sapresti poi?" "Hoseok andiamo via, usciamo per favore. Mi sto annoiando a sentire le parole inutili di questo essere." Jungkook si allontanò infastidito ma venne bloccato subito dopo da Lay che lo prese per il polso. "Ammettilo che vorresti che accadesse qualcosa tra noi due. I tuoi occhi parlano piccolo Jungkook." Hoseok staccò Lay dal polso di Jungkook e gli prese la mano tirandolo a sé. "Queste ridicole fantasie, lasciale nella tua testa, perché fai solo ridere." Hoseok tirò Jungkook fuori dalla camera e Uscirono di casa. Iniziarono a camminare verso un ristorante vicino casa che gli avevano consigliato alcuni membri della band. Jungkook prese una mascherina di color bianco e la poggiò sulle labbra di Hoseok, sorrise e ne indossò anche lui una di color nero. "Quanto vorrei camminare mano nella mano con te, prenderti e baciarti Senza fregarmene dei pregiudizi, senza pensare a cosa potrebbe scatenare ciò." Hoseok arrossì alle parole del minore e poggiò una mano sui suoi capelli accarezzandoli.
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"Purtroppo non possiamo, ma un giorno, ti prometto che ti bacerò su un palco, davanti agli occhi di migliaia e migliaia di fans. Dirò al microfono la verità, racconterò di noi, del nostro amore, dei nostri sogni insieme. Questa è una promessa." Gli occhi di Jungkook di colmarono di lacrime di gioia. "Qual è il tuo sogno più grande con me? " Hoseok si abbassò la mascherina, avvicinò le proprie labbra all'orecchio di Jungkook e gli sussurrò con un filo di voce... "È quello che un giorno possa chiamarti, marito."
