Per l'occasione oggi mi sono vestito anche abbastanza elegante: una camicia bianca e un gilet nero accompagnati da dei pantaloni neri.

Oggi assalteremo la Yuuei.

Ultimamente ho perfezionato qualche tecnica di combattimento con le armi che Shigaraki mi ha fornito. Per ora sono solo due pugnali, ma vanno bene. Il mio fisico ancora non è abbastanza allenato per sollevare armi pesanti.

«Tutto chiaro?» Chiede Shigaraki a tutta la folla che urla un sì di rimando.

Poco dopo grazie a Kurogiri ci teletrasportiamo alla Yuuei.

Sorrido nel vedere la USJ.

Poco dopo davanti a noi compare un uomo che riconosco essere Eraserhead.

«La sua unicità consiste nell'annullare quelle altrui.» Riferisco a Shigaraki mentre Kurogiri si teletrasporta dai ragazzi che si trovano sopra le scale e dall'eroe numero tredici. «Di solito preferisce finire un combattimento subito e perciò non si lascia mai andare in un combattimento con più persone. Però mi chiedo... »

«Perché non c'è All Might qui?!» Grida Shigaraki dando vita al mio pensiero.

Secondo i programmi che hanno rubato lui doveva trovarsi qui...

Che abbia avuto un contrattempo o che stia aiutando dei cittadini?

Non c'è tempo per riflettere su questo. Mi avvicino immediatamente ad Aizawa e senza perdare tempo gli accoltello un braccio, mentre poco dopo Shigaraki glielo frantuma.

I due cominciano una specie di dialogo e io, ignorandoli, comincio a cercare All Might. In fondo sono venuto qui per questo, per incontrarlo, per vederlo e lui non è qui. Tutto il resto per me è spazzatura, se lui non c'è cosa sono venuto a fare qui? A guardare dei cattivi combattere e perdere contro Aizawa? A guardare una stupida classe di pulcini di eroi, cosa che io non diventerò mai?!

Salgo di corsa le scale con un pugnale nella mano destra. Vedo Kurogiri disperdere i vari ragazzi e poco dopo noto accanto ad un ragazzo con gli occhiali la ragazza di qualche giorno fa e istintivamente arrossisco.

Per un attimo dimentico tutto quello che sta accadendo attorno a me incantato dalla sua figura, ma poco dopo mi ricordo del perché sono venuto qui.

«Kurogiri, ti hanno detto per caso perché non c'è qui All Might?» Chiedo ad alta voce attirando l'attenzione di numero tredici.

«Non mi hanno detto nulla, ma presumo che ci sia stato un problema.»

«L'unico problema che c'è ora è l'assenza di All Might. Abbiamo organizzato tutto questo solo per lui, dove si è cacciato?» Chiedo mentre numero tredici comincia ad utilizzare il suo Black Hole contro Kurogiri.

Non c'è neanche bisogno che io intervenga perché, grazie ad un trucco di Kurogiri, numero tredici finisce a terra.

Non rido perché non c'è nulla di interessante.

È in quel momento noto che il quattrocchi è uscito dalla struttura.

Merda, ora chiamerà gli eroi professionisti.

Devo tornare indietro ad avvertire Shigaraki.

Come intuendo ciò che penso, Kurogiri mi porta lì.

«Shigaraki!» Lo richiamo dato che era preso ad osservare il suo Nomu che rompeva le osse delle braccia di Aizawa. «A Kurogiri è sfuggito un ragazzino, probabilmente sta andando a chiamare aiuto. Dobbiamo ritirarci.»

Come preso dal panico comincia a grattarsi freneticamente il collo lamentandosi con Kurogiri per il suo lavoro incompetente.

Quando lui decide di ritirarci, in quel momento spunta dalla porta d'ingresso All Might.

Lo guardo sorridendo. L'eroe numero uno finalmente è qui. L'unica persona che ammiro è qui ma... non sta sorridendo.

Il mio sorriso si spegne subito e un'espressione di rabbia si fa spazio sul mio viso.

Che razza di All Might è quello?! Non era quello che volevo vedere! Tutto questo è sbagliato! Anche lui... anche lui ora non mi importa più, come gli altri. È un'impostore, dev'essere per forza un'impostore. All Might sorride sempre, mentre lui ha un'espressione furiosa sul viso.

Subito ci raggiunge e confondendomi per uno studente mi dice di andarmi a mettere in salvo.

In un primo momento abbasso lo sguardo e silenziosamente mi avvicino a lui per poi pugnalarlo alla spalla e lasciarmi andare ad una risata sadica.

«Studente? Ma che stai dicendo? Dovresti sapere che non ho passato l'esame dato che facevi parte della giuria impostore di All Might.» Dico estraendo il coltello dalla sua spalla dalla quale fuoriesce del sangue che sporca sia la mia camicia sia il mio gilet che il mio viso.

«I-impostore?» Chiede lui indietreggiando.

«Il vero All Might non sarebbe piombato qui senza ridere e senza un sorriso!» Grido smettendo di sorridere per un momento per poi voltarmi ancora verso le scale dalle quali sopraggiungono tre ragazzi, di cui ne riconosco uno: Kacchan.

Mi guarda quasi sconvolto mentre io scoppio nuovamente a ridere sadicamente.

«Che c'è Kacchan? Non ti aspettavi che uno come me diventasse così?» Chiedo mentre lui producendo un'esplosione mi raggiunge buttandomi a terra. «I tuoi modi rudi mi hanno proprio stufato.» Dico pugnalandogli l'addome.

«Bakugou!» Urla il ragazzo dai capelli rossi, mentre quello dai capelli divisi in due colori utilizza il suo quirk e comincia a ghiacciare il pavimento.

Capisco immediatamente che vuole immobilizzarmi con il suo ghiaccio e, staccando il coltello da Kacchan e spingendo via il suo corpo, mi allontano.

«Avanti eroi, fatemi vedere se siete davvero migliori di me.» Dico aggiustando i guanti neri che indosso per non sporcarmi le mani con il loro sangue.

Bad Love || Deku Villain || IzuochaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora