Ramyun -Yoonseok/Sope

Party

Namjoon non si era mai impegnato troppo per fare qualcosa, nemmeno mentre studiava per i test d'ingresso all'accademia. Eppure, questa volta, aveva sentito una spinta sconosciuta, che lo aveva obbligato a dare tutto sè stesso, pur di fare in modo che Yoongi accettasse di venire alla festa.

Non sa esattamente quali siano le motivazioni, forse l'idea di poter vedere il suo migliore amico d'infanzia in un contesto così estraneo a lui, forse per poter approfondire quell'amicizia andata persa ormai tanti anni prima, o forse, e questa è la più quotata, per fare felice Hoseok.

Il rosso era così eccitato all'idea di poter rivedere il più basso, che alla fine Namjoon non aveva potuto fare altro se non convincere Yoongi, e vi può assicurare che convincerlo è stato un vero e proprio inferno.

Non solo il verde ha rifiutato l'invito per quella che è sembrata un'eternità, ma addirittura ha tirato fuori ogni sorta di scusa. Arrivando perfino ad usare la scusa di essere troppo impaurito dal contatto fisico per poter andare ad una festa dove era sicuro ci sarebbe stato un'enorme folla. Non appena quelle parole avevano lasciate le labbra del maggiore, il castano era rimasto in silenzio, non permettendosi di spingere il più basso a fare qualcosa di così difficile per lui. Questo, fino a quando Jungkook non aveva rubato il telefono dalle mani del fratello, spiegando che la sua fosse una semplice bugia per poter sfuggire all'invito.

E a quel punto, Namjoon non aveva potuto far altro che ridere, davvero, chi usa i proprio traumi per sfuggire alle feste?

Un'altra cosa che aveva imparato da ciò, era che Yoongi non è così sincero come pensava: non è che il ragazzo dicesse sempre la verità (come aveva potuto testare lui stesso) ma semplicemente non si imbarazzava a parlare dei suoi problemi o delle sue tristezze, nè di quello che normalmente metterebbe a disagio una persona.

Alla fine, era riuscito a convincerlo proprio grazie a quella bugia, dicendo che si meritasse un premio dopo la sua menzogna così nefanda. Yoongi era stato costretto a cedere.

E proprio per tute queste ragioni, quattro ragazzi sono immobili davanti all'entrata della villa di Jimin, tutti estremamente curiosi di rivedere, o conoscere nel caso di Jimin, il famoso Min Yoongi.

Sono anche un po' inquietanti se doveste chiedere, sono lì fermi come delle statuine, mentre dietro di loro una vera e propria festa prende atto. È strano, soprattutto perchè il proprietario della villa, ed organizzatore della festa, non sta partecipando a questa. Ma hey, deve conoscere la nuova crush di Hoseok/ ex-migliore amico di Namjoon, non ha tempo per essere socievole.

"Nam... Ma sei sicuro che viene?"

Le parole vengono urlate proprio dal rosa che, con poco tatto, come sempre, vuole sottolineare come il ragazzo sia in ritardo di quasi un'ora e che, a questo punto, le probabilità che venga sono estremamente basse.

Eppure, non appena quella domanda lascia le sue labbra, la porta viene aperta, e a farsi strada nella villa, con l'espressione più schifata di sempre, è proprio Min Yoongi.

La prima cosa che i tre ragazzi che lo conoscono notano, è il suo abbigliamento. Il verde non sta indossando una piatta felpa nera con al di sopra un altrettanto piatto giubbino nero, come hanno ormai compreso faccia sempre, ma sta invece indossando un enorme felpa rossa e bianca a righe, la parola LOVED, incisa sulla stoffa, mente al di sotto di essa, non ci sono i soliti pantaloni vecchi, ma dei jeans chiari, una sottile cintura bianca a tenerli sopra.

E che cazzo? Non si aspettavano davvero che il ragazzo facesse anche solo un minimo sforzo per presentarsi in quel posto che chiaramente odia.

"Hey Yoongi!"

Namjoon è ovviamente il primo ad avvicinarsi, venendo seguito da tutti i suoi amici, che con un cenno della testa lo salutano allegramente, cercando di ignorare l'espressione annoiata sul viso del verde.