capitolo 13

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In questo momento ogni problema,incazzatura e complicazioni spariscono dietro queste bellissime parole. Non posso essere arrabbiata con lui perchè una parte di me lo desidererà per sempre.

Si gira fissandomi, e il suo sguardo  così doce, gli sorrido e mi stringo ancora di più a lui.

2signori,la colazione è pronte" il momento stupendo è rovvinato da quel fottuto cameriere. Will si gira e lo ringrazia con un sorriso.

"ho una fame" dico facendolo ridere,adoro la sua risata il modo in cui gli si formano le fossette, mi era mancato.

mangiamo con calma,non facevo una colazione così buona da non so quanto tempo. Alla fine dopo vari battibecchi finisce per pagare lui quando mi ricorda che non ho soldi.

Camminiamo per un po sulla spiaggia e ringrazio che c'è il sole perchè sennò congelerei.

"cosa facciamo adesso?" gli chiedo calma, ma dentro di me sto scoppiando di domande

"tu cosa vuoi fare?" è così dolce

"non lo so...io dicevo per l'aereo tu vuoi tornare?"

"bhe...sì, vogliotornare, ma tu vuoi partire oggi?"

"se tu non vuoi posso aspettare" è solo che non voglio che spenda altri soldi per me.

"non ho tanta voglia di prendere l'aereo...oggi! sai che giorno è..." ci penso un po...oddio  è il giorno in cui si sarebbe dovuto sposare..e se ha cambiato idea? se vuole sposarsi? se mi ha preso di nuovo ingiro? il terrore mi invade.

"ma quindi non ti sposi?!" si gira di scatto ridendo e abbracciandomi. questo cosa dovrebbe significare si o no?

"ovvio che no, non l'hai capito ti amo!" tiro un sospiro di sollievo e mi avvicino a lui per baciarlo.mi mette il braccio intorno alla vita e la sua bocca così morbida ma intyensa sa ancora di marmellata delle ciambelle,mi piace!

"quindi dove dormiamo sta sera? e a che ora c'è l'aereo? "

"amore calmati, prenoterò tutto questo pomeriggio io" arrossisco quando mi chiama in quel modo e il suo tono calmo mi tranquillizza

...............

la giornata passa velocemente e adoro la scozia, vorrei tanto tornarci per visitarla con più calma; ma questi piccolo vaggio mi piace, più di tutti perchè c'è lui, è un macello di guida ma lo amo lo stesso. sono stanchissima abbiamo camminato tutto il giorno con queste dannate valigie!!!!

"ho fame c'è un bar cui vicino?" 

"si in mezzo al parco c'è un gelataio, vuoi un gelato prma di cena?" rido perchè sembro un bambina.

"si molto volentieri hahaha"

"scusi signore potrebbe fare un cono medio e una coppetta per questa bambina, sa non deve mangiare molto prima di cena sennò sirovina l'ìappetito" scherza indicandomi e scoppia a ridere dalle sue stesse parole.

"ma dai papino io ho fame" ride ancopra di più quando gli tengo il gioco. il negoziante ci sta fissando perlesso e rido ancora più forte guardando la sua faccia disgustata.

"scusa signore due cono medi, mi dispiace per quello che..." non so come spiegare quello che stiamo facendo e non devo finire la frase per far capire al negoziante il mio pensiero.

tornando a casa con un gelato inciampo in un sasso e cado, il gelatto alla fragola e puffo si spalma cmpletamente nel mio vestito. will si gira per alsarmi,ma appena mi vede si mette a ridere; arrossisco dall'imbarazzo ma trovo la cosa molto esilarante anche io.

"possiamo andare all'hotel sono molto stanca e...mi devo cambiare velocemente sto congelando"dico guardandomi il vestito.

"aspetta" will mi prende la valigia e si toglie la giacca per appoggiarla sopra di me

"grazie cucciolo" rimane sorpreso del nomignolo arrossenso ma mi da un bacio nella guancia, è così carino quando si vergogna.

My bad angel // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora