Iniziai a smettere di mangiare, ma nessuno se ne accorse.
Il mio corpo iniziò a diventare sempre più magro e le ossa sempre più evidenti.
Ma non stavo capendo, io non lo volevo un corpo così, odiavo mangiare, ma non volevo che quello fosse l'unico modo per farmi male.
Col tempo i chili scesero sempre di più, sempre di più..fino a raggiungere un peso troppo basso per la mia età.
Le persone iniziarono a farmelo pesare, ma a me non importava.
L'unico cosa che provavo era schifo, odio, ancora di più, verso me stessa.
La lametta forse mi aiutava, ma non ero più tanto sicura.
Cosa potevo fare? Cos'altro mi restava per provocarmi male?
Vivevo in mezzo a tanti punti interrogativi, ma volevo solo mettere un punto a tutta questa situazione.
Vivere o morire?
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Io e ana
General FictionLa mia esperienza e forse quella di tante altre persone. Dolore,rassegnazione,male,ferite e tante cicatrici,come affronterà tutto questo? Lei la mangerà o la lascerà vivere? Supererà la sua morte o vivrà sempre con quel dannato pensiero?
