4.

13 4 0
                                    

Durante la notte Daniele si sveglia e si rende conto che Valeria sta dormendo accanto a lui, si gira verso di lei e le accarezza la guancia, dopo mette la sveglia presto in modo che il giorno dopo abbia il tempo di tornare a casa, poi le mette una coperta addosso e torna a dormire. La mattina dopo la ragazza si sveglia, si rende conto che non stava sognando ma era veramente a casa di Daniele, lui dormiva ancora, allora lei gli accarezza dolcemente il volto, lui si sveglia e le dà un bacio sulla mano "Buongiorno bambina"
"Buongiorno Dani, come stai?"
"Sto bene.. ci dobbiamo preparare per andare a scuola"
"Si, devo tornare a casa"
"Va bene" Daniele si mette un paio di pantaloni e accompagna Valeria alla porta, si salutano e lei torna a casa. Entrambi vanno a scuola, passa la mattinata e Valeria si dirige verso la fermata dell'autobus, mentre aspetta Daniele le va incontro un ragazzo "Ciao, tu sei l'amica di Daniele"
"Ciao.. si sono io"
"Bene, a nome di tutti ti chiedo di uscirci meno, da quando ti conosce praticamente non lo vediamo più"
"Io sto solo cercando di fare amicizia"
"Ma non ti rendi conto che sta con te solo per portarti a letto?"
"Non è colpa mia se sta meglio con me che con voi"
Il ragazzo le mette la mano sotto il mento "apri gli occhi, sei solo una bambina con cui lui si diverte"
"Si certo come fate voi con tutte quelle che incontrate"
"Dani non era diverso da noi, è cambiato quando sei arrivata tu"
"È cambiato perché sentiva il bisogno di farlo"
"No, lui vuole solo scompare un'ingenua come te"
"Si certo va bene, torna dai tuoi amici e lasciami in pace"
"Ma chi cazzo ti credi di essere, sei solo una stupida bambina"
"Se sono solo una bambina perché sei qui a perdere tempo con me?"
"Per farti capire che razza di disastro sei e di lasciare in pace Daniele"
A quelle parole la ragazza si blocca e abbassa la testa, proprio in quel momento arriva Daniele e vede il suo amico "ehi  fra.. che succede"
Lui prende la parola prima che lo possa fare Valeria "niente, stavamo solo facendo due chiacchiere"
Daniele rivolge uno sguardo a Valeria "è vero?"
Lei, senza alzare la testa risponde "si.. va tutto bene"
Lui capisce che non è vero, prende Valeria, la porta da una parte è si fa spiegare cosa è successo, lei gli racconta tutto e lui si avvicina furioso dai suoi amici tirando un pugno in faccia al ragazzo che ha parlato con Valeria "lei è la mia bambina! E non ti azzardare mai più ad avvicinartici" il ragazzo si alza da terra con la mano sul naso "ma che ci fai con quella?"
"Te non ti preoccupare, io le voglio bene e lei non è una di quelle troie che mi porto a letto, ti è chiaro?"
"Ok ok va bene.."
Detto questo Daniele torna dalla ragazza che lo abbraccia "grazie"
Lui le dà un bacio sulla fronte "la prossima volta che succede dimmelo subito"
"Va bene"
Arriva l'autobus e i ragazzi vi salgono insieme e scendono alla stessa fermata salutandosi e andando ognuno a casa propria.
Nel pomeriggio Daniele scrive a Valeria
D:ehi, come va?
V:ehi, io tutto bene, tu?
D:tutto bene, ci sei oggi pomeriggio?
V:si, che vuoi fare?
D:facciamo sue passi al parco e ci divertiamo un po'
V:va bene, alle 16?
D:si perfetto
Verso le 15:30 Valeria inizia a prepararsi, indossa un paio di jeans leggermente strappati sulle ginocchia, una maglietta nera e una camicia a quadri, indossa le sue star smith bianche e si mette un po' di trucco. All'orario prestabilito Valeria prende le chiavi e il cellulare ed esce di casa trovandosi davanti Daniele con un sorriso "allora, pronta?"
