𝕆ℕ𝔼 𝕊ℍ𝕆𝕋【-】ⒷⓉⓈ

𝕋𝔸𝔼ℍ𝕐𝕌ℕ𝔾

Taehyung × Reader

Vedere Taehyung mentre si esibiva nel suo solo stage " Stigma " e nella canzone che quasi tutte le fan consideravano davvero sexy, Baepsae, ti aveva fatto eccitare senza che neanche te ne fossi accorta.
Ora, da sola nel grande appartamento che condividevi con tutti i BTS, eri indecisa sul da farsi. La tua intimità aveva un disperato bisogno di attenzioni, ma eri ben consapevole dei rischi che correvi se qualcuno ti avesse visto. Soprattutto se quel qualcuno era Taehyung. Lui, il tuo fidanzato, non sopportava quanto ti masturbavi. Se poi lo facevi senza dirglielo o senza il suo consenso, era anche peggio, perchè si incazzava molto. Una volta ti era capitato e il tuo fondoschiena non l'aveva dimenticato facilmente. Ma al tempo stesso stavi morendo e, anche se non si notava, perchè per ovvie ragioni non potevi avere un'erezione, rischiavi di avere spasmi continui se non risolvevi subito la questione. Decidesti quindi di correre il rischio. Chiudesti la porta a chiave, dopodichè, iniziasti a massaggiare la tua parte intima e a provocarti un grande piacere, pensando ai gemiti che lasciavano la bocca di Tae durante le " vostre nottate ", o a come fosse così dannatamente sexy nelle performance. Questo bastò per farti venire dopo neanche cinque minuti, con un forte e prepotente orgasmo che lasciò le tue labbra. Ti sentisti finalmente libera dopo quasi un'ora di tortura, felice anche per non essere stata sentita da nessuno. O almeno era quello che pensavi. Aprendo la porta del bagno però, ti resi davvero conto di trovarti in guai seri, perchè davanti a te si stagliò la figura di Tae, ancora sudato per via dell'esibizione, ma soprattutto con un'espressione alquanto arrabbiata sul volto. Probabilmente era entrato in casa mentre avevi raggiunto il massimo momento di piacere, perciò mentre tu credevi di essere da sola, lui aveva sentito ogni piccolo dettaglio. E ora ne avresti pagato le conseguenze
<< T-tae.... >>
<< Che diavolo stavi facendo >>
<< Io? N-niente >> cercasti di pararti il culo, ma il balbettio te lo impedì. Ti maledisti mentalmente
<< Non mentirmi. Sai che è la seconda cosa che odio di più. E sai benissimo anche qual'è la prima, vero baby
girl? >> tu annuisti in risposta
<< E allora perchè lo hai fatto? >>
<< Scusa Tae ma non ce la facevo più. Dovevo >>
<< Oh beh, adesso mi toccherà
punirti >> ti disse sussurando in maniera sensuale al tuo orecchio, per poi leccare lentamente il tuo lobo. Mille brividi percorsero la tua schiena, facendoti impazzire, mentre la masturbazione di prima sembrava non essere servita a niente. Nonostante temessi per te, il tuo piccolo e nascosto lato masochista ti diceva di non preoccuparti e di rilassarti, e in fondo ti eccitava quando Tae faceva così. Forse anche perchè conosceva ogni tuo minimo punto debole, mentre i suoi tu non riuscivi proprio a capirli. La situazione si spostò in camera da letto, che venne chiusa a chiave dal tuo ragazzo. Quella serata si prospettava interessante. Con molta probabilità ti saresti divertita quella notte, e con altrettanta probabilità non avresti camminato senza provare dolore il giorno dopo. I tuoi pensieri vennero improvvisamente fermati dalle labbra di Taehyung che si impossessarono delle tue, scambiandovi baci profondi quanto poco casti, come se vi steste mangiando a vicenda. Quello rappresentava il vostro bisogno di amore incondizionato da parte uno dell'altro, dimostrato sia da carezze e baci che da sessioni di sesso sfrenato. Venisti buttata sul letto da Tae, che salì a cavalcioni sopra di te non staccandosi neanche per un istante dalle tue labbra, continuando a divorarti il collo ormai pieno di succhiotti e lividi. Iniziò a tracciare una piccola scia di baci lungo le tue clavicole mentre con la mano destra sbottonava la camicetta bianca che indossavi. Non te la tolse neanche tutta, direttamente iniziò a leccare tutto il tuo addome facendoti provare mille sensazioni, tutte molto eccitanti. Tu decidesti di facilitargli il lavoro spogliandoti in parte e rimanendo in topless, cosa che lo provocò molto, infatti subitò prese a torturare i tuoi seni, mordendo i tuoi capezzoli. Nella stanza il silenzio presente era stato spezzato dai vostri sospiri, che rendevano tutto più eccitante, mentre Tae ti spogliava di ogni tuo indumento, facendo la stessa cosa su stesso e mostrando il suo imponente membro. Poichè l'avevi fatto arrabbiare più del dovuto, probabilmente non te la saresti scampata così facilmente, con solo qualche spinta in più, ma lui ti avrebbe torturata. Ed era proprio ciò che Taehyung aveva in mente di fare
<< Non ti azzardare a chiamarmi con il mio nome. Da adesso per te io sono Daddy >> la sua voce si era abbassata di qualche tono, rendendola più grave e sexy. Dal cassetto prese una cravatta, la sua preferita, nera a righe rosse, e la avvolse attorno ai tuoi polsi che aveva precedentemente portato alla base della testiera del letto. Questo era il modo per farti capire che per tutta la durata del rapporto saresti stata sottomessa. Ma infondo gli avevi disobbidito, perciò te lo eri anche un pò meritata. Ma quel giorno a quanto pare Taehyung si sentiva parecchio stronzo, perchè ti bendò anche, con una striscia di velluto interamente rosso, simbolo di passione e lussuria.
<< Tae toglimi questa benda subito >>
Come risposta però ottenni solo uno schiaffo sulla coscia che invece di farti male, ti eccitò ulteriormente
<< Te l'ho detto che ti avrei punita quindi non fare storie e non chiamarmi Tae. Ti ho già detto come devi farlo >>
Tu sbuffasti leggermente infastidita. Potevi essere anche masochista, ma non adoravi particolarmente essere sottomessa in questo modo
<< Scusa.....Daddy >>
<< Brava bambina >>
Dei passi sul pavimento ti preannunciarono la sua uscita dalla camera. Tornò solo dopo qualche minuto. A causa della benda, non potevi vedere perciò, anche se rimanesti in silenzio, ti chiedesti nel pensiero cosa avesse in mente di fare il tuo ragazzo. Non ci mettesti molto a capirlo appena sentisti una sostanza morbida sul tuo ventre bollente. Panna. Ecco cos'era. Tu non potevi vederlo, ma Taehyung aveva creato sul tuo corpo una linea di quel cibo così tanto amato da entrambi, abbinandoci anche, sopra di essa, delle fragole. Iniziò lentamente e in una maniera straziante a leccare la panna e a mangiare le fragole, facendoti sentire in paradiso. Volevi di più, ma lui non te lo avrebbe concesso tanto facilmente. Dovevi rimanere in silenzio se non volevi che smettesse, anche se non era semplice trattenere i gemiti
<< Voglio sentirti per capire che sto facendo un buon lavoro >>
Beh, almeno questo te lo aveva concesso. Quasi subito le tue labbra si schiusero per rilasciare gli ansimi che fino ad ora avevi trattenuto. Tae era dannatamente bravo in tutto ciò e ti faceva letteralmente impazzire ogni volta. Dal canto suo, sentirti era per lui il più bel regalo che gli potessi mai fare e quindi il più delle volte faceva di tutto per farti gemere. Ormai stanco del gioco che stava intraprendendo, poichè era eccitato a mille come te, decise di cominciare a fare sul serio, non prima però di essere arrivato alla tua intimità e di averti penetrata con la lingua, muovendola su e giù. I tuoi occhi erano già ricoperti da un leggero velo di lacrime per via del troppo piacere e questo non contribuì ad aiutarti. Ora però era arrivato il tuo turno. Sciolse i nodi che ti legavano e ti tolse la benda, per poi indicare la sua pulsante erezione in bella vista. Con un sorriso malizioso e anche un pò malefico, ti abbassasti lentamente e iniziasti ad accarezzare lievemente il suo membro con la mano, facendo dei ghirighori sulla sua punta arrossata. Dopodichè, ti chinasti e iniziasti a leccarlo, per poi inglobarlo completamente e pomparlo per bene con la tua bella bocca
<< Ahh...s-si...oh babygirl, you're so good. I'm proud of you >> disse Tae tra un ansimo e l'altro, sapendo quanto adoravi sentirlo parlare in inglese. Non ci mise molto prima di venire e tu non ci pensasti due volte a ingoiare tutto con soddisfazione, inumidendoti le labbra. Questa visione paradisiaca lo stimolò a velocizzare tutto il procedimento, portandolo a sbatterti violentemente sul letto e a infilare due dita dentro di te, sforbiciando. Quando ti ebbe preparato per bene, infilò il suo membro iniziando a spingere quasi in modo selvaggio, colpendo ripetutamente la tua prostata e portandoti al culmine in men che non si dica. Il piacere scorreva nelle vostre vene proprio come faceva il sangue, ed entrambi veniste in circa 5 minuti urlando reciprocamente i nomi uno dell'altro
<< Ora hai imparato la lezione? >> ti disse Tae ricordandoti anche che avresti avuto problemi nel camminare il giorno dopo
<< Beh, se ogni volta mi scopi così potrei farci un pensierino...>>
Lui ti guardò in maniera strana e poi iniziò a portare la sua mano verso la tua intimità, al che tu gridasti
<< No no, ho capito. Non lo farò più >>
<< Brava bambina >> e scoppiaste a ridere quando vi rendeste conto che tutti gli altri Bangtan vi avevano sentito.