La settimana successiva, mentre Valeria aveva iniziato i compiti delle vacanze, riceve una chiamata, prende il cellulare e con sua grandissima sorpresa legge 'mamma', allora stupita ma anche incuriosita da quella chiamata decide di rispondere "Pronto, ciao mamma"
"Ciao tesoro, tuo padre è in casa?"
"No, papà è a lavoro, perché?"
"Sono sono casa, mi faresti entrare che vorrei parlarti di una cosa?"
"Certo"
La ragazza chiude la chiamata, corre ad aprire la porta e abbraccia forte la madre "Come stai vale?"
"Tutto bene.. vieni entra"
Entrambe entrano in casa e si sistemano sul divano "di che mi devi parlare?"
La donna abbassa lo sguardo, fa un respiro profondo e prende le mani di Valeria "ti ricordi che ti avevo detto di avere un compagno..?"
La ragazza deglutisce e inizia ad avere paura di ciò che la madre sta per dirle "S..si"
"Ecco.. abbiamo preso una decisione importante"
"Cioè..?"
"Abbiamo deciso di sposarci e vorrei che tu mi facessi da damigella"
La ragazza rimane stupita a tal punto da diventare pallida ma cerca di nascondere quei senti alla madre e di sorridere "Io.. non so che dire... sarei felice di farlo"
La madre sorride e la abbraccia "mamma.. però dopo vi trasferire qui?"
"No tesoro, rimarrò in Toscana insieme a lui"
"Ah va bene"
"Ehi.. ci puoi venire a trovare quando vuoi lo sai"
"Va bene, ma lui com'è?"
"Se lo vuoi incontrare domani mattina alle 10 siamo al bar qua sotto.. c'è anche suo figlio"
"Va bene, allora ci sarò"
"Ora vado, ci vediamo domani"
"Va bene a domani"
La madre se ne va e Valeria cerca di chiamare Daniele per sfogarsi ma lui non risponde perché anche lui è alle prese con una faccenda complessa.
Daniele si sveglia quella mattina, va in cucina a fare colazione e si trova davanti suo padre che non lo va a trovare da anni ormai "Ciao Daniele, ti posso parlare?"
Il ragazzo prende il latte dal frigorifero e si prepara la colazione "Che c'è?"
"Io so che tu mi consideri uno stronzo perché mi faccio vivo solo adesso ma vorrei spiegarti.. dopo la morte di tua madre io ho cambiato vita, sono cambiato e sono arrivato ad un passo importante, anche se difficile..."
Il ragazzo lo guarda in silenzio aspettando che continui la frase, non deve aspettare tanto che lui riprende a parlare "Ho deciso di sposarmi.. e mi piacerebbe se in questo nuovo inizio ci fossi anche tu accanto a me"
"Cosa? Ma stai scherzando? Io mi rifiuto di fare una cosa del genere alla mamma!"
"Io mi rendo conto di aver sbagliato tante cose soprattutto con te ma abbiamo la possibilità di ricominciare.. insieme"
"Mentre io ho passato anni qui con mia nonna ad aspettare te, tu eri chissà dove a farti i cazzo tuoi.. adesso vieni qua a chiedere un'altra possibilità?"
"So che non me la merito.. ma mi sembrava giusto che lo sapessi"
Daniele fa un respiro profondo "Chi è questa?"
"Se ti va noi ci vediamo domani al bar qui sotto.. c'è anche sua figlia e la puoi conoscere"
"Verrò.. ma non ti perdonerò mai per quello che mi hai fatto"
"Grazie, allora ci vediamo domani mattina"
"Va bene"
Il padre di Daniele esce di casa, lui finisce di fare colazione e, quando torna in camera, per sfogare la rabbia tira un pugno al muro.
Valeria intanto, presa dal panico chiama il padre che risponde preoccupato "Tesoro sono a lavoro.. è successo qualcosa?"
Sente dall:altra parte il respiro pesante della figlia che risponde con la voce che trema "papà.. non mi sento bene... puoi venire a casa..?"
"Tesoro stenditi e cerca di respirare con calma, arrivo subito"
"G..grazie"
Il padre chiude la chiamata e corre a casa, appena arriva si precipita dalla figlia, la vede molto scossa e cerca di tranquillizzarla e dopo un po' si addormenta. Lui va in cucina e le prepara una camomilla mentre aspetta il suo risveglio.
Quando si sveglia va in cucina e si siede vicino al padre che le porge la tazza con la camomilla "va un po' meglio tesoro?"
