Nurse | M.Yg.

Epilogo

NARRATORE POV

Sei anni dopo...

«Oh, mio Dio! Mannaggia a te Yoongi, perché mi hai messo incinta?!», gridò y/n presa dal troppo dolore del parto.
Ebbene sì, y/n era rimasta incinta. Erano passati sei anni dal giorno in cui Yoongi venne dimesso dall'ospedale. Perché avevano provato ad avere figli così tardi? Perché il medico Kim, che adesso era parte del gruppo di amici del ex-malato, spiegò a Yoongi che per guarire completamente dal tumore, sarebbero dovuti passare almeno cinque anni. Durante la lunga attesa, Yoongi e y/n si sposarono, e infine gioirono quando Jin disse loro che il giovane, il quale era tornato ad avere i capelli color menta come alle origini, era del tutto guarito. Così dopo mille tentativi, y/n restò finalmente incinta, ed ora dopo nove mesi era arrivato il momento del parto.
«Amore, però non sei l'unica qui a soffrire», esclamò Yoongi, osservando come la sua mano stava venendo torturata con forza da quella della moglie. Ella gli rivolse uno sguardo infuocato, nel sentire il suo amato paragonare quell'insulso dolore che lui stava provando, rispetto a quello di lei.
«Ti prego, fai silenzio! Aiuto, non posso farcela, fa malissimo!», urlò ancora y/n, spingendo il più forte possibile sotto consiglio dei medici.

All'esterno della stanza, vi erano tutti i loro amici e i loro parenti, in attesa di vedere il pargoletto.
«Jungkook, stai per diventare zio, non sei contento?», chiese Jimin al non-più-piccolo Kookie. Il ragazzino era super emozionato di conoscere suo nipote, e lo stesso valeva per Soobin, e per i genitori di Yoongi e y/n, impazienti di diventare nonni.
«Non vedo l'ora che nasca. Chissà se è maschio o femmina», disse la signora Min.
La coppia aveva deciso di non entrare a conoscenza del sesso del piccolo, poiché volevano che sarebbe stata del tutto una sorpresa.
Improvvisamente si udì un forte grido, e subito dopo il pianto di un bambino.

«Amore, ce l'ho fatta!», disse contenta y/n, con le lacrime che scorrevano sul suo volto.
«Sì, piccola, ci sei riuscita e sei stata bravissima», singhiozzò Yoongi, anche lui in lacrime, baciando poi la fronte di sua moglie.
L'infermiera si avvicinò con il nuovo nato in braccio, pulito e profumato. «È una femminuccia!», comunicò con gioia. «Che nome vorreste darle?», domandò poi, lasciando la bimba in mano ai genitori.
«Che bella!», esclamò y/n alla vista della figlia mentre dormiva beata, avvolta tra gli asciugamani rosa.
«È proprio mia famiglia», si vantò il menta ghignando, beccandosi un leggero pugno sul braccio dalla moglie.
«Oddio, sta ridendo! Guardala, è ancora più bella e graziosa», disse la neo-mamma con emozione, riempiendo il piccolo volto della neonata di baci, intanto che il menta guardava perso la moglie e la figlia.
«Che ne pensi del nome "Grace"? Le starebbe benissimo», consigliò Yoongi, carezzando con dolcezza la piccola guancia della bambina.
«"Grace", significa "grazia"... Mi piace, penso che le doni molto. Vero, Grace?», disse la castana toccando il nasino morbido della piccola.
Entrambi i neo genitori si fermarono ad osservare incantati la loro figlioletta, quel pargoletto di gioia che da oggi avrebbe riempito le loro giornate e le avrebbe cambiate in meglio.
Tutto quello che sia Yoongi sia y/n avevano passato durante il corso della loro vita, tutti i ricordi brutti e dolorosi, sarebbero stati rimpiazzati da altri bellissimi e felici, solo grazie alla piccola Grace.
Adesso si apriva un nuovo capitolo della loro vita, uno migliore.

•THE END•