Goodbye.

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Chapter 76

Goodbye.

 

La mattina seguente mi svegliai e affianco a me Zayn non c’era. Volevo dormire con lui… ma non era voluto venire. Mi devo abituare a non trovarlo al mio fianco la mattina. Lasciai cadere pesantemente la mia mano sul cuscino a fianco a me e fece un rumore sordo, di vuoto. Mancava lui. Già mi mancava… sbuffai e mi alzai.

Louis: sorellina!

Io: c-ciao…

Dissi con tono triste e annoiato. Mentre lui, lui era sorridente. Come sempre del resto.

Amanda: ciao ragazzi.

Io e Lou: ciao…

Amanda: tenete la colazione.

Io: grazie, ma non mi va di mangiare…

Mi alzai dalla sedia e andai al frigorifero per prendere un po’ di acqua. Non mi andava proprio mi mangiare.

Amanda: è successo qualcosa?

Io: no, solo che oggi Zay parte.

Amanda: ah. Ma non stare male. Ritornerà.

Io: lo so… come stai?

Amanda: si muove…

Si mise una mano sulla pancia, fece una smorfia di dolore poi ritornò a guardare me e mi sorrise. Io feci la stessa cosa. Ci interruppe mio padre che entrò in cucina vestito con giacca e cravatta.

Papà: giorno!!

Sembrava di buon umore. Diede un bacio sulle labbra ad Amanda, io abbassai lo sguardo.

Louis: che c’è papà? Sei troppo felice…

Papà: si. Ho avuto un nuovo lavoro. Ora faccio l’avvocato.

Alzò le spalle per vantarsi.

Io: sei passato da ingegnere ad avvocato?

Papà: si… ricordati che ho due lauree.

Annuì leggermente. Mio padre si avvicinò alla pancia di Amanda, la accarezzò e iniziò a parlare con Sarah. Sorrisi. Chissà se l’ha fatto anche con me…

Papà: Sarah? Mi senti? Sono il tuo papà!

Amanda: oh. Mi sa che ti ha sentito.

Si mise nuovamente la mano sulla pancia per il dolore. Mio padre le diede un bacio sulla pancia. Li guardai. Mio padre e… mamma. Scossi la testa, avevo avuto una visione. Avevo visto mia madre al posto di Amanda. Forse ci doveva essere lei al suo posto. Chiusi il frigorifero e andai in camera mia. Chiusi la porta sbattendola e mi sdraiai sul letto con le lacrime agli occhi. Si, doveva esserci mamma al suo posto…

Louis: Sharon?

Io: Lou, vattene…

Louis: ma che ti è preso?

Io: nulla. Tutto bene. Vai…

*driiin*

Louis: vado solo perché suonano al citofono!

Lou si allontanò e io mi alzai dal letto con le lacrime agli occhi, presi un album di fotografie, foto mie da piccola. Una dove sono con mamma in ospedale, appena nata. Una dove dormo nel letto con papà e una con mamma. Poi una foto del mio compleanno, mamma, papà e io. Intorno alla mia torta. Eravamo una bella famiglia. Ma tutto è andato a rotoli.

I'm a bad girl. || Zayn Malik (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora