Capitolo 4 - Parte 5

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Giuly: Ciao Peter! Sono felice di vederti!

Peter: Ciao, Hulk. Sei in forma!

Hulk? Non è un paragone carino... rispondo alla sua uscita con una gomitata nello stomaco. Peter si ritrae con una finta smorfia di dolore. I fratelli mi guidano nel salone all'interno della villa. Mi sento un po' nostalgica, riscoprendo la familiare magnificenza dell'ambiente. Ricordo la prima volta che sono arrivata qui... ero così ingenua al tempo. Mi sembra passata un'eternità. Quell'umana curiosa è cambiata tanto. Nicolae ci invita a seguirlo in soggiorno e ad accomodarci sul divano per chiacchierare. Colgo l'occasione per seminare la stanza. È un sollievo trovare tutto come l'ho lasciato. Eppure mi chiedo... perché Viktor ha lasciato la città? E quando tornerà?

Giuly: Nicolae, aiutami a capire. Dov'è Viktor? Cos'è successo?

Nicolae incrocia le braccia e si rivolge Drogo. La sua espressione si fa seria.

Nicolae: Non gliel'hai detto?

Drogo scuote la testa, poi si infila le mani nelle tasche. Cerco di incrociare il suo sguardo, ma mi evita. Nicolae sospira mentre io batto il piede nervosamente a terra. Drogo sta giocando con i miei nervi la cosa non mi piace. Il mio sguardo si posa su Peter, nella speranza di avere il suo supporto, ma lui continua contemplare il suo anello.

Giuly: Cos'è successo?

Nicolae: Ieri notte Viktor ha percepito un cambiamento nella tua aura. Ha capito che eri diventata un vampiro. Viktor era molto arrabbiato. Non l'ho mai visto in condizioni simili. Urlava e imprecava. Ora che i tuoi poteri sono fuori dalla sua portata, ha giurato di vendicarsi su di te e su chiunque ti abbia aiutata nel piano.

Giuly: Perché Viktor se n'è andata dalla villa?

Nicolae: Stamattina presto Viktor è stato convocato dal concilio degli Antichi. È stato costretto ad abbandonare Mystery Spell, almeno per il momento.

Giuly: Sei certo che sia una cosa temporanea?

Nicolae: Potrebbero passare degli anni, ma Viktor torna sempre Mystery Spell. È casa sua.

Giuly: Quanto tempo pensi che starà via stavolta? Vorrei capire quanto tempo ho a disposizione per il mio addestramento.

Nicolae: Viktor è andato a difendere i suoi interessi in una lotta con gli altri Antichi, non sappiamo quanto tempo ci vorrà.

Giuly: Un'altra volta il mio vero avversario è il tempo. Devo imparare a controllare i miei istinti da vampiro e la magia mentre Viktor è lontano.

Nicolae: Temo che tu abbia ragione. Viktor tornerà Mystery Spell e stavolta non sono da solo.

Giuly: Viktor ha parlato di vendetta. Non siete inclusi anche voi? Ha capito che mi avete aiutata?

Nicolae: Abbiamo finto di essere sottomessi, di essergli leali. Grazie alla mia ipnosi, Viktor non è riuscito a penetrare le nostre menti.

Giuly: Ma non penserà che sia diventata un vampiro per magia!

Nicolae: Potresti aver abbandonato la città senza dare nell'occhio e avere ottenuto questo "servizio" da una creatura della notte qui vicino.

Capisco. Non ci sono prove che i fratelli Bartholy mi abbiano aiutata, almeno per ora. Dopo diverse ore di conversazione con i fratelli, torno nella mia stanza per disfare i bagagli. All'improvviso sento il suono di una notifica sul mio cellulare. Prendo il telefono controllo, è Sarah.

Sarah: Un saluto al mio vampiro preferito. Come è stato il rientro all'ovile?

Giuly: È stata la nostra prima vera e propria riunione di famiglia. Abbiamo parlato molto, è stato utile.

Sarah: Che cosa hai scoperto?

Giuly: Viktor non è contento della mia trasformazione e vuole vendicarsi. Nel frattempo, se n'è andato a confabulare con gli Antichi.

Sarah: Non sono sorpresa. Quando tornerà saremo preparate.

Sto per mandare un altro messaggio quando una vocina mi disturba.

???: Stai aspettando che l'inferno si ghiacci? Cosa aspetti a venirmi a trovare nella mia stanza?

Giuly: Lorie? È telepatia?

Lorie: Certo che no, idiota! Sto sussurrando, solo che adesso sei caoace di sentirmi.

Dolce come sempre... Non le rispondo.

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