Capitolo XXIII

114 12 0
                                    

-DANIEL!!!!!!!- urlai con tutta me stessa.

Assomigliava al suono di una bomba che stava esplodendo.

Chiusi gli occhi perchè ero troppo impaurita dal suono e dalla luce che emase il boato.

Il cielo assunse un colore viola intenso... Spaventoso.

Internamente mi sono sentita esplodere poi il mio pensiero fu rivolto a Daniel.

-DANIEL!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- urlai di nuovo.

Era evidente... Daniel non c'era, non era di fronte a me, il cartone della sua pizza non c'era... Niente c'era di Daniel.

Mi venne istintivo piangere come una disperata.

Cosa mi aspettava adesso? Morirò? Daniel è in pericolo?

-Elisabhet... Non ti ricordi di me?- disse qualcuno.

Era una voce femminile... Abbastanza stridula e non piacevole ad ascoltare.

-Chi sei? Dov'è Daniel?!!!- urlai e piangendo allo stesso tempo.

Un'ombra di una donna apparse vanti a me.

-Non ti ricordi?- disse l'ombra.

-... Tu... Tu sei la donna che è apparsa davanti a me quando io sono entrata in coma- dissi.

-Vedo che hai indovinato... Bamboccia da quattro soldi- continuò.

La sua voce si era fatta più cattiva, più oscura, più macabra.

Era strano ma era come se stava prendendo sembianze umane davanti a me.

Era una bella donna: capelli neri come la pece delle strade appena fatte, viso scarno e carnagione bianca, pallida; era alta e magra, indossava un bellissimo vestito rosso lungo che le strisciava lungo tutto il suolo.

-Chi saresti... Dov'è Daniel?- dissi impaurita, piangendo.

-Mia cara, dolce e ingenua Elisabhet... Vedi... Io sono la prima ombra che ha messo piede in questa Terra. Mi chiamo Sashia... Non ti ha detto niente di questo argomento il tuo amato Daniel?- disse con un sorriso macabro.

Era strana quella donna... Di certo non poteva essere la Sashia che conoscevo. La Sashia delle descrizioni di Daniel non era così cattiva... Lei era dolce e affettuosa perchè, come noi, lei aveva trovato il vero amore.

-No... No... Tu non sei Sashia... Lei è dolce perchè trovò l'amore vero... Tu non sei Sashia...- dissi impaurita.

-Ah ah ah... Come sei ingenua cara... Bando alle ciance... Sai dov'è, adesso, il tuo amato Daniel? Lo vuoi sapere?- disse la donna.

-Ti prego... Ti supplico... Non far del male a Daniel...- dissi implorandola, ovviamente piangevo come se fosse già morto.

-Oh cara... Daniel è in un posto che troverai solo dentro in tuo cuore. Se lo conosci bene il tuo cuore saprà dove è adesso. Se non lo troverai entro una settimana Daniel brucerà nelle fiamme nell'inferno del tuo cuore disse la donna che improvvisamente scomparve.

Mi inginocchiai sulla riva della laguna... Mentre piangevo pensavo a lui... A Daniel... Ai nostri, pochi, momenti di pace... Daniel era tutto quello che avevo e ora l'avevo perso... Era l'unica persona per la quale avevo provato il sentimento più bello.

Un altro boato, questa volta più forte, più potente.

La luce che illuminava il cielo era più bella, più luminosa e incredibilmente affascinante.

-Elisabhet- disse una voce.

Aggrottai le sopracciglia e cercai di scoprire qualcosa o qualcuno nel cielo;  era ancora illuminato.

Successivamente vidi un volto... Era il volto più bello perchè era quello di Daniel.

-Che è successo!!!!!!.... Daniel che è successo! !!!!!- dissi gridando.

-Calmati o andrai un'altra volta in coma... Calmati ti sentirai male... Calma- disse.

-Perchè mi dovrei sentire male???? Stai bene? Che ti è successo? Ti hanno fatto del male? Daniel...- dissi preoccupata.

Mi prese con le sue forti braccia e mi fece sedere sotto il salice.

Ci sedemmo l'uno accanto all'altra, ci guardavamo con insistenza, con impulso, con prepotenza quasi.

-Che ci sta succedendo, Daniel?-  dissi, mentre le mie lacrime percorrevano  il perimetro delle guance.

#SPAZIO-AUTRICE
Bhe... Come dice il mio motto: Tutto torna.... Sashia è tornata... Ma per  fare cosa?
-Che ci sta succedendo, Daniel?-
Queste furono le ultime parole di questo capitolo.

Ringrazio tutte le ragazze che stanno seguendo la storia.
Spero che continuate.
Un bacione.
Ciao

-Andry

Insieme per sempre fino alla fine dei giorni.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora