La mattina della partenza Valeria si sveglia, fa colazione insieme al padre
"Papà, mamma è arrivata, io scendo"
"Va bene tesoro, mi raccomando stai tranquilla e per qualsiasi cosa chiamami e vengo a prenderti"
"Tranquillo papà, tu non pensare troppo a me, prendila anche tu come una vacanza"
Il padre la abbraccia "Mi mancherai tesoro mio"
"Anche tu papà"
La ragazza prende la borsa e uno zainetto, poi scende e Massimo carica tutto in macchina. Insieme a lei scende anche Daniele, finito di mettere tutto in macchina il padre di Daniele mette in moto e partono.
Il viaggio è lungo e silenzioso, accompagnato solo dal suono della radio che nessuno dei quattro ascolta davvero. Dopo qualche ora l'auto si ferma davanti ad un cancello che si apre, lasciandoli entrare e parcheggiare. Tutti e tre scendono dall'auto e si guardano intorno, c'era un grande giardino verde pieno di piante e fiori colorati, poi diritto davanti a loro un palazzo che aveva circa sei piani a giudicare dal numero di balconi che si vedevano. Massimo prende le valige dal bagagliaio e tutti insieme salgono le scale per arrivare al secondo piano dove si trova il loro appartamento, aprendo la porta c'era un lungo corridoio che aveva sulla destra due camere singole e sulla sinistra una camera matrimoniale e il bagno, proseguendo a diritto si trovava la cucina e la sala da pranzo con accanto un piccolo salottino. I ragazzi prendono le loro cose e si sistemano nelle camere, la madre di Valeria pulisce e sistema la cucina mentre il padre di Daniele, una volta portate le valige in camera, si mette sul divano a guardare la tv. Daniele mette a posto le ultime cose e si butta sul letto, prende il mano il cellulare e inizia a messaggiare con Valeria
D:questa situazione è una vera merda
V:lo so amore, però pensa che, durante la notte, se vuoi venire da me sono qua accanto
D:lo so ma cazzo..
V:senti che dici se mentre loro finiscono di sistemare noi non andiamo a fare due passi?
D:ci sto!
La ragazza chiude la chat, mette il cellulare in tasca e va dalla madre "mamma.. mentre voi due finite di sistemare le vostre cose, io e Daniele pensavamo di andare a fare due passi"
"Certo tesoro, però tornate per l'ora di pranzo"
I ragazzi escono dalla casa e scendono in spiaggia dove Daniele toglie la maglietta e iniziano a camminare in riva al mare mano nella mano, ad un certo punto il ragazzo le appoggia le mani sui fianchi, la avvicina a sé e i due si abbandonano ad un bacio forte e passionale, quando si allontanano uno dall'altra lui le prende la mano e la appoggia sul suo petto sussurrando "Mi mancherà sentirti così vicina a me"
Lei sorride "Allora me lo concedi un bagno insieme, solo noi due?"
Lui fa un sorriso un po' malizioso e le sfila la maglietta "Si, mi piace molto l'idea"
I ragazzi finiscono di spogliarsi e rimangono in intimo, si buttano in acqua, Daniele prende in braccio Valeria che gli circonda i fianchi con le gambe e il collo con le braccia per poi appoggiare la testa sulla sua spalla. Rimangono un bel po' in quella posizione in silenzio a godersi la presenza uno dell'altra prima di dover passare una settimana a non toccarsi. Poi decidono di sciogliere quel contatto e tornano sulla spiaggia dove si asciugano per poi tornare a casa dove Marta stava cucinando. Valeria va in cucina e aiuta la madre apparecchiando la tavola, dopo ai siedono tutti a tavola e mangiano insieme, finché ad un certo punto Marta rompe il silenzio "siete tutti un po' troppo silenzioso, come mai?"
A questa domanda interviene Massimo "perché è tutto troppo buono tesoro mio"
A quelle parole il sangue di Valeria si congela nelle vene facendole lasciare le posate sul tavolo "scusate, io.. non ho più fame..." poi si alza da tavola e va in camera dove lascia che le lacrime le righino il viso.
I genitori si guardano con sguardo interrogativo fino all'intervento di Daniele "È possibile che non ci arrivate? Le fa male questa situazione! Perché ci avete fatto venire qui, per stare a vedere voi che giocate a fare i fidanzatini? Crescete un po' per favore e fate gli adulti per una volta"
Il ragazzo si alza e va in camera di Valeria, si precipita accanto a lei e la abbraccia forte accarezzandole i capelli. Lei, tra quelle braccia forti, si lascia andare e sfoga tutto quello che ha dentro.
Il ragazzo le solleva il mento con le dita e le asciuga dolcemente le lacrime "Ehi ehi.. basta piangere, non ne vale la pena"
Lei fa un respiro profondo "Mi ha fatto un effetto bruttissimo sentire tuo padre che chiama mia madre 'tesoro' solo papà può farlo"
Lui accenna un sorriso, si alza e tende la mano alla ragazza che si alza "grazie"
"Dai adesso perché non ti riposi un po', io se hai bisogno sono fuori a fumare"
"Va bene amore"
Il ragazzo le lascia un bacio sulla fronte per poi uscire sul balcone e accendersi una sigaretta, lei si mette sul letto con le cuffiette nelle orecchie.
Il pomeriggio passa velocemente e la sera, dopo cena tutti vanno nelle rispettive stanze, Daniele e Valeria si sistemano sul letto e iniziano a chattare
D:ehi amore, come stai?
V:ho bisogno di tante coccole e dolcezza
D:se aspetti che i piccioncini vadano a letto sarò tutto tuo
V:grazie amore
Quando i genitori vanno in camera e chiudono la porta Daniele si precipita nella stanza di Valeria, lei lo abbraccia, chiudono entrambi la porta e iniziano a baciarsi indietreggiando verso il letto finché non si ritrovano uno sopra all'altra e si lasciano trascinare dalle coccole. Dopo qualche ora Daniele lascia altri baci alla ragazza e torna in camera sua dove cerca di dormire.
La mattina dopo Valeria si sveglia con la madre accanto che le accarezza il viso "Buongiorno Vale"
"giorno mamma.."
"Ti aspetto di là, la colazione è pronta"
"Va bene"
Il padre di Daniele intanto cerca di fare lo stesso con lui ma l'unica cosa che ottiene è un dito medio, allora ci prova Valeria, entra in camera del ragazzo, si appoggia accanto a lui sul letto e gli lascia un bacio a stampo "Buongiorno amore"
"Mmm.. buongiorno"
"Quei due sono disperati, non sanno come prenderti.. che dici andiamo?"
"È mio padre... dovrebbe sapere come prendermi"
La ragazza lo abbraccia "lo so.." poi scioglie l'abbraccio e lo guarda negli occhi "adesso che dici, me lo fai un sorriso e poi andiamo?"
Il ragazzo sorride, si mette a sedere e passa una mano tra i capelli nel tentativo di sistemarli. I ragazzi si spostano in cucina e fanno colazione insieme ai loro genitori, la madre di Valeria prende la parola "Che dite vi va di andare in spiaggia oggi?"
Valeria finisce di bere il suo succo di frutta "io sono d'accordo, vado a prepararmi"
Daniele annuisce, i due si alzano insieme e vanno nelle rispettive stanze a prepararsi, una volta tutti pronti vanno in spiaggia, Valeria si sistema con l'asciugamano su un lettino, Daniele sull'altro e Massimo e Marta rispettivamente sulla sedia e sulla sdraio. Dopo poco tempo Daniele si alza "Io vado a farmi un bagno"
Suo padre gli fa segno di approvazione con la testa e lui si dirige verso il mare dove si tuffa e rimane finché non gli si avvicina una ragazza e iniziano a giocare insieme a pallavolo, Valeria li guarda con uno sguardo cagnesco stringendo i pugni, finché per non esplodere decide di fare una passeggiata "mamma io vado a fare due passi, torno tra poco"
"Va bene tesoro, non ti allontanare tanto"
"Tranquilla"
La ragazza si alza dal lettino, si avvicina alla riva e inizia a camminare finché non viene fermata da Daniele che si precipita vicino a lei
"Che ci fai qui, non eri a giocare circondato da ragazze?"
Lui la guarda con un sorriso "Lo sapevo che ti saresti ingelosita"
"Io non sono gelosa.. Io muoio dalla gelosia"
Lui si avvicina a lei e le accarezza dolcemente la guancia "Ma non devi dai.. sono tuo"
"Si certo.. Ti conosco, so che ci hai fatto un pensiero su quelle ragazze e so che sono più belle di me"
"Ma stai scherzando? Tu sei meglio"
La ragazza abbassa lo sguardo "Solo a te piaccio.."
Lui le solleva leggermente il volto con le dita e la guarda negli occhi "Meglio almeno non ti rapiscono"
"Chi vuoi che mi rapisca"
"Finiscila.. solo perché non posso fare quello che voglio, non vuol dire che io non ti desideri"
La ragazza distoglie lo sguardo "Dai adesso torna da loro.. io voglio stare un po' da sola"
"No, non ti lascio da sola!"
"Non ti fidi? So cavarmela, non ho cinque anni"
Il ragazzo le prende il viso tra le mani e la guarda negli occhi "Senti a me non importa niente di quelle ok? Io ero concentrato solo a giocare non le ho neanche guardate e quando sono caduto è successo perché stavo guardando te"
"Ok.. adesso posso andare o mi devi seguire?"
"Che c'è adesso non vuoi più stare con me?"
"Ho solo bisogno di stare un po' da sola"
"Ok vai" il ragazzo torna all'ombrellone e si mette sul lettino, la ragazza pentita torna indietro e si stende sul lettino che aveva lasciato prima. Verso mezzogiorno tornano a casa, Marta e Valeria preparano il pranzo, poi pranzano tutti insieme, nel pomeriggio tornano in spiaggia e alle 19 tornano in appartamento per farsi la doccia. Dopo cena o insieme finché Daniele non prende la parola "Vale, ti va stasera di fare un giro in centro?"
"Certo"
Interviene la madre di Valeria "Ragazzi non tornate troppo tardi che domani sennò non vi svegliate"
"Tranquilla mamma"
I ragazzi si preparano ed escono, passano gran parte della serata in centro camminando e girando per i negozi con un frullato in mano, tornano a casa poi verso mezzanotte e vanno a dormire.
La settimana passa in fretta, le giornate sono più o meno tutte uguali fino alla mattina in cui devono tornare a casa. I ragazzi si alzano e fanno colazione insieme ai genitori che però sembrano strani
"Mamma.. va tutto bene?"
"Si tesoro... però vi dobbiamo dire una cosa"
I ragazzi si guardano negli occhi e si tengono stretta la mano sotto al tavolo, Daniele prende coraggio "Diteci.."
Massimo prende le mani di Marta, le stringe e le bacia "ragazzi.. abbiamo scoperto che Marta è incinta"
Daniele scatta in piedi "Cazzo ma usarlo vi fa schifo eh!"
Valeria stringe i pugni sotto il tavolo e cerca di nascondere la voce tremante "e.. voi siete contenti...?"
I genitori di scambiano uno sguardo e rispondono insieme "Si... è ci piacerebbe che voi foste fratelli presenti"
"V.. va bene... ci saremo per lei" afferma la ragazza soffocando in grido di rabbia.
Dopo il discorso entrano tutti in macchina e tornano a casa dove Valeria riabbraccia il padre ma la aspetta anche una sorpresa, dietro al padre c'era anche Federica "tesoro, abbiamo pensato alla tua proposta e Federica in questa settimana ha portato le sue cosa qua"
La ragazza sorride "Sono felice che abbiate preso questa decisione"
Massimo e Marta tornano a casa e Valeria entra in casa con suo padre e Federica dove c'è già il pranzo pronto, si siedono intorno alla tavola e mangiano insieme finché il padre di Valeria prende la parola "tesoro dobbiamo dirti anche un'altra cosa"
La ragazza appoggia le posate sul tavolo "vi ascolto"
Giovanni prende Federica per mano "Beh.. abbiamo scoperto che Federica aspetta un bambino"
La ragazza scoppia e si alza in piedi "Anche lei? Fatemi capire vi siete messi d'accordo?!"
Il padre la guarda in modo interrogativo "Che vuol dire anche lei?"
"A..anche mamma è incinta..." afferma lei con gli occhi lucidi, il padre abbassa lo sguardo "È.. la sua scelta... noi dobbiamo andare avanti"
"Le vostre cazzo di scelte mi hanno portato a vivere a chilometri di distanza da casa, diventare la sorella del mio ragazzo e ad avere due fratelli!"
"Non è colpa mia se tua madre ha scelto il padre di Daniele"
"Non è mai colpa tua di niente!" Valeria si chiude in camera sua.
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Io per te ci sarò sempre
Romance"Perché non chiudi quel libro e vieni a viverla con me la storia d'amore?" Daniele e Valeria, due anime simili che hanno sofferto e che trovano appoggio una sull'altra combattendo insieme la dura battaglia contro il mondo