Second Friday
"Niente alcool."
Hoseok ridacchia, alzando gli occhi al cielo e introducendosi nella casa di Yoongi come fosse la sua.
"Sì, avevo capito che anon avresti voluto quando mi hai sbattuto fuori di casa sabato scorso."
Il verde si chiude la porta dietro le spalle, felice di non dover vedere dell'alcool. Ma soprattutto, realizzando che non ha davvero la minima idea di come la gente possa apprezzare quella merda. Non solo ti può potenzialmente rovinare la vita, ma ha anche degli effetti devastanti. A chi cazzo piace bere?
"Quindi... Che faccia-"
"Hyung!"
I due ragazzi si voltano verso la porta della cucina, da essa spunta la testa di Jungkook che sorride a suo fratello con l'entusiasmo di un bambino.
"Chi era alla porta?"
Il verde indica la figura accanto alla sua, notando come lo sguardo di suo fratello cambi in uno di puro fastidio alla sola vista di Hoseok.
"Hey Jungkook."
"Che dovete fare stasera?"
Il rosso si schiarisce la gola, ancora decisamente terrorizzato dal ragazzo più piccolo difronte a lui che sembra odiarlo per non sa quale ragione.
"A-Avevo pensato alla discoteca."
Il minore lo fissa con astio, rivolgendo un veloce sguardo al fratello per poi riportarlo verso la sua preda.
"Se gli fai toccare di nuovo degli alcolici ti stacco il cazzo."
Beh, gli sembra comprensibile. Probabilmente per un ragazzino a cui sono stati portati via i genitori a causa di quella sostanza e che ha una sola figura di sostegno nella sua vita, che per la prima volta nella sua vita ha bevuto, ha ovviamente avuto una reazione terribile a quel piccolo avvenimento.
"N-Non ne ho alcuna intenzione.'
"Bene, allora adesso aiuto Yoongi a vestirsi e poi andate."
E in quell'esatto istante, Hoseok sa di essere fottuto.
...
Hoseok aveva pienamente ragione quando una mezz'ora prima aveva detto di essere fottuto, perchè in questo momento di fronte a lui c'è l'essere più bello che abbia mai visto e non sa se potrà sopportare quella vista ancora a lungo.
Min Yoongi sta indossando dei jeans neri attillati, decisamente troppo attillati per il povero cuore di Hoseok, che non solo può vedere alla perfezione l'esatta forma delle sottili gambe del ragazzo, ma può intravedere la pallida pelle del maggiore attraverso gli strappi sulle ginocchia.
Al di sopra di essa si trova un lupetto nero, anche questo troppo attillato. Accostato a questo si trova una giacca in pelle nera, coordinata con un paio di stivaletti neri dello stesso materiale. Il rosso può affermare con certezza che quest'ultima appartenga a Jungkook, ma non potrebbe fregargliene di meno dato il modo in cui avvolge alla perfezione il piccolo corpo del più basso.
Più lo osserva, più vorrebbe fare delle cose indicibili.
Il suo bianco viso è imbellito da un leggero filo di trucco, anche questo a opera di Jungkook, che con un sorrisetto divertito lo sta osservando da dietro le spalle del maggiore. Chiaro il modo in cui si stia divertano grazie all'espressione sognante del rosso di fronte a loro.
"S-Sei pronto?"
"A quanto pare sì, non so a cosa serva questa giacca quando ho già la mia, ma Kook ha insistito. Quindi sì, oggi andrai in giro con un motociclista."

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Ramyun -Yoonseok/Sope
FanfictionYoongi ha passato diciassette anni a prendersi cura di Jungkook. Ora, ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui. °°°bottomYoongi Scritta nel 2019/2020