Ziam: The Hidden Story ITA

Capitolo 10: Biscotti Della Fortuna

io e Liam continuiamo a stringerci e a baciarci per circa un'oretta.

Lui è passionale e delicato allo stesso tempo, e non va mai troppo oltre invadendo la mia intimità, d'altronde è solo il nostro primo vero appuntamento. Ci va piano come piace a me.

Ormai il film non è altro che dimenticato, io e Liam passiamo la serata avvinghiati tra baci, coccole ed effusioni, finché non sentiamo la porta di casa aprirsi, ricomponendoci immediatamente.

***** PUNTO DI VISTA DI ZAYN *****

Bella serata al ristorante giapponese coi ragazzi...

Ora sono di ritorno a casa, e tra le mie mani ho un pacchetto con dentro dei biscotti della fortuna, Liam ne va matto, ed io li ho presi apposta per lui.

Arrivo a casa, è da poco passata la mezzanotte, ed apro la porta:

"Liam!" chiamo ad alta voce,

"Leeyum dove sei? Ho una cosa per te!" ripeto.

"Sono qui nel salotto!" mi risponde da lontano.

Vado nel salotto e trovo lui ed Ashlee sul divano a vedere la televisione con un mucchio di schifezze e cose da mangiare sparse sul pavimento.

"Ashlee che bella sorpresa vederti qui!" la saluto con un enorme sorriso.

"Hey Zayn! Tutto bene? Ero rimasta senza fare niente e sono ehm...venuta qua. a, a fare compagnia a Liam!" mi risponde con una voce inconsueta.

Rispondo con un sorriso e mi rivolgo a Liam:

"Leeyum indovina cosa ho per te in questa busta!"

Liam salta in piedi fiondandosi davanti a me come un bambino alla vista delle caramelle:

"Cosa c'è? Cosa c'è??"

In passato ero sempre consuetudinario al portargli cose a casa da ovunque andassi, e forse se ne è ricordato.

"Ti ho portato i biscotti della fortuna, che tanto ti piacciono."

"Siiiiiii, graziee!" mi abbraccia.

Gli porgo il pacchetto e ci spostiamo tutti e tre nella cucina.

Dal pacchetto prendiamo un biscotto a testa, e, come da tradizione, dopo averlo mangiato leggiamo uno alla volta e ad alta voce il contenuto del messaggio divinatorio.

Inizia Ashlee: "Scoprirai che la vita è più bella se penserai più alla tua felicità che a quella degli altri."

Poi è il mio turno: "Le cose impossibili non sono sempre tali. Continua a lottare per ciò che desideri."

E infine il turno di Liam: "Troverai la felicità rincontrando un amore di vecchia data."

Attimi di silenzio susseguono le nostre letture, come se ognuno di noi avesse da riflettere su ciò che si è letto.

"Wow, è proprio quello di cui avevo bisogno, è un messaggio perfetto!" esordisce Ashlee.

"Anche il mio! È azzeccatissimo!" concordo.

"Ahahahahahaha il mio non vuol dire niente invece!" dice Liam ridendo.

"Perché? È il più chiaro invece, magari rincontrerai una persona che hai amato o ti ha amato tanto in passato, e che forse non ha mai smesso di amarti, e sarai felice con lei, cioè...con quella persona." gli rispondo.

"Ragazzi non vi fissate troppo su queste cose! Sono presagi cinesi, magari Liam sarà semplicemente felice con un'altra persona, una persona nuova.." interviene Ashlee.

"Zayn, Ashlee, sono tutte baggianate, io sono già fidanzato, sono fidanzato con Sophia!"

A tal risposta sia io che Ashlee lo guardiamo con una faccia come a dire "ma per favore!", evidentemente anche lei ha notato la dubbia veridicità del rapporto tra Sophia e Liam.

Liam scoppia in una risata isterica, non nascondendo una certa difficoltà nell'affrontare certi argomenti.

Al termine di questo siparietto mi dirigo al piano di sopra per andarmi a lavare e a mettermi in pigiama, lascio quei due giù, ho già un po' di sonno e già mi è passata la voglia di scherzi.

Sono troppo serio? Sono pesante? Non lo so, ma io ho un'autonomia minore rispetto alle altre persone in merito al giocare.

Dopo soli cinque minuti sento Ashlee salutarmi dal piano di sotto, sta andando via, così la saluto dalle scale alzando un po' la voce.

Mi sono lavato e messo in pigiama ed ora sono nella mia stanza steso sul letto a leggere "Il ritratto di Dorian Grey" di Oscar Wilde, è la seconda volta che leggo questo libro, mi affascina tantissimo.

Finché entra Liam nella mia stanza:

"Zaynuccio che fai?" mi domanda sedendosi sul letto.

"Leggo, Liam."

Mi passa la mano tra i capelli e mi sorride, ma io gliela tolgo, mi dà fastidio quando mi toccano i capelli!

"Liam lo sai che non voglio esser toccato i capelli!"

Di tutta risposta si mette a ridere.

"Sei così contento stasera, cosa hai fatto in mia assenza?" gli domando.

"Niente, abbiamo solo visto un film io ed Ashlee, ed abbiamo mangiato la pizza... niente di più. Aspettavo te per sfotterterti un po' eheh"

"Uhm..." annuisco in modo disinteressato, e senza distogliere lo sguardo dal libro.

"Uff! Zayn ti sei arrabbiato perché prima ho nominato Sophia?!?! Ti conosco come le mie tasche ormai, è andata così vero?"

Adoro quando tengo il broncio a Liam per qualcosa che ha fatto e lui notando il mio distacco capisce da solo di aver sbagliato qualcosa e viene a parlarmi per primo senza che io lo faccia!

"Liam non mi va di parlarne, tanto già sai cosa penso, lo sai che la detesto, non c'è luogo a procedere, quindi è inutile parlarne."

"Ma perché la detesti così? Lo so che magari non ha un carattere particolarmente amorevole, ma che ti ha fatto a te da essere addirittura innominabile?!"

"A me nulla di rilevante, semplicemente mi urta il fatto che ti usa per i suoi scopi, per essere famosa, per fare la bella life e niente di più. A lei non importa nulla di te!"

"Non è così Zayn, non la conosci, non hai mai voluto conoscerla. E comunque è la mia ragazza, e se mi vuoi bene devi portarle rispetto in quanto tale."

"Tua ragazza?! Ma neanche a te importa nulla di lei! A me non mi puoi mentire, lo vedo perfettamente che non ti importa un fico secco di lei. Altrimenti te lo faresti il problema prima di andare di nascosto con altre ragazze! Lo vedo che quando siamo in tour ogni sera ti porti qualcuna nella stanza sai!"

"Zayn sono stufo di questo tuo atteggiamento! Non sono affari tuoi io con quante e quali ragazze vado. Non sei la mia ragazza!! La devi smettere di essere morboso ed ossessivo se vuoi che la nostra amicizia abbia un futuro. Così non si può andare avanti mi stai creando solo problemi, non posso più stare tranquillo!"

Di botto mi alzo in piedi, e senza riuscire a trattenere l'ira gli rispondo:

"Esci dalla mia stanza. Vattene, adesso!"

"Me ne vado sì!"

"Vaffanculo Liam!"

"Sei un bambino Zayn. Cresci!"