capitolo 12

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quando la madre esce dalla stanza tiro un sospiro di solievo, avevo paura e mi sentivo in imbarazzo. mi giro incontrando gli occhi di will, siamo ancora abbraciati e non mi voglio staccare. ci sediamo sul letto e lui si mette la testa tra le mani, non l'ho mai visto così e mi dispiace che sono io la causa di tutti questi problemi.  gli prendo le mani tirandogli su il viso guardandolo negli occhi. non dico niente non mi sembra il momento, ma lo bacio nella fronte in gesto di scusa.

mi fa un leggero sorriso e io lo ricambio. questo momento di silenzio viene interroto dal rumore di una persona che bussa, i nostri occhi si incontrano tutti e due terrorizati al pensiero che è la madre di will, alla secondo colpo lui tira un sospiro e si alza il sollievo appare nella sua faccia quando vede che  un ragazzo della reseption. gli dice qualcosa che non sento e lui lo ringrazio richiudendo la pporta.

"cosa ti ha detto?"  gli chiedo incuriosita

"ha detto che tra un ora dobbiamo lasciare la stanza". e ore dove andiamo? partiamo subito? ce li avra i soldi? i miei pensieri si fermano quando mi ricordo che il mio telefono è morto e mamma mi doveva chiamare per dirmi dove stava zia, sarà preoccupatissima.

"che c'è ?" mi chiede un pò sorpreso

"niente" gli dico velocemente correndo verso la borsa e prendendo il telefono con il carica batterie; appena lo accendo trovo 4 chiamate perse da mamma e 2 da un numero sconosciuto probabilmente mi zia. mando un messaggio a mamma non ho voglia di parlare.

- scusa mamma se non ti ho risposto mi era morto il telefono devo riflettere su cosa fare e poi ti faccio sapere, però intanto inviami la via di zia. baci salutami tutti-

will si siede accanto a me mettendo il suo braccio intorno a me, adoro quando lo fa sentire il suo calore. si gira sorridendomi e mi chiede

"quindi cosa facciamo?" non so cosa rispondergli.

"non lo so, volevi partire immediatamente? o volevi farmi visitare la città? e come facciamo poer i soldi? ci bastano per il biglirtto?io non ho soldi non voglio che paghi tutto tu" neanche mi sono accotri di averlo tartassato di domande e la sua faccia e stupita ma sempre con uno splendido sorriso.

"tranquilla, prima di tutto facciamo e valigie e poi penseremo a cosa fare davanti a una tazza di latte e un cornetto al cioccolato" mi chiedo come può essere così tranquillo, ma la sua calma mi aiuta.

dopo un ora siamo fuori dall'hotel e stiamo cercando un bar per fare colazione, ne abbiamo assati molti, ma lui ha detto che mi vuole portare nel suo preferito per ha una vista bellissima e fanno del cibo buonissimo.

 dopo un pò siamo arrivati e il cameriere ci porta in una terrazza in alto non c'è nessuno e questo mi conforta non volevo vedere altra gente. ci sediamo e lui non scherzava da lì si poteva ammirare tutta la città è stupendo, mi giro verso di lui per baciarlo rimane sorpreso, ma mi bacia anche lui sento la sua lingua sulla mia e sento la felicità uscirmi da tutti pori adoro la sensazione che mi da, il suo sapore, lo amo. mentre aspettiamo che ci portino da mangiare, rimaniamo abbracciati a vedere il panorama e anche se è freddo il suo corpo mi riscalda.

"ti amo will" gli dico con un fil di voce,si gira verso di me e sorridendomi mi dice

"ti amo amy e ti amerò per sempre"...

My bad angel // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora