La caverna 3

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Ci si abitua a tutto, anche a dormire sopra una vecchia coperta, lavorata all'uncinetto, usata per il parto delle mucche,  poi riciclata per il prigioniero. 

Brandon.

Rannicchiato sotto la puzzolente coperta si chiedeva se sarebbe uscito vivo da quella storia. 

La parete dell'antro si aprì, come per magia, ma come faceva quel maledetto nano siciliano? 

Il nano sibilò, sembrava di pessimo rumore: 

-" tuo nonno" , interloquì " non vuole pagare il riscatto né ai siciliani né ai calabresi, dice di avere altri dieci nipoti e che non potrebbe pagare il riscatto per tutti nel caso in cui venissero rapiti".

-"Ma", aggiunse, " io ho dieci maiali" .

Brandon lo guardò, muto d'incomprensione.

Il nano siciliano aprì una porta del porcile, e dal varco, si fece strada un orrendo maiale nero, un verro di cento chili, dagli occhi iniettati di sangue, aveva un unica orecchia floscia, e rosea, che pendeva sul corpo marezzato di nero, e di setole scure.

Si diresse deciso verso Brandon.

Il nano siciliano sparì ridendo.

Brandon cominciò a urlare e scappare, non sapeva bene in che ordine ,ma scappò e urlò, vide una cengia su una parete rocciosa e vi si arrampicò ,mentre il verro grugnente agitava le corti zampette imbrattate di sterco. Cercava di arrampicarsi. 

Era stretta quella lamina di rocce, e se fosse caduto? Quella belva lo avrebbe sicuramente divorato.

Si scoprì a pregare:

" mamma , mamma aiutami ti prego! Ti giuro che non mi ubriacherò piu'"!

E con la mente ritornò ai tempi felici, ai suoi radiosi tredici anni, quando pagava duecento dollari per volta ad una infermiera equadoregna, perché gli facesse un enteroclisma con l'acquavite: Brandon riusciva a restare ubriaco per tre giorni di seguito e se sua madre lo accusava di aver bevuto, lui, in buona fede le urlava:

-" lo senti il mio alito mamma? Secondo te è possibile che io abbia bevuto? Lo senti lo senti?"

La madre doveva arrendersi all'evidenza, l'alito di Brandon sapeva solo di caffè e latte.

Poi dopo un anno quella maledetta valvola ileo cecale si lesionò... 

Il verro grugniva senza posa.


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