Ramyun -Yoonseok/Sope

When we were kids

11 anni prima

"Hyung?"

Uno Yoongi di dieci anni abbassa immediatamente lo sguardo verso la piccola voce che lo ha appena chiamato, aprendosi in un enorme sorriso quando vede quegli enormi occhi castani che ama così tanto.

"Cosa c'è Kook?"

"O-Oggi a scuola la maestra mi ha m-messo un brutto voto."

Il nero sgrana gli occhi comicamente, facendo ridacchiare il suo piccolo fratellino stretto tra le sue braccia. Quest'ultimo nasconde il viso nell'incavo del collo del maggiore, felice di essersi infilato nel letto di Yoongi anche quella sera.

"Ah sì, e perchè? Che cos'ha fatto la mia scimmietta?"

Yoongi si stacca leggermente da quella stretta così confortevole, iniziando a fare il solletico a quel piccolo corpo vicino a lui; e non appena la risata del minore riempie la stanza, non può fare a meno di sorridere, un sorriso speciale, che usa solo in presenza di Jungkook.

"N-Niente Hyung! Lo giuro! S-Stavo solo p-parlando con Jaehyun!"

Yoongi smette di fare il solletico al castano, arruffandogli velocemente i capelli e tornando nella posizione precendente, e sua personale preferita: Jungkook stretto tra le sue braccia, al sicuro da ogni problema intorno a loro.

"Lo sai che non si parla in classe Kook."

Il minore annuisce immediatamente, nascondendo il viso sul petto del più alto, come imbarazzato da quel piccolo errore commesso.

"L-Lo so Hyung, mi dispiace."

"Mi prometti di non farlo più e di stare attento in classe?"

Jungkook annuisce nuovamente, facendo comparire l'ennesimo sorriso sul volto del nero, che soddisfatto dalla risposta ottenute, lascia un leggero bacio sulla sua testa di cocco preferita.

"Ora dormi Kook, domani devi tornare a scuola."

Il minore si lascia andare in un piccolo lamento, che fa ridacchiare leggermente il nero.

"Non ci voglio tornare! La maestra di matematica spiega cose difficili!"

"Andiamo Kookie, sei solo in prima, state ancora facendo i numeri."

"E-E sono tantissimi e difficilissimi!"

Yoongi alza gli occhi al cielo alla drammaticità che un bambino di soli sei anni possiede, sorridendo però dolcemente.

"Lo so, ma devi studiare. Lo puoi fare per lo hyung?"

Jungkook sbuffa, come per asserire quanto quella richiesta sia decisamente sproporzionata alle sue capacità. Ma dato che il bene che vuole al suo fratellone è tanto, allora si impegnerà tanto anche nello studio!

"Eh va bene! P-Però in cambio voglio delle caramelle."

Yoongi ridacchia nuovamente, iniziando ad accarezzare i soffici capelli del minore per farlo addormentare il più velocemente possibile.

"Va bene Kookie, ma ora dormi."

E quando qualche minuto dopo sente il respiro pesante del bambino, esce dal suo stesso letto, muovendosi lentamente verso il bagno per fare il minor rumore possibile. Appena entrato nella stanza e chiusa la porta a chiave, rilascia immediatamente un sospiro, facendo del suo meglio per combattere le lacrime che lo stanno pregando di uscire da tutta la giornata.

"Ok Yoongi, ce la puoi fare."

Quelle parole, che vorrebbe tanto qualcuno gli stesse rivolgendo, ma che invece provengono dalle sue stesse labbra; gli danno un senso di sicurezza che in quel momento gli manca come se si trattasse di ossigeno.