"Mamma?"Chiamo scendendo dalle scale,vado in cucina per farmi una ricca colazione.vedo un biglietto attaccato al frigo.
"Ciao Sono uscita non cercarmi Ciao"prendo il biglietto e lo stringo nella mano fino a farlo diventare una pallina.
"Ma tutto quello che sai scrivere è Ciao bla bla bla e ciao?"Grido isterica.Prendo il mio cellulare e digito a mio padre.
-----Giorno😒 penso di venire prima anzi anche oggi-
Torno di sotto e mangio latte e cereali poi un succo di frutta al ananas in fine una merendina,il flauto al latte.sento un fischiettio provenire dal mio telefono,lo affero e leggo il massaggio,da papà:
-prima? va bene vieni quando vuoi-
Non rispondo ma mi limito a mandare una mano che fà Okk.
Metto tutto apposto e salgo di sopra mi cambio mi metto dei pantaloni aderenti corti e una
T-shirt nera come le scarpe da corsa della Nike.-non starò con le mani in mano vado a cercarmi un nuovo lavoro-detto questo mentalmente esco e chiudo la casa.Dopo una mezz'ora Che corro mi fermo e prendo respiri profondi,alzo lo sguardo e vedo che sono arrivata alla mia meta.Un bar carino vicino a parecchi negozi di abbigliamento alimentari ecc. lo avevo adocchiato quando ero in macchina e sono passata di qui tante volte ma dato che non mi serviva un lavoro perché già lavoravo non ci sono mai entrata a chiedere se serviva una commessa,lo farò all'istante.Dopo ancora qualche respiro pesante entro decisa e mi dirigo al bancone,mi passa in parte un uomo mal vestito con il capo chinato lo osservo bene quando sento gridare;
"E non farti più vedere barbone"mi giro per vedere un uomo al bancone con la faccia arrabbiata e un dito puntato alla porta d'uscita.il nervoso sale subito dentro me,e ora sento come un peso dentro al petto che deve uscire.
"Come può trattare un uomo così, non si vergogna?"grido attirando l'attenzione di tutti i presenti.
"No voleva un euro e quando gli ho detto di no voleva un caffè e io non sono qui per mantenere persone che non vanno a lavorare ma piuttosto a mendicare"mi guarda nervoso le vene sul suo collo sono gonfie e tiene uno staccio in pugno.Mi avvicino velocemente al bancone gridando.
"Per un euro? In che mondo siamo? se era lei nella sua situazione? come può giudicare senza sapere la sua storia? Lei doveva passere quello che ha passato lui e poi poteva aprire a sua cazzo si bocca. come può permettersi di trattare così un essere umano? stronzo"Tiro un forte ceffone nel viso del uomo non controllandomi più,fà per afferrarmi ma corro via subito raggiungendo l'uomo cacciato Che sembra stia quasi correndo come me,lo affianco e inizio a parlare.
"Salve io mi chiamo Katy per gli amici Kat"dico in modo amichevole ma lui non si ferma continuando a camminare a passo scelto,mi metto davanti in modo che si fermi e così fa'.Tiro fuori dalla mia tasca 10 euro e glieli porgo non li afferra,glieli metto di forza in mano.
"Con questi può mangiare dai cinesi quanto vuole sono a cinque minuti da qua buon appetito"mi giro per andarmene quando sento un suo grazie sibilato.
"Puoi mangiare con me?"chiede come se non volesse che lo sentissi ma lo avevo sentito bene malgrado il volume basso.Ci penso un attimo perché ormai non mi fido più di nessuno ma pensando che davanti tante gente non potrebbe farmi del male rispondo un sonoro si.
*
"A te che ti piace da mangiare?"guardo l'uomo che ha il viso oscurato,stá in silenzio mentre riempie il suo piatto di tutte le pietanze possibile stessa cosa che faccio io.Ci sediamo a uno dei tanto tavoli presenti nel semplice ma colorato ristorante, mi soffermo ad osservare una delle tante palline di bellezza appese da per tutto,sento l'uomo di fronte a me sospirare pesantemente lo osservo ma non riesco e vedere il viso tiene un cappellino fin troppo basso non mostrando il volto,una barba scompigliata che nasconde tutto il resto,non riesco nemmeno a decifrare l'età che gli appartiene,gli osservo le mani che tengono in mano le posate,sembrano mani da uomo adulto ma non so con certezza.
Appena vede come lo Stó osservando inizia a mangiare velocemente tanto velocemente da mandare giù la sua Coca-Cola d'un fiato per poi ruttare attirando l'attenzione."Come ti chiami?"chiedo dopo quei minuti che sembrano ore.
"Mm"abbassa ancora si più il capo irrigidendosi alla mia domanda.
Decido allora di starmene zitta e finire di mangiare riempiendomi il piatto ancora 3 volte,lui sembra aver mangiato meno di me,ho visto che si infilava un po' di mangiare nella borsa,non capisco perché lo fà ma sicuramente lui si.
"Loro la pagheranno"parla con voce talmente fredda da farmi drizzare sul posto.
"Chi?"chiedo interessata portandomi avanti appoggiando i gomiti sul tavolo.
"Lui è quei cinque scemi loro la pagheranno loro mi hanno portato via tutto loro moriranno Stó escogitando un piano, si si loro meritano di morire,devono patire l'inferno e supplicare per la loro libertà e vita che non gli sarà concessa"sembrava che parlava più a se stesso che a me.
rimango in silenzio pensando a quanto odio potesse provare verso qualcuno,ma in fondo non lo biasimavo così tanto,se uno ti strappa tutto quello che hai l'unico sentimento può essere questo.
*
"Devi farmi un favore"balbetta quasi preoccupato mentre usciamo dal ristorante."Dimmi farò tutto quello che vuoi se riesco"lo guardo fermandomi.
"Ma primaa.."gli afferro il cappello.
"Voglio vedere la tua faccia"glielo levo aprendo la bocca subito dopo ricordandomi di averlo già visto da qualche parte,un viso familiare,occhi ghiaccio,occhi che ti incatenano,bellissimi,occhi che mi guardano preoccupati naso a patata e un piccolo anellino alla bocca colorato,mi afferra velocemente il capello di mano e se lo rimette coprendosi di nuovo il volto.
"Non lo fare mai più"quasi grida
"Scu-scusa"
"No scusami te"alza poco il cappello mostrandomi il suo sorriso sul volto chiaro.
"Ora me lo fai il favore?"chiede non sicuro.
"Si"rispondo subito con un cenno.
"Devi prenderti cura di lui finché non sarà grande"non capisco ma appena vedo che apre la sua borsa capisco immediatamente,un gattino arancione mi guarda con due occhi verdi molto chiari e intensi.
"L'ho trovato dentro a un tombino,quando l'ho tirato fuori zoppicava deve avere una zampa rotta devi portarlo dal veterinario"dice serio ma con una voce calda e premurosa verso il suo amichetto che ha salvato.
Non so cosa dirà mamma ma non me ne frega di quello che dice se posso aiutare lo faccio poi ci troverò un padrone appena starà bene."Va bene mi prenderò cura di lui almeno finché non starà bene poi gli troverò una famiglia che gli vorrà bene almeno quanto lei"
"Non darmi del lei mi fai sentire vecchio...va bene"prende il gattino e me lo passa e io lo afferro tenendolo stretto vicino al mio petto guardando quanto è carino e simpatico.
"Grazie Katy grazie davvero,ti devo un favore"toglie il capello e da un bacio al gatto.
"Ciao,scusa non mi hai detto ancora il tuo nome"dico guardandolo, si è già rimesso il cappello.non dice niente o forse ci stà pensando.
"Ecco Kat io.."
"Mi hai chiamato Kat e non Katy vuol dire che sei mio amico e di solito la prima cosa degli amici e sapere il nome"sorrido e forse finalmente si decide a dirmi come si chiama.
"Mi chiamo Luke"
"Okkey Luk ora vado ci si vede"sorride per come ho abbreviato Il suo nome,si gira e se ne va stessa cosa faccio io.
*
"Allora gattino come ti posso chiamare?"guardo il gatto che ho tra le braccia mentre torniamo a casa,sembra mal concio,ha bisogno di cure,spero di riuscirgliele a pagare.Entro a casa e poggio il gattino a terra"Benvenuto nelle tua attuale casa micio"vedo che zoppica,mi fà pena vederlo in questo stato,lo prendo dal pavimento e lo porto in bagno.Dopo un bagnetto fatto al gattino che continuava a lamentarsi lo metto sul mio letto pulito e asciutto.
"Okkey ora si mangia e poi ti porto dal veterinario ma prima di tutto il tuo nome"Sorrido di me stessa per la stupidità di parlare con un gatto come se fosse umano,prendo il telefono che avevo lasciato a casa e vedo 3 messaggi da Harry e una chiamata persa sempre da lui.
TO BE CONTINUED.....
{Ciao bamboline... come state? Io poco bene ma va be...
Passate una buona giornata...Grazie per chi segue la storia a presto...❤️}
All the Love...❤️
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Is Love? Harry Styles
FanfictionUna Ragazza che realizza il Suo Sogno Tanto aspettato Incontrando il Suo Più Grande Amore Harry Styles