Io e lei non c'eravamo mai scontrate,nemmeno per caso.
Io odiavo il suo mondo,mentre amavo il mio,senza limiti e opposizioni.
Ero una persona abbastanza tranquilla,ma nessuno può avere una vita altrettanto tranquilla in fondo però.
Come tutti avevo i miei problemi,i miei cazzo di problemi che giorno dopo giorno mi consumavano piano,ma senza mostrarlo alle persone però.
Ci creiamo un'armatura che usiamo per essere intoccabili in certe situazioni,ma sono solo puttanate perché alla fine ci toccano lo stesso, eccome se ci toccano,questo è stato il mio problema forse,fin da subito,essermi creata un'armatura troppo poco forte.
Ci cascai come una stupida,ma mai avrei pensato che lei un giorno,potesse diventare la mia unica compagna di vita durante la mia adolescenza.
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Io e ana
General FictionLa mia esperienza e forse quella di tante altre persone. Dolore,rassegnazione,male,ferite e tante cicatrici,come affronterà tutto questo? Lei la mangerà o la lascerà vivere? Supererà la sua morte o vivrà sempre con quel dannato pensiero?