Insieme per sempre fino alla fine dei giorni.

Capitolo XVII

-Elisabhet... Elisabhet- disse piangendo.

Daniel si appoggiò il viso sul mio petto, mi strinse forte abbracciandomi come si fa con una persona sul punto di morte ed io ero sul punto di morte.

-Ti amo... Amore mio- disse.

Ad un certo punto Daniel appoggiò due dita nel polso.

Mi guardò con le lacrime ai occhi e occhi gonfi.

-Addio. Ti ho amato tanto, amore mio...... E ti amerò- disse disperato Daniel.

Per dire quelle parole evidentemente ero morta.

-Mi mancherai. Scusa... Scusa se adesso sei morta... Perchè io dovevo morire al posto tuo. Preferisco morire che vivere l'eternità senza te...- disse.

Daniel aveva detto eternità... O Sbaglio?

Forse era un modo di dire... No forse...

Era un modo di dire.

-Vivrò all'eternita senza te... Mi manchi e mi mancherai- concluse.

Ad un certo punto, mentre Daniel parlava, avevo chiuso le palpebre e istantaneamente li avevo aperte.

Respirai affannata e tossii violentemente.

Incredibile... Il mio cuore aveva cominciato a battere.

-Amore mio... Lo sapevo. Non potevi morire- disse Daniel piangendo ma sorridendo allo stesso tempo.

Si coricò accanto a me, nel letto, e mi alzò il dorso dal letto.

-Respira... Piano... Così- disse.

Non avevo le forze per rassicurarlo vocalmente, così lo abbracciai con tutta la forza che avevo.

-Non fare sforzi... Credevo che fossi morta- disse.

Daniel mi porse un bicchere d'acqua e io lo bevvi, per non preoccuparlo ulteriormente.

-Adesso come stai?- disse.

-Bene... Adesso sto bene- dissi-Che è successo? Ti ho sentito e visto. Ho visto anche la mia anima che fluettava nell'aria. Ero morta, vero?- continuai.

-I tuoi battiti sono aumentati, sei stata in un coma "speciale" per molti minuti. I battiti si sono fermati e sì... Sì eri morta... E lo sai cosa ti ha spinto a vivere?-

-Cosa mi ha spinto a vivere- dissi aggrottando le sopracciglia.

-Il nostro amore ti ha spinto a vivere- disse sorridendo.

-Ora mi credi quando ti dico che ti amo alla follia? Che darei la mia vita per te?- dissi.

Eravamo talmente vicini che io potevo odorare il respiro di Daniel.

Chiusi gli occhi e Daniel appoggiò le sue labbra alle mie.

Era un bacio pieno di amore, solo noi(Elisabhet e Daniel) potevamo sapere cosa si provava ad amare l'amore vero.

Eravamo due corpi e un'anima.

La mia anima era fusa con quella di Daniel e quella sua era fusa con la mia.

Quando ci baciavamo allo stesso tempo ci fusevamo l'uno con l'altra.

Daniel si staccò dolcemente dalle mia labbra.

-Adesso dobbiamo andare- sussurrò.

-Dove?- sussurrai ridendo.

Mi prese la mano e mi trascinò con sè.

-Prima di apprendere in futuro devi apprendere il passato- disse-In auto ti dirò tutto- concluse.

Eravamo appena saliti in auto quando sentii un boato.

-Daniel che sta succedendo- dissi frettolosamente e spaventata.

-Dobbiamo andare- disse Daniel.

L'auto di Daniel frecciò alla grande.

-Non correre faremo un incidennte... Daniel!!!!!!!!- dissi spaventata a morte.

-Ok... Tranquilla. Calma... Và tutto bene- disse tranquillizzandomi.

-Ch... Che è successo? - dissi.

-Devi prima apprendere il passato- disse.

-Mi devi delle spiegazioni, Daniel- dissi.

Assumò un'espressione triste e malinconica.

-C'è un motivo se io non ti ho detto chi sono. Non te lo detto per il semplice motivo di tutelarti- disse angosciato.

-Daniel... Io ti amo... E per amarti devo sapere chi sei. Metterò a repentaglio la mia vita se è necessario. Ma ti prego... dimmelo- dissi.

Daniel annuii e accennò un sorriso finto.

-All'inizio dei tempi c'ero... E c'eri anche tu. Noi c'eravamo- disse.

Ci fu un breve periodo di silenzio poi continuò.

-Elisabhet... Io...-

-Tu cosa, Daniel? Io ti capirò perchè ti amo- dissi.

-Ok ti dirò tutto. All'inizio dei tempi la vita non esisteva c'erano solo ombre.

Dio mise alla prova le ombre... La prima ombra che peccò si chiamava Eros... Ha peccato perchè amava. A questo punto Dio decise di ucciderlo e Sashia morì per dolore del suo amato. Da allora Dio creò l'uomo per amare ed essere amato perchè fu affascinanto da questa storia d'amore. Dopo che Sashia morì si ha l'inizio dei tempi... Creò l'uomo e la donna. Ma la Bibbia si sbaglia. Non furono Adamo ed Eva i primi uomini...

#SPAZIO-AUTRICE

Per fortuna Elisabhet non muore...

Daniel piange dalla felicità.

Ma Elisabhet è comunque in pericolo di vita... Da chi?

In auto Daniel le racconta tutto... Dall'inizio dei tempi ad ora.

La Terra non era abitata da nessuno se non dalle ombre.

Una romantica storia d'amore dà inizio al sentimento più bello: l'amore. Eros &Sashia furono i primi a scoprire l'amore e per questo Eros fu condannato da Dio... Shashia muore per il dolore.

Da allora si ha L'inizio dei Tempi... L'inizio della vita.

Ma come ha detto Daniel: La Bibbia si sbaglia perchè Adamo&Eva non furono i primi uomini creati da Dio...

Ma furono..................................... Hanno qualcosa di speciale perchè a loro non fu data...............

Questo lo scoprirete nel prossimo capitolo.

Spero che vi è piaciuto e ricordatevi di votare★ e commentare.

Grazie...

Ciaooo

-Andry