Yoonmin's first time.
SMUT⚠️
Jimin's pov
Entriamo dalla porta.
Io sono già sull'orlo dell'eccitazione, il rumore sordo della porta che sbatte si contraddistingue nel silenzio tombale che regnava prima nella casa.
Le mie mani fremono. Quella che tiene la mano piccola e paffuta del rosa dietro di me comincia a sudare freddo.
L'ansia pervade il mio corpo che contiua a trascinare il piccolo dietro di me finché la serratura della porta non scatta dinuovo annunciando la chiusura di quest'ultima.
A quel punto non resisto più.
Mi giro verso jimin e staccando la mia mano dalla sua lo prendo per le spalle appoggiandolo,
o almeno cosi mi sembrava finché non mi sono accorto della forza che ho messo in quell'azione,
al muro affianco alla porta.
L'espressione sorpresa,
Le guace arrossate e gli occhi grandi contornati da una leggera sfumatura di matita nera del ragazzino davanti a me non fanno altro che aumentare il formicolio al basso ventre.
La mia espressione deve averlo spaventato perché indietreggia ancora di più verso il muro.
Sono stato troppo violento, come mio solito.
Mi rendo conto di quello che sto facendo e mi stacco come scottato ma sempre rimanendo a poca distanza da lui.
Decido di parlare
"Piccolo, scusami io no-"
Vengo bloccato da uno sbuffo del minore che butta gli occhi al cielo.
"Sempre a blaterare stai tu, piuttosto, usa quelle labbra per qualcosa di più utile, tipo baciarmi"
Detto questo in uno scatto mi riporta alla posizione precedente, con la sola differenza che ora le nostre labbra sono attaccate e si muovono all'unisono, come create per questo compito.
I nostri baci diventano sempre più bagnati fino a che sento anche lui bisognoso quanto me di attenzioni.
Mi stacco leggermente riprendendo fiato.
Come privato del mio ossigeno mi riattacco alla sua pelle calda poco dopo lasciando una scia di baci umidi da sotto alla clavicola,
lasciata leggermente scoperta dalla scollatura aperta della sua maglia a righe,
risalendo alla base del collo dove attacco un lembo di pelle succhiando e soffiando ripetutamente.
Sento il piccolo tirare un gemito strozzato, la sua voce é tanto bella, quanto decisamente poco virile.
A lavoro compiuto mi stacco qualche secondo ammirando il mio contributo a quell'opera d'arte che è jimin.
Perché si, jimin non può essere definito altrimenti.
Lui è un opera d'arte,
la mia.
Torno a lasciare baci ripartendo dalla base del collo risalendo fino alla mascella e alla sua guancia salendo ancora. Arrivo sotto il suo orecchio dove mordo leggermente il lobo facendolo rabbrividire.
"Sei bellissimo jimin"
Sento la sua pelle candida che si riempe di brividi e sapere che è merito mio mi fa eccitare ancora di più.
Porto le mie mani sui suoi fianchi perfettamente tondi e la mia bocca ora si trova nuovamente su quelle labbra che ho tanto bramato, così piene e rosee.
Jimin è completamente in balia dei miei tocchi delicati.
Mi stacco qualche secondo e lui sembra riprendersi da uno stato di trance in cui era caduto.
Mi si avvicina nuovamente e mette le sue piccole mani sotto la mia maglietta sollevandola leggermente solleticando la mia pelle diafana sotto di essa per poi toglierla completamente facendomi rimanere con il busto scoperto.
Prima che possiamo passare oltre porto le mie mani sul retro delle sue cosce sollevandolo anche se con un po' di fatica.
Lui colto alla sprovvista in un gesto quasi automatico porta le sue braccia attorno al mio colle e le sue gambe perfettamente scolpite attorno alla mia vita ormai scoperta.
Lo porto sul divano poco distante da li.
Appoggio un ginocchio sulla stoffa color kaki e lo faccio appoggiare delicatamente di schiena.
Il rosa porta le mani tra le mie ciocche verdi menta tirarandole leggermente.
Un gemito poco virile lascia le mie labbra ancora saldamente attaccate a quelle del più piccolo.
"Y-oon?"
Tra un bacio e l'altro jimin parla.
"Dimmi piccolo"
Dico tutto d'un fiato bisognoso di ricevere altri mille e mille baci ancora.
"Muoviti"
I nostri denti si scontrano per i sorrisi che stanno contornando i nostri volti in questo momento.
"Mai stato più felice di accontentarti"
Detto questo gli tolgo la maglia lentamente, lasciando baci sulla pelle che scopro mano a mano.
"Sei"
Un bacio
"La"
Un bacio
"Cosa"
Un altro bacio
"Migliore"
Un altro bacio ancora
"Che"
Ancora una altro bacio
"Potesse capitarmi"
E con questo gli tolgo la maglia completamente.
Il suo sorriso é qualcosa di meraviglioso.
Senza capire esattamente come abbia fatto Ribalta le posizioni facendomi ritrovare con la schiena sul tessuto ruvido del divano.
"Non che non ami le tua attenzioni, ma qui ho u erezione che ha bisogno di te"
dice indicando il suo basso ventre.
Sgrano gli occhi.
Che fine ha fatto il mio jiminie dolce e tenero?
Mi slaccia i pantaloni togliendoli e facendoli volare chissadove nella stanza, subito dopo anche i suoi fanno la stessa fine.
Sfiora delicatamente il tessuto sopra i boxer con le labbra.
"J-jiminie ti p-prego, t-ti amo m-ma mi stai t-torturando."
Si alza leggermente mettendomi un dito sulle lavbra per zittirmi.
"Ti amo anche io ma non essrre cosi impaziente."
Poco dopo i miei boxer sono spariti lasciando libera la mia erezione pulsante.
Mentre quelli di jimin fanno la stessa fine prende in mano la mia lunghezza iniziando a fare movimenti dal basso verso l'alto.
Butto la testa all'indietro godendomi quella sensazione paradisiaca.
Quando lo avviso di essere quasi al culmine mi lascia e mi permette di ribaltare nuovamente le posizioni.
Mi trovo nuovamente sopra un jimin comoletamente nudo e in attesa.
É decisamente troppo per me.
Prendo il gel e me ne splamo un po sulle dita per poi cominciare ad allargare la sua entrata per non fargli troppo male.
Non é la nostra prima volta ma non voglio assolutamente che il mio piccolo senta dolore.
Lo sento ansimare e godere ma noto che vuole di più quando mi guarda con disperazione.
Metto le mie mani sui suoi fianchi e mi preparo allinenandomi con la sua entrata.
Poco dopo entro in lui.
Dopo vari minuti ricevo il suo consenso per iniziare a muovermi cosi inizio con spinte lente e i suoi nostri gemiti riempiono la stanza finora vuota.
Aumento il ritmo dopo la sua richiesta e qualche minuto più tardi veniamo insieme urlando il nome dell'altro.
Mi lascio cadere accanto a lui grondante di sudore.
I nostri petti si alzano a abbassano velocemente.
Si gira verso di me attaccandosi a mo' di koala e io per tutta risposta gli circondo la vita con un braccio
"Ti amo yoongi, ti amo come non ho mai amato nessuno."
Giro la testa verso quella rosa come lo succhero filato del mio ragazzo
"Anche io ti amo mia piccola opera d'arte "
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The painter // Vkook (K. taehyung + J.Jungkook) [IN REVISIONE]
Fiksi Penggemar- [COMPLETA] - "Ed è cosi che lo guardo. Come il migliore dei capolavori. Come ciò che vorrei avere tutto per me, ma che ahimè, è troppo per un solo essere umano." -smut -aggiornamenti lenti -boyxboy -vkook - accenni a yoonmin e namji...