Capitolo 12

5.1K 114 10
                                    

"Ed ecco la mia accompagnatrice personale!" Accosto accanto alla casa di Cassidy e la guardo mentre entra in macchina di mio padre e si allaccia la cintura.

"E finalmente anche la piccola Elizabeth ha la patente!" Scoppiamo entrambe a ridere e lei nel frattempo mi passa un biscotto, "Non ho fatto colazione prima, ne vuoi uno?" Afferro il biscotto mormorando un grazie e rimetto in moto l'auto per poi mettermi in strada e guidare verso scuola.

"Allora, sono la prima a cui dai un passaggio, vero?" Mi giro velocemente verso di lei e la fulmino con lo sguardo, "Mi pare ovvio Cassy, te lo prometto da anni." La sento ridacchiare al mio fianco, "Questa è l'Elizabeth che conosco, avevo paura che avresti fatto salire Anderson prima di me." Svolto a sinistra e inizio a pensare che tra soli due isolati saremo arrivate davanti a scuola.

"Io mantengo le mie promesse e poi non mi sarei mai sorbita le tue lamentele se avessi portato lui per primo." Cassidy sgrana gli occhi ed apre la bocca iniziando a boccheggiare facendomi scoppiare a ridere, "Guarda cosa ti sta facendo Anderson!" Poi scuote la testa come una mamma spazientita e prende un sorso d'acqua dalla bottiglietta che ha tirato fuori dal suo zaino.

"A proposito, come va con lui?" Ancora non ho detto a Cassidy del bacio, né di tutti quelli che lo hanno seguito in questa settimana né del fatto che siamo diventati ufficialmente una coppia. Sì, finalmente dopo cinque mesi dalla prima volta che l'ho conosciuto ho deciso di lasciarmi guidare dai miei sentimenti e di abbattere le mie barriere.

Cassidy nota che non le sto rispondendo immediatamente perciò si gira leggermente di lato e mi guardo in modo inquisitorio, "Mi stai nascondendo qualcosa?" Io in tutta risposta alzo le spalle ed entro nel parcheggio della Highland dove per fortuna trovo subito un posto vuoto in cui parcheggio.

"Cazzo! Siete andati a letto insieme Elizabeth? Finalmente!" Questa volta è il mio turno di rimanere basita, "Cassidy ma cosa dici? Non eri tu quella che diceva 'prenditela con calma, Anderson è sempre stato un playboy?'?" Lei si slaccia la cintura e rivolge tutta la sua attenzione su di me, "Questo è quello che pensavo di lui prima che voi due vi conosceste. Probabilmente tempo fa si è comportato da casanova, ha con ogni probabilità flirtato con mezze ragazze di Medford e dintorni." 

Giro lievemente la testa guardandola male, "Va bene arrivo al punto. Quello che voglio dire è che l'Anderson che conosci tu è un ragazzo completamente diverso da quello delle voci che girano su di lui e vedo come sei felice da quando vi frequentate quindi sono certa che se avesse colto il tuo fiore saresti ancora più felice." 

Scoppio a ridere alle sue ultime parole, "'Colto il mio fiore'? Seriamente Cassy?" Cassidy non si riesce più a trattenere e ride insieme a me coprendosi il volto con i lunghi capelli biondi.

"Fatto sta no, non abbiamo fatto sesso insieme." Le dico afferrando un biscotto dal pacchetto che tiene sulle gambe, "Non ancora." Sussurra lei abbastanza forte che io possa sentirlo.

"Finalmente ci siamo baciati." Lei sgranocchia un biscotto mentre non lascia il mio sguardo, "Beh, mi sembra un buon inizio. Quel povero ragazzo cercava un bacio da mesi, possiamo dire che se l'è meritato." 

Attraverso il finestrino dietro alle spalle di Cassidy vedo passare Ethan che sta raggiungendo Jake e il resto dei ragazzi della squadra di football. Da quella sera in cui si è presentato davanti a casa mia ubriaco non ci siamo più parlati né visti, anche Conrad ha voluto evitare l'argomento per quanto strano possa sembrare. Conrad ha sempre colto l'occasione per poter parlare di Ethan e dopo un episodio del genere pensavo che ne avremmo discusso il giorno dopo, e invece no, ha semplicemente fatto finta che non fosse successo niente chiedendomi soltanto della reazione dei miei genitori.

"E poi?" Riporto lo sguardo sulla mia amica che mi sta guardando con anticipazione, "Beh, direi che stiamo insieme." L'urlo che lancia Cassidy mi fa saltare sul sedile obbligandomi a tapparmi le orecchie con le mani.

YOU [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora