Ziam: The Hidden Story ITA

Capitolo 4: La Festa ...e Sophia

Mi preparo per la serata a casa di Liam e Zayn, non so chi ci sarà oltre loro, se saranno tutti ventenni o ci sarà anche qualcuno della mia età. Io non porto nessuno perché mi hanno detto che è una cosa tranquilla tra pochi amici, quindi non mi sento autorizzata a portare Hilary od altri.

Leggins neri, toppino nero con l'ombelico scoperto, stivali di pelle ad altezza ginocchio, e pochette nera minimalista, si, sono un'amante del total black!

Mi avvio in tempo, non mi piace essere in ritardo.

Toc Toc!

Liam mi apre:

"Buonasera principessa, Wooow niente male!" dice squadrandomi dalla testa ai piedi.

"Ahahaha scemo, buonasera!" rispondo stampandogli un bacio sulla guancia da buona amica.

Entro e trovo già tutti gli altri.

Una classica festa americana in casa, uno stereo di quelli anni '90 con buona musica dello stesso decennio, e tavoli con alcolici e qualcosa da mangiare. Mi sento proprio nel mio mondo, catapultata indietro negli anni migliori.

Gli amici dei ragazzi sono tutti loro coetanei, ma così come loro, sembrano più grandi della loro età, bene, e sono quasi tutti maschi, non che io abbia qualche particolare intenzione eh.

In totale siamo una quindicina di persone, ma io sto più che altro con loro cinque.

La serata procede con ritmi molto soft, io sto seduta sul divano a chiacchierare prevalentemente con Liam e Niall sorseggiando lentamente qualche drink, ed è presente con noi anche Zayn.

Liam fa una battuta dopo l'altra, un po' alimentato dagli alcolici, ma tutto sommato siamo abbastanza sobri e lucidi, quattro amici che si divertono nel più sano dei modi.

Ad un certo punto suona il campanello, Louis va ad aprire, ed entra una ragazza.

Alta un po' meno di me, capelli castani con un banalissimo shatush, mossi e piuttosto lunghi, anche se mi sembrano extensions, con un tubino leopardato e delle scarpe argentate brillantinate, di quelle di qualità pessima. Si avvicina a noi.

Vedendola da vicino il suo viso mi sembra pieno di botox, Ah! Adesso la riconosco, è Sophia, la tipa di Liam.

Liam si alza e le va in contro, per poi girarsi:

"Ashlee ti presento Sophia!"

"Piacere..." mi dice lei con le sopracciglia inarcate ed un fare snob.

Già mi è antipatica, non ha capito niente, potrei essere mille volte più snob di lei se volessi!

"Piacere." Rispondo con un sorriso falsissimo e scuotendo leggermente la testa.

Così i due si indirizzano verso il centro della stanza, ed io resto sul divano insieme agli altri ragazzi.

La serata prosegue bene, in realtà Liam e Sophia stanno poco insieme, lei passa tutto il tempo a farsi selfie, ad armeggiare vicino al suo iPhone, o a ballare da sola davanti allo stereo. Quanto è stupida, non voglio essere prevenuta, non ho mai sofferto di rivalità femminile, ma lei è proprio La stupida, cioè, si vede, è palesissimo.

Liam passa più che altro il tempo con gli altri amici, ed io ora mi trovo sul divano con Niall, Zayn, Harry e Louis.

Per la prima volta stasera vedo Zayn sorridere e stare bene, finalmente non ha più quell'aria cupa da punkabestia ma mostra il suo sorriso, che è bello come il sole!

Riusciamo anche a parlare di stupidaggini, e scopro una persona ancora più interessante.

Finché non ci raggiungono Liam e Sophia insieme...

Con loro presenti respiro un'aria diversa, i ragazzi si susseguono in silenzi più o meno lunghi, finché Sophia domanda a Zayn:

"Zayn caro... E Perrie dove sta?!"

Attendo anch'io la sua risposta, invece inaspettatamente Zayn si alza e se ne va stizzito in direzione della cucina.

"Hai visto teso', te l'ho sempre detto che il tuo amico è un tipo strano, è maleducato, e non mi è mai piaciuto!" dice Sophia a Liam.

"Ma no dai, cioè si, è vero, ma è un periodo che è così...come se fosse depresso, ma il vero Zayn che conosco non è così..." le risponde Liam.

Le facce dei ragazzi non nascondono il loro disappunto, così io in questo siparietto mi alzo a vado a cercare Zayn, trovandolo appunto in cucina.

Siamo solo noi in questa stanza, così approfitto di questa intimità per poter parlare per la prima volta da sola con lui:

"Hey, tutto bene Zayn?"

"Si, perché sei venuta qua?"

"Ti dico la verità, ho parlato proprio poco con te, e invece vorrei conoscerti di più."

"Perché?"

"Perché è come se tu catalizzassi la mia attenzione, Zayn, percepisco le tue sensazioni... Alcune mi sono abbastanza chiare ed altre meno."

" ....... " mi guarda senza dire nulla.

"Perché ti sei arrabbiato alla domanda di Sophia di dove fosse Perrie?" incalzo.

"Non è per la domanda, è una situazione generale, una somma di cose..."

"Non ti piace Sophia eh, vero?"

"La detesto."

"Eheh Zayn, ti posso capire, ha fatto questo effetto anche a me."

"È stupida come se non ci fosse un domani, ed io detesto le ragazze che.........che..........voglio dire...sono superficiali."

"Capisco. Zayn c'è stato un momento della serata in cui ti ho visto diventare un'altra persona, ridevi e scherzavi..."

"Eh..." dice con lo sguardo rivolto verso il basso.

"C'entra qualcosa Liam? Voglio dire, è solo una mia sensazione, ma è come se tu ti fossi aperto appena lui si è allontanato dal gruppo."

"È vero, Ashlee, è un periodo in cui io mi sono un po' allontanato da Liam. Si, è il mio coinquilino oltre che un compagno di band, quindi devo mantenere un atteggiamento diplomatico, però il nostro rapporto si è raffreddato, ma non mi va di parlarne ora."

"Va bene dai non insisto, ma sono qui nel caso tu voglia parlare."

Zayn mi sorride e mi dice:

"Ashlee, ci scambiamo il numero di telefono? Solo io non te l'ho dato."

"Certo!" rispondo, "Sono felicissima".

Ci scambiamo il numero di telefono, ci prendiamo qualcosa da bere e torniamo di là.

Al nostro ritorno scopriamo che Sophia se n'è andata. La sua comparsata a casa di Liam è stata in pratica un pre-serata prima della sua vera serata in discoteca con le amiche.

Poco male, ciao Sophia!

Zayn mi appare più rilassato, e mi lancia diversi sorrisi durante il termine della serata.

Ma ora che me l'ha fatto notare, è vero che non interagisce minimamente con Liam, ne è molto distante, nonostante Liam a volte cerchi di includerlo nei suoi discorsi facendogli domande per coinvolgerlo, ricevendo però sempre risposte vaghe o versi di noia. Mentre con gli altri Zayn si comporta in modo normale.

La festa prosegue e termina nel migliore dei modi, ovvero così com'è iniziata. Alla fine si son fatte le 03:30 e, stanchi, ognuno si dirige verso la propria casa. Ed io di questa serata faccio tesoro della mia prima chiacchierata con Zayn.

Finalmente sta nascendo la nostra amicizia. E ben presto saprò tutto del suo mondo che tiene nascosto dentro di sé.