"Si andiamo"
I ragazzi vanno al parco e camminano un po' mano nella mano mentre parlano e scherzano, Daniele ad un certo punto inizia a fare il solletico a Valeria che inizia a ridere e a dimenarsi per cercare di scappare dalla sua presa, quando ci riesce inizia a correre "ehi, dove scappi?"
"Tanto non mi prendi, sei lento!"
"Cosa io lento?!" Daniele inizia a correre più veloce finché non la prende e riprende a farle il solletico, Valeria inizia a dimenarsi per liberarsi finché i due non cadono e si ritrovano a pochi centimetri di distanza uno dall'altra, Daniele la aiuta ad alzarsi, la prende in braccio e le fa appoggiare la schiena ad un albero, poi inizia ad avvicinarsi lentamente finché lei non interviene "n..non sarai un po' troppo vicino...?"
"E perché?"
"Perché sembra che stiamo insieme e che tu mi voglia baciare.."
"E se lo facessi..?"
"Io mi sposterei"
Lui continua ad avvicinarsi finché le punte dei loro nasi non si toccano e i ragazzi si guardano negli occhi. La situazione di interrompe quando Daniele vede in lontananza i suoi amici e decide di metterla giù, lei si siede ai piedi dell'albero e guarda il cielo, lui si mette vicino a lei e la guarda "ehi.. tutto bene?"
"Si, stavo pensando il cielo è un po' triste oggi"
"Come mai?"
"È tutto nuvoloso, non c'è un filo di sole"
"Ehi.. ora però non diventare triste anche tu"
Daniele le fa di nuovo il solletico e i due iniziano a rincorrersi finché non inizia a piovere, il ragazzo si mette sotto un albero "Vale vieni qua!"
Lei lo raggiunge, lui si toglie la felpa e la mette addosso alla ragazza mettendole il cappuccio sulla testa "Dai tieni questo così non ti bagni"
"Ma tu come fai, ti farai la doccia"
"Non ti preoccupare, dai ora muoviti andiamo a casa"
Lei annuisce e i due iniziano a correre fino ad arrivare sotto casa di Valeria, lei gli porge un bacio sulla guancia, lo saluta e rientra in casa dove trova il padre seduto sul divano davanti alla televisione, si alza vedendola entrare "Vale sei tornata, ma sei fradicia vai a cambiarti prima di ammalarti"
"Si papà, vado subito" la ragazza va in camera sì toglie i vestiti, si asciuga un po', si riveste e torna in soggiorno dal padre "papà tutto bene?"
"Si tesoro, ho ordinato le pizze e ho preparato un film daguardare"
"Woow, allora stasera facciamo la nostra maratona"
"Prima però posso parlarti di una cosa"
"Certo, dimmi"
"Tesoro ormai sei grande e penso che sia giusto parlartene"
"Di cosa papà?"
"È da un po' di tempo che.. ho una compagna"
Il volto della ragazza si incupisce "e.. mamma...?"
"Beh... anche lei ha un compagno"
"E perché non me lo avete detto..?"
"È anche per questo che discutevo con tua madre.. lei non voleva dirtelo"
"Papà io.. non so se riesco a ricominciare tutto da capo e considerare la tua compagna come mia madre"
"Tesoro io non voglio che tu la consideri tua madre, volevo solo che tu lo sapessi e magari se ti andasse di conoscerla"
"Per adesso preferirei se tu la incontrassi fuori da qui"
"Va bene e.. per tua madre, parlane con lei"
"Va bene, allora la chiamo"
La ragazza va in camera e chiama la madre "Pronto mamma, ho parlato con papà.. mi ha detto che hai un compagno..."
"Ah te l'ha detto.. pensavo di dirtelo più in là"
"Perché tenermelo nascosto, non ho cinque anni"
"Non sapevo quale potesse essere la tua reazione"
Dopo una pausa di silenzio la ragazza continua con la voce tremante "beh.. è stato peggio doverlo sentire da papà... Grazie per la tua fiducia" poi chiude la chiamata e torna in soggiorno dove abbraccia il padre e lascia che le lacrime le righino il viso, lui la stringe a sé e le accarezza i capelli "ehi ehi.. non devi piangere"
La ragazza si asciuga le lacrime "scusa è che devo metabolizzare tutto, sono un po' scombussolata"
"Lo capisco tesoro.. vuoi passare la serata con il tuo amico Daniele?"
"No.. però mi piacerebbe invitarlo a cena domani, insieme alla tua compagna"
Il padre le rivolge un sorriso "grazie tesoro, dopo la chiamo"
"Va bene, adesso però vado a dormire, ho bisogno di riposare"
"Certo tesoro, buonanotte"
"Buonanotte" la ragazza va in camera e si mette a letto, prende il cellulare e scrive a Daniele
V:ehi
D:ehi, tutto bene?
V:si, tutto bene, senti domani sera sei invitato a casa mia a cena
D:ah, a cena con tuo padre..?
V:si, con mio padre e la sua compagna
D:da quando ha una compagna
V:non lo so.. me lo fa detto stasera
D:va bene, allora ci sono domani
V:perfetto, buonanotte
D:buonanotte, a domani
Valeria appoggia il cellulare sul comodino e si addormenta. La mattina dopo Valeria si sveglia, va in cucina e prepara la colazione, dopo poco si sveglia anche il padre e fa colazione con lei.
"Papà, ci sarebbe da fare la spesa per stasera, ci vado io o ci puoi pensare tu?"
"Tranquilla tesoro faccio io"
"Va bene, questa è la lista" la ragazza gli porge un foglio, lui lo prende, lo mette in tasca e, una volta finito il caffè, si alza, saluta la figlia e va a lavoro. Valeria sistema la cucina e inizia a preparare la crema per il dolce con la musica che invade tutta la casa. Verso le 11:30 suo padre torna con la spesa e la ragazza assembla tutte le parti del dolce per poi metterlo in frigo. Poi prepara il pranzo insieme al padre e mangiano. Il pomeriggio lo passano a cucinare la pizza e apparecchiare. Valeria, alle 19 va in camera sua, indossa una gonna nera che le arriva poco sopra il ginocchio e una camicetta bianca decorata. Poco dopo arrivano i due ospiti, si sistemano a tavola e mangiano tutti insieme mentre fanno conversazione "allora Federica tu e papà come vi siete conosciuti?"
La donna bionda che si trova affianco del padre di Valeria prende la parola "Beh ci siamo incontrati in ufficio, stavamo attraversando lo stesso corridoio nello stesso momento"
"Capito, quindi comunque vi vedete spesso"
"Si abbastanza.." risponde Federica osservando Valeria con superiorità. Finita la cena si spostano sul divano e continuano a parlare fino alle undici "Io è il caso che vada, domani ho lavoro"
"Ti accompagno a casa" si precipita il padre, Federica e Valeria si salutarono, poi il padre della ragazza prende sottobraccio la compagna e spariscono sotto la pioggia incessante.
Anche Daniele torna a casa e Valeria si mette a sparecchiare e sistemare la cucina. Dopo poco torna suo padre "Tesoro sono tornato"
"Ciao papà, io nel frattempo ho lavato e sistemato tutto"
"Grazie tesoro, sono felice che tu abbia voluto incontrare Federica"
"Papà sono cose che devo affrontare, tu con lei sei felice e si vede"
"Grazie davvero, adesso vado anch'io a dormire.. buonanotte"
"Buonanotte papà"
Il padre va in camera e Valeria si dirige in camera sua, guarda il cellulare e trova un messaggio di Daniele
D:ehi, ti va se faccio un salto da te stasera? Non ho molta voglia di stare in casa
V:si certo, ti aspetto
Il ragazzo legge il messaggio e va da lei che lo abbraccia forte, lui la stringe a sé "vuoi toglierti la camicia che è completamente bagnata?"
"Si" lui si toglie la camicia a lei gli porge un asciugamano, poi si mettono sul letto uno di fianco all'altra e si guardano negli occhi, finché Daniele si tira leggermente su appoggiandosi sul gomito del braccio destro inizia ad avvicinarsi al suo viso finché le punte dei loro nasi si toccano ma lui non si ferma, sussurra "è tutta la sera che lo voglio fare..." per poi posare le labbra su quelle della ragazza, lei rilassa i muscoli di tutto il corpo e lo lascia fare, si rende conto che lui le piace davvero. Dopo poco quando lui si allontana dal suo viso, prende le sue cose e torna a casa, lasciandola lì piena di domande.

Io per te ci sarò sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora