Ramyun -Yoonseok/Sope

Bills

Hoseok si sarebbe davvero aspettato di tutto, magari che Namjoon, tornato dall'appuntamento con Yoongi, fosse così arrabbiato da trattarlo male. O che fosse triste, e che sentisse il bisogno di un po' di supporto da parte di un amico.

Quando, però, il minore entra nel piccolo appartamento, si aspetta di tutto, tranne che il ragazzo si sia portato con sè Seokjin, il suo ragazzo, un'espressione affranta sul viso di entrambi, espressione che non hanno mai quando stanno insieme, troppo felici di poter condividere il poco tempo libero che hanno insieme.

"Hey hyung."

Il rosso si apre nel suo solito enorme sorriso, avvicinandosi ai suoi due amici per salutarli come si deve ed aiutarli ad entrare quelle che sembrano buste piene di oggetti appena comprati.

"Cosa avete comprato?"

"Niente, Seokjin mi ha obbligato a fare la spesa."

Il biondo alza gli occhi al cielo, ignorando il suo fidanzato e rivolgendo la parola solo al rosso.

"Non è colpa mia se voi due vi nutrite solo di cibo precotto."

Hoseok si lascia scappare un sorriso, aiutando i due ragazzi che si sono appena tolti le giacche a portare le buste in cucina.

"Allora, com'è andata con Yoongi? Ti ha almeno dato una spiegazione decente?"

E non appena quelle parole lasciano le labbra del rosso, lo sguardo di Namjoon cambia, mentre Seokjin, avendo già chiesto ed ottenuto una risposta che non gli è piaciuta affatto, storce le labbra.

"Sì, mi ha dato una spiegazione decente."

Il rosso rimane in silenzio, abbastanza confuso dalla risposta criptica appena ottenuta, e non appena prova a chiedere ulteriormente, il minore continua a parlare, donandogli una risposta che avrebbe preferito non sentire mai.

"Se n'è andato da Daegu per scappare da suo padre, a quanto pare lo picchiava."

Ed Hoseok, sente il suo cuore spezzarsi in due. Non conosce Yoongi, non abbastanza da essere distrutto da quella notizia comunque, ma ha appena scoperto che il ragazzo per cui si è preso una cotta istantanea ha avuto un'infanzia di merda. Perdonatelo, ma non sa come contenere i suoi sentimenti.

"C-Cosa?"

"E la vuoi sapere la cosa peggiore? N-Non sembrava nemmeno che stesse parlando di qualcosa di traumatico, per lui era come parlare del più e del meno hyung. E-Era tranquillo, e io... Ho sempre pensato che i signori Min fossero semplicemente poco affettivi. Gesù, non di certo questo."

Il castano sospira triste, non riuscendo bene a capire come muoversi, ha appena scoperto che il suo migliore amico d'infanzia ha subito degli abusi, e lui ha passato anni ed anni interi ad odiarlo per averlo abbandonato, quando in realtà il ragazzo non aveva fatto altro se non salvarsi la pelle.

"I-Io non sapevo niente, S-Se me lo avesse detto avrei provato ad aiutarlo cazzo."

Seokjin sorride leggermente, scambiandosi uno sguardo preoccupato con Hoseok, entrambi sanno quale sia la portata di quella nuova notizia per il ragazzo. Così il biondo, prendendo la mano del suo fidanzato, gli rivolge un adorabile sorriso.

"Nam, eri un bambino. A quell'età non si pensa nemmeno che queste cose esistano, non è colpa tua, non avresti comunque potuto fare niente."

Namjoon annuisce sconsolato, stringendo un po' più forte la mano del biondo intrecciata alla sua.

"V-Voglio provare a ricostruire il rapporto con lui."

Seokjin si apre in un enorme sorriso, annuendo felice per la scelta del minore.