"Si grazie"
"Posso sapere che è successo?"
"Mamma è venuta qua prima..."
"Ah e che ha detto"
"Ha detto che si vuole sposare con il suo compagno.. è mi vuole come damigella" le lacrime le rigano il viso.
Il padre rimane sconvolto e abbraccia la figlia facendo forza anche a sé stesso "papà.. Io non voglio che mamma si sposi"
"Neanch'io tesoro.. ma non possiamo farci niente"
"Lo so..."
"Dai tesoro adesso riposati un altro po' vedrai che poi starai meglio"
"Va bene, grazie"
La ragazza torna in camera e si stende sul letto. Il padre chiama Marta, la madre di Valeria "Pronto.. Simone dimmi"
"Con quale coraggio tu ti presenti a casa mia e di punto in bianco dici a mia figlia che ti sposi?"
"Volevo solo renderla partecipe di questa scelta che per me è importante"
"Cazzo ma è possibile che dopo 17 anni continui a pensare solo a te stessa?"
"Gliel'ho voluto dire perché la vorrei al mio fianco in questo giorno"
"Ok ma potevi avere un minimo di tatto! Mi ha chiamato che quasi non respirava perché le è venuto un attacco di panico!"
"Io.. non lo sapevo, quando sono uscita mi sembrava tranquilla"
"Ma ti sembra normale presentarti così e dirle che ti sposi? Anch'io sto frequentando una persona ma gliela sto facendo conoscere piano piano, così la distruggi!"
La donna dall'altra parte non risponde, lui fa un respiro profondo "Bene.. adesso non sai più neanche che dire, spero che almeno tu ti sia resa conto di averle sconvolto la vita"
Detto questo Simone chiude la chiamata, prepara il pranzo e mangia insieme a Valeria "tesoro, io dopo devo tornare a lavoro, ti va di venire in ufficio con me, stai a studiare lì e poi andiamo al cinema a vederci un film?"
"Va bene papà.. non mi va di stare da sola"
"Ehi.. nessuno ti lascerà sola"
"Grazie papà"
Finito il pranzo, Valeria sistema la cucina, poi mette i libri nello zaino e va con il padre in ufficio dove passa tutto il pomeriggio. Alle 19 i due escono e vanno al cinema dove si guardano un film con una grande confezione di pop corn e un pacchetto di M&M's. Finito il film tornano a casa "Papà.. stanotte posso dormire con te?"
"Certo tesoro"
La ragazza indossa il pigiama e si posiziona sul letto del padre dove si addormenta quasi subito tra le sue braccia. La mattina dopo Valeria si sveglia, si prepara e scende per incontrare la madre ma quando arriva al bar si trova davanti Daniele che la guarda con uno sguardo interrogativo, lei gli si avvicina "Ehi.. Che ci fai qui...?"
"Devo incontrare mio padre.. tu?"
"Sto aspettando mia madre..."
Il ragazzo si ferma qualche secondo a pensare "No.. non dirmi che..."
Lei lo guarda in modo interrogativo finché non capisce "...mia madre deve sposare tuo padre..?!"
I ragazzi si voltano e si trovano i genitori dietro, la madre di Valeria prende la parola "buongiorno ragazzi"
I due rispondono insieme "buongiorno"
"Ma voi due vi conoscete già?"
"N..no, ci siamo visti solo qualche volta la mattina sull'autobus"
"Dai adesso andiamo al tavolo così ci conosciamo meglio"
Si siedono tutti insieme al tavolo, ordinano la colazione e iniziano a chiacchierare. "Allora voi come vi siete conosciuti?" chiede curiosa Valeria e prende la parola il padre di Daniele, Massimo "Allora mi ero spostato da poco in Toscana per un progetto di lavoro e durante una riunione per questo progetto ho incontrato lei, lo ricordo ancora come se fosse ieri, indossava un completo nero con la gonna attillata, una camicia bianca, la giacca e un paio di tacchi a spillo, da quel momento abbiamo iniziato a parlare, ci siamo conosciuti meglio ed eccoci qua"
"E.. Cosa vi ha spinto a decidere di sposarvi?"
"Beh il fatto che abbiamo molte cose in comune e siamo davvero felici insieme"
Interviene Daniele nella conversazione "Ma avete pensato all'effetto che ha questa decisione sulle rispettive famiglie?"
"Si.. per questo stiamo cercando di coinvolgervi in questa nostra scelta"
Dopo circa due ore i genitori tornano a casa, i ragazzi si guardano negli occhi "ti prego dimmi che è uno scherzo.."
"Lo vorrei anche io piccola.. ma purtroppo siamo fratellastri"
"Tu.. non mi lascerai... vero?"
"No piccola, mi dovessero ammazzare.. io non ti lascerò"
La ragazza sorride e lo bacia dolcemente tenendo le mani sulle sue guance. Dopo poco i due si salutano e tornano a casa, Valeria prepara il pranzo e torna a casa suo padre "tesoro sono a casa"
"Bentornato papà"
"Com'è andata stamattina?"
"S..sono ancora più sconvolta di ieri.."
"Come mai..?"
"L'uomo che mia madre vuole sposare.. è il padre di Daniele..."
"Ma non dovresti essere contenta? Daniele è un tuo amico"
"Io non avrei voluto che tu lo sapessi così.. però da poco ci siamo messi insieme..."
"Sono molto contento e.. per tua madre... credo che sia giusto che lo sappia e state tranquilli che se vi amate supererete tutto"
"Grazie papà"
I due si mettono a tavola, mangiamo insieme, dopo Valeria sparecchia e sistema la cucina. "Tesoro, domani è il tuo compleanno.. vuoi fare qualcosa in particolare?"
"No papà.. vorrei solo passare un po' di tempo con te"
"Tesoro tutto quello che vuoi"
"Grazie"
"Adesso vado a lavoro, ci vediamo stasera"
"Va bene"
Il padre va via, Valeria si mette in camera a studiare e passa il pomeriggio così.
Dopo pochi giorni arriva il compleanno di Valeria, lei si sveglia e trova sulla scrivania un vassoio con una tazza di cappuccino, una ciambella con la glassa rosa, ricoperta di zuccherini colorati e ripiena di cioccolato, una rosa e un bigliettino, la ragazza si alza, si stropiccia un po' gli occhi e legge il biglietto in cui c'è scritto
"Buongiorno principessa, oggi ho deciso di mettere alla prova la tua intelligenza, ti aspetto in un posto per portarti a fare una piccola vacanza, ma prima devi trovarmi. Metti i vestiti che trovi sulla sedia e inizia a cercarmi partendo dal luogo dove tutto è iniziato"
La ragazza sorride di fronte a quel messaggio, fa velocemente colazione, indossa una maglietta bianca aderente fino all'ombelico e un paio di pantaloncini di jeans a vita alta con il pizzo ai lati. Una volta pronta prende il biglietto e scende precipitandosi alla fermata dove lei è Daniele prendono l'autobus per andare a scuola ogni mattina. Si guarda intorno finché non trova qualcosa attaccato sotto la panchina, lo prende e inizia a leggerlo "La tua prossima meta è un luogo che conosci fin troppo bene, dove ti piace andare quando stai male"
La ragazza si ferma un attimo a pensare, poi va verso il parco e si dirige verso l'albero sotto il quale si mette sempre con Daniele, trova un palloncino attaccato ad un ramo, lo stacca e srotola il pezzo di carta che c'è attaccato per poi iniziare a leggere
"Fino a qui sei stata molto brava, adesso però ho voglia di rinfrescarmi un po' e farti qualche scherzo divertente che sono sicuro non ti piacerà"
Sul viso di Valeria si forma un sorriso, si mette un po' a pensare finché nella sua testa non scatta una lampadina, allora dal parco si incammina verso il mare e arriva alla spiaggia dove trova Daniele con due zaini accanto, gli corre incontro e gli salta in collo, lui la solleva e le lascia tanti baci, prima sulle labbra e poi sul collo "buon compleanno amore mio"
"Grazie amore, mi sono divertita un sacco"
"Lo sai tesoro che questo è solo l'inizio? Adesso inizia la parte interessante"
Il ragazzo porge uno zaino a Valeria e insieme iniziano a camminare, la ragazza non comprende finché non arrivano alla stazione, Daniele tira fuori due biglietti del treno, li timbra e salgono sul treno "tu sei completamente folle amore mio"
"Forse un po'"
La ragazza sorride e gli tira una pacca sul braccio "Scemo dai vieni qua" lo abbraccia sorridendo e gli lascia tanti baci ancora ignara del luogo dove stessero andando. Ma, alla fine, le bastava stare con lui per essere felice.
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Io per te ci sarò sempre
Romance"Perché non chiudi quel libro e vieni a viverla con me la storia d'amore?" Daniele e Valeria, due anime simili che hanno sofferto e che trovano appoggio una sull'altra combattendo insieme la dura battaglia contro il mondo