Capitolo 1

6.9K 49 1
                                    

Oggi è un giorno triste e grigio, mi dirigo verso l'università con i miei pesantissimi libri sulle spalle. Guardo le persone che camminano di fretta , il traffico scorre lentamente.
È un giorno come un altro ma sento che manca qualcosa dentro di me.
È già da un po' che mi sento vuota e infelice, nemmeno i miei amici riescono a rendere migliore il mio umore nonostante ci stiano provando da circa un paio di mesi.
Mi chiamo Natalie, ho i capelli lunghi castani tendenti al nero e occhi verdi, sono alta un metro e sessanta e sono molto magra infatti molte mie compagne di università mi deridono proprio per questo etichettandomi come anoressica.
Personalmente non ho problemi di autostima, anzi ritengo di avere le mie forme al posto giusto infatti molti ragazzi quando cammino per strada mi guardano e i più "audaci" commentano. Al contrario di molte, avere tutte queste "attenzioni" non mi piace per niente. Il più delle volte preferisco essere invisibile agli occhi degli altri ed è per questo motivo che indosso sempre vestiti di due o tre taglie in più.
I miei amici più cari cercano costantemente di farmi uscire di casa, di farmi avere una vita sociale e soprattutto di farmi uscire dai miei comodissimi vestiti e devo dire che alcune volte ci riescono ma non mi sento comunque a mio agio.
Questa sera la mia migliore amica Nicole mi ha praticamente costretta ad andare ad una festa a casa di un ragazzo che frequenta l'ultimo anno di università, mi ha convinta dicendomi che le serviva un sostegno morale, siccome questo ragazzo le piace e non poco. Noi frequentiamo il secondo anno di università, in teoria non ci potremmo nemmeno accostare a quella festa perché è esclusivamente per i ragazzi dell'ultimo anno ma come sempre la mia egocentrica e bugiardissima amica mi porta in luoghi proibiti e a feste di lusso facendoci spacciare per due ricchissime ragazze che frequentano l'ultimo anno dell'università o a volte due donne già catapultate nel mondo del lavoro con uno stipendio che va oltre gli standard o delle altre volte delle figlie di ricchissimi imprenditori, insomma io penso che un giorno o l'altro finiremo in dei bei guai ma lei non si perde d'animo e devo dire che è anche bravissima a recitare.
Io le voglio bene, più di qualsiasi altra persona al mondo ma delle volte è davvero insopportabile soprattutto quando mi ripete "sai ogni tanto dovresti pensare di meno e scopare di più", mi prende in giro perché nella mia vita ho avuto un solo ragazzo e l'ho scaricato perché era un emerito idiota che andava con chiunque respirasse e non era nemmeno bravo a letto, e nonostante questo ho aspettato più di due anni per lasciarlo. Oppure mi prende in giro per le mie strane inclinazioni a letto. Dice che non sono normale e che non troverò mai nessuno che stia dietro alla mia testa e a volte penso abbia ragione. Purtroppo pretendo molto e ne sono consapevole ma non voglio accontentarmi di poco o nulla.

Hold me headDove le storie prendono vita. Scoprilo ora