𝐋𝐮𝐨𝐠𝐨 = Antica Roma
𝐏𝐫𝐨𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐚 = HaneulHaneul era divina, l'incarnazione umana di Venere, con quei profondi occhi scuri come la pece e i capelli biondi cenere.
E Taehyung, il suo amante, non poteva che sentirsi onorato di ricevere l'amore di quella ragazza
Entrambi provenivano da famiglie patrizie adagiate all'interno della società romana e il loro matrimonio era stato approvato, per la gioia dei due spasimanti.
Ma come si dice, dura lex sed lex, ovvero la legge è dura ma è legge , e i rapporti sessuali prima del vincolo legale non erano concessi. Più che altro venivano interpretati come peccato, segno che il demonio si era impossessato dell'anima pura della donna, che totalmente pura dai maschilisti incalliti non veniva mai considerata. Di sicuro era così obsoleto vietare a giovani coppie di praticare l'arte dell'amore, ma le persone più conservatrici lo ritenevano necessario.
Però si sa, le regole sono fatte per essere infrante, e per quanto Taehyung e Haneul fossero due brave persone, educate e obbedienti, la forza della passione finì per travolgere anche loro
<< A cosa pensi amore mio >> chiese il ragazzo mentre avvolgeva le sue braccia intorno ai fianchi di quella che per lui era l'unica ragione per vivere
<< A quanto non dovremmo fare questa cosa, e a quanto invece voglio infrangere gli schemi >> disse lei a bassa voce, girandosi per guardarlo, prima di trascinare Taehyung in un bacio bisognoso tutt'altro che casto.
Lui non perse tempo a contraccambiare quello scambio d'amore cercando di far capire ad Haneul quanto si sentisse perso senza di lei. La sua piccola e brillante fiamma nel buio totale della notte.
Era normale per loro vedersi, ma spesso avveniva in maniera appartata, come in quel momento. Prima di incontrarsi ammonivano sempre loro stessi di stare buoni, in modo da non disonorare i genitori, cercando il più possibile di non sfiorare in maniera evidente e molto intima i loro corpi. Ma poi bastava che uno guardasse negli occhi dell'altro, e un casto bacio si trasformava in qualcosa di più, mentre i loro respiri affannosi erano attutiti dal movimento delle fronde del vento e le loro gesta rimanevano segrete, conosciute solo da quella natura. Il loro rifugio.
Farlo sull'erba era una delle cose più belle e appaganti che ci potesse essere.
<< Ti amo, lo sai questo vero? >> furono le parole dette da Hani ( soprannome )
<< Certo che lo so. Me lo dimostri ogni giorno. Hai detto una cosa proprio stupida questa volta >> rispose Tae, coinvolgendo entrambi in una grande risata. Poi però si avvicinò ulteriormente e, proprio sulle labbra della sua amata, sussurrò
<< Anche io ti amo, infinitamente, e sarà così per sempre >>
Fu l'ultima frase detta tra loro prima che la lussuria prendesse il sopravvento. Iniziarono a baciarsi appassionatamente, sdraiandosi sul prato, con Tae sopra Haneul. Lei aveva le braccia attorno al collo di lui. Lentamente il corvino abbassò la parte sopra della tonaca bianca semi-trasparente della sua ragazza e iniziò a lasciare una scia di baci sul suo petto, per poi concentrarsi sul seno, leccando e mordendo i capezzoli già turgidi per il piacere. Intanto Hani gemeva sotto il tocco esperto di Taehyung. Anche se avevano fatto l'amore altre volte, era sempre come la prima volta
<< Sei pronta per infrangere nuovamente le regole della
società? >>
<< Ovvio. Finché sarò con te mi sentirò protetta. E poi posso sempre darti la colpa >>
<< Come hai detto scusa? >>
<< Tranquillo, stavo scherzando >>
<< Si si, ma lo so. Vedi come scherzerò io fra poco >>
<< Ti prego Taehyung, vorrei tornare a casa con il mio lato B ancora funzionante. E se i miei genitori notassero qualcosa? >>
<< Oh beh, potevi pensarci prima. Per quanto riguarda i tuoi parenti, puoi fingere. Semplice. E adesso, dove eravamo rimasti? >> e riprese quello che stava facendo.
<< Tae, però non vale. Io sono quasi nuda e tu no >> disse Haneul facendo un aegyo fin troppo cute.
Lui non commentò neanche, si limitò semplicemente a togliersi i vestiti e a rimanere nudo con il suo fisico da dio romano celestiale di fronte a una certa ragazza a bocca aperta.
Baciandola ancora finì per toglierle la tunica e lasciarla scivolare via, mentre osservava meravigliato e attentamente la giovane che aveva sotto di sè. Era ogni giorno sempre più
bella e ogni volta era sempre più speciale.
Taehyung decise allora di iniziare a stuzzicare l'intimità di Hani, provocandole ancora più godimento di quanto già non ne avesse. Quando reputò che fosse arrivato il momento giusto, lei coraggiosamente alzò il bacino facendolo scontrare con quello del suo amante, segno che voleva di più. Lui ovviamente non se lo fece ripetere due volte e preparò Haneul inserendo al suo interno un dito. Poichè inizialmente risultava doloroso, Taehyung non si mosse, aspettando un qualsiasi cenno. Dopo circa un minuto però, inserì anche altre due dita, e iniziò a sforbiciare piano con quest'ultime
<< Sei pronta amore mio? >>
<< Si , lo sono >>
Detto ciò, le dita vennero sostituite con il suo membro, che provocò un pò di fastidio ad Hani, la quale però era abbastanza abituata ormai. Non ci volle molto perchè entrambi venissero urlando i reciproci nomi
<< Ti amo Haneul >>
<< Anche io Tae, tanto tanto tanto >> disse lei in maniera dolceCiao a tutti, so benissimo di aver detto che avrei direttamente pubblicato ad Halloween, ma una mia amica mi ha dato l'ispirazione per questo. Inizialmente volevo fare 4 storie, corrispondenti a me e alle altre tre mie amiche, ambientate in Antico Egitto, Antica Roma, Antica Grecia e Medioevo. Solo che devo fare anche quelle ambientate ad Halloween e sono tante. Perciò ho deciso che la prossima, in cui la protagonista sarò io, sarà ambienta ad Halloween. Un'altra sempre ad Halloween però nel 600 e l'ultima è da definire. Comunque spero vi sia piaciuta la lettura. Alla prossima 😘😘😘
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𝕆ℕ𝔼 𝕊ℍ𝕆𝕋【-】ⒷⓉⓈ
Short StoryIn questa storia scriverò one shot tra i vari membri dei BTS, ma anche tra loro e ragazze che chissà, potreste essere voi. Questa è la mia prima storia, spero vivamente che vi piaccia. PS : questa sarà una raccolta abbastanza disordinata, e forse ag...