Hold me head

Capitolo 18

<<Ho intenzione di fare sul serio con te>>, parla mentre estrae una scatola nera da un cassetto della scrivania.
Lo guardo negli occhi e capisco ciò che devo fare, mi metto in ginocchio e abbasso lo sguardo.
<<Guardami>> lo dice con dolcezza.
Faccio come mi dice e vedo il sorriso compiaciuto sul suo volto, questa volta voglio obbedirgli e cercare di essere perfetta per lui, glielo devo, dopo tutte le volte che sono stata troppo testarda per dargli ciò che avrebbe sempre voluto da me.
Prende dalla scatola un collare di pelle nera.
Si china per mettermelo mentre mi guarda con soddisfazione.
<<Vedi, io ho voluto fare le cose con calma con te perché so che non hai mai avuto una relazione del genere ma credo sia arrivato il momento di farti entrare nel mio mondo>>, ascolto seguendolo con lo sguardo, lui mi osserva cercando di capire se avessi compreso a pieno le sue parole poi continua.
<<ogni volta che indosserai quel collare dovrai rivolgerti a me con il massimo rispetto, dandomi del lei.
Ogni piccola infrazione non passerà inosservata e portò punirti in qualunque modo però dovrai decidere una safeword nel caso in cui le cose per te diventano insopportabili>>.
Sembra di iniziare tutto da zero, evidentemente se ha ancora bisogno di fare passi avanti c'è qualcosa di lui che ancora non so, si può spingere ancora oltre con me, ma fino a dove? Non sono sicura di reggere, forse sono io che mi impanico senza alcun motivo, vuole solo fare le cose per bene.
Respiro a fondo prima di rispondere.
<<Si padrone>>, lui si rilassa visibilmente, poi aggiunge: <<In macchina avrai il tempo per pensare alla safeword>>.
Si avvicina e mi porge la mano per farmi alzare, io lo guardo un po stranita poi lascio che mi aiuti ad alzarmi.
In macchina mi mette una benda nera, nervosa inizio a mordermi il labbro inferiore lui mi prende la mano stringendo per farmi tranquillizzare.
<<Non essere così tesa, ti ho bendato in modo che tu non ti lasci condizionare da ciò che vedi. Prima di partire ti devo fare una domanda, ti fidi di me? >>.
È una domanda semplice e allo stesso tempo molto complessa ma mi sono fidata fino ad ora e voglio continuare a farlo, so che lui non mi potrà mai fare del male seriamente, e tutto il dolore che potrà provocarmi sarà solo quello che portò sopportare e vorrò sopportare. Questo è un mondo complesso che si basa sulla fiducia e il rispetto reciproco che vengono sempre prima di qualunque pratica e so che lui ne è pienamente consapevole.
Intreccio le mie dita alle sue e gli offro il mio sorriso più sincero lui in cambio mi lascia una tenera carezza sul viso.
<<Mi fido di lei padrone >>.