Il principe perduto-parte prima-

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Aveva piovuto tutta la notte e gli anfratti vicino alla caverna erano pieni d acqua cristallina,i maiali ci sguazzavano felici,in fondo erano degli animali lindi,erano gli uomini a costringerli dietro agli steccati

'Cosi pensava il nano siciliano mentre accudiva le bestie,e, dopo averci pensato un po'

concesse pure a Brandon di lavarsi

Il ragazzo nudo come un verme,si immerse in una conca rocciosa,l acqua era tiepida,azzurra,

"Piano" disse il nano siciliano,"stacci poco in acqua e non berla:e' piena d 'arsenico"

In quel mentre arrivo' Caraceni:l uomo aveva battuto se stesso,indossava uno sfolgorante doppio petto di Versace,camminava cauto per non rovinare le belle scarpe,cucite a mano

da un artigiano di Otranto, non appena vide  Brandon a bagnomaria nella conca si mise a ridere

"Atal! sembri un pesciolino rosso nell 'acquario"!

Brandon piu' fulvo che biondo ,sembrava proprio un salmone

Il nano siciliano approfitto della visita per inseguire i porcellini:erano nati cinque giorni prima e 

facevano impazzire la scrofa,scappando di qua e di la

Ma,dopo pochi minuti il nano siciliano arrivo' correndo,era bianco in faccia ansimava

"I sardi"!disse con un singulto

Pure Caraceni sbianco',spiego,flebilmente a Brandon:

"I sardi sono dei grandi rapitori,siamo stati traditi!vogliono loro l appalto del rapimento!

Scrisse rapidamente nel ricettario e diede il foglio al nano siciliano,l uomo lo lesse e poi scosse la testa

"No"!disse"io non sono un infame"!

Caraceni lo strinse per le braccia

"Non e' infamia Giosue' e 'strategia,credimi!fa come ti dico

Intanto Brandon aveva indossato in fretta e furia la tuta da ginnastica,non appena infilo' le scarpe,Caraceni lo prese per un braccio e cominciarono a correre:dopo l 'ultimo costone roccioso apparve un paesello:sembrava penso' Brandon il paese di Babbo Natale con tutte quelle case piccole,dai tetti ancora spruzzati di neve,intanto correvano a perdifiato,correvano tra mandrie di pecore e di capre,passavano,anzi sfrecciavano tra gruppi di donnette vestite di nero che non sembravano stupite di vedere il loro pediatra che correva a perdifiato trascinandosi dietro un ragazzetto fulvo

Passarono davanti al bar del paese,al tavolino era seduto Giorgio Bocca,il grande giornalista stava scrivendo il suo editoriale su l banditismo calabrese,percio' non li degno' neanche d una occhiata

Entrarono in chiesa,il prete un uomo rubizzo e pacioso li accolse in tutta tranquilita',indico' Brandon,gli sorrise

"E' lui " disse "Atal "? "il principe perduto"?

Caraceni fece un cenno d assenso,non aveva piu' fiato

Il prete li fece scendere nella cripta poi sbarro' l entrata con un enorme dipinto 